lunedì 30 settembre 2013

Ostra: iniziati i lavori di realizzazione del nuovo ponte su fosso San Carlo


L’opera, promessa già in campagna elettorale dall’attuale amministrazione comunale, era da tempo richiesta dai cittadini, considerata la pericolosità per la strettoia della sede stradale in prossimità del ponte, l’inadeguatezza della sezione del ponte attuale in riferimento alla portata del fosso S. Carlo ed infine il pessimo stato di conservazione del manufatto esistente.
Il progetto è stato  redatto dal geom. Emanuele Turchi, dall’ing. Amadori Giuseppe e dal geologo Alessandroni Gigliola e la realizzazione dell’opera è stata affidata alla ditta Tagnani di Pergola, che si è aggiudicata il bando di gara.
Via S. Maria Apparve rimarrà così chiusa per circa due mesi, il tempo previsto per la completa realizzazione dei lavori.
L’Amministrazione Comunale di Ostra, esprimendo soddisfazione per l’inizio di questa ulteriore ed importante opera pubblica, augura alle maestranze buon lavoro
dal Comune di Ostra
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Ostra: a Casine 'Giochi senza barriere: vincere l'indifferenza'


Sabato mattina al Boschetto di Casine di Ostra grande raduno dei Centri Diurni del territorio per la manifestazione "Giochi senza barriere: vincere l'indifferenza". Il Comune di Ostra ha ricevuto quest'anno il testimone per l'organizzazione dell'iniziativa, che coinvolge alternativamente anche i comuni di Ostra Vetere e Corinaldo.
Grazie alla pronta disponibilità delle ACLI "FALCO" di Casine, delle classi quinte della Scuola Primaria "G.Crocioni" e della 1A della Scuola Secondaria di primo grado "A. Menchetti" di Ostra, anche quest'anno i ragazzi, ospiti dei centri socio-educativi "Arena" di Senigallia, "La Giostra" di Ostra, "Il Casolare" di Senigallia, l'Associazione Onlus "La Casa di Omero" di Senigallia, la Casa protetta di Corinaldo possono vivere una giornata all'insegna del gioco, dell'allegria, della condivisione. Accompagnati e sostenuti dai giovani studenti, si cimenteranno con i giochi, preparati per loro dal prof. Frezza: per tutti sarà una esperienza di solidarietà e un'occasione preziosa di conoscenza e reciproco arricchimento. Al termine dei giochi sarà condiviso anche il pranzo, con momenti di animazione e spettacolo, grazie alla presenza degli sbandieratori e dei tamburini del Gruppo storico "L'Araba Fenice"di Corinaldo. L'iniziativa, nata da un'idea di A. Battistini e G. Guarracino, è giunta alla settima edizione.
dal Comune di Ostra
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venerdì 20 settembre 2013

A Pianello d’Ostra la sesta edizione di Ostrafil

Pianello di Ostra si sta organizzando per la sesta edizione di Ostrafil, l’importante appuntamento per gli appassionati di filatelia e numismatica, al quale si affianca in questo 2013 il primo mercatino di artigianato e antiquariato. Doppio appuntamento anche nei giorni scelti dagli organizzatori, ovvero venerdì 20 settembre a partire dalle ore 15 e sabato 21 settembre, dalle ore 9 alle 22.
Le due giornate di collezionismo in via Arceviese 55, a Pianello di Ostra, vedrà la partecipazione di numerosi appassionati, hobbisti e professionisti del settore. All’apertura di venerdì 20 e per tutta la durata di Ostrafil 2013, sarà presente uno stand delle Poste Slovene: su richiesta della locale Associazione Collezionisti di Ostra presenteranno un francobollo personalizzato e un annullo postale figurato dedicati al teatro “La Vittoria” di Ostra e una bellissima serie filatelica tematica riguardante la fauna della valle del fiume Misa. Nella sola giornata di sabato 21 settembre sarà presente anche uno stand di Poste Italiane che presenteranno un importante annullo speciale figurato dedicato al 150° anniversario della posa della 1a pietra del teatro “La Vittoria” di Ostra e al 200° anniversario della nascita di Giuseppe Verdi. Dagli uffici postali temporanei di Italia e Slovenia tutti i presenti potranno far partire la corrispondenza con gli annulli speciali.
Per tutta la durata del convegno saranno presenti il perito filatelico Corrado Giusti e il perito numismatico Vittorio Mallucci a disposizione per stime e valutazioni.
A completare le due giornate di numismatica e filatelia, si affianca – novità del 2013 – anche il 1° mercatino d’artigianato e antiquariato, che si svolgerà nella sola giornata di sabato 21 settembre dalle ore 9,00 alle 22,00 e che vedrà la presenza di molti appassionati e operatori del settore.
L’ingresso alla manifestazione è libero.
da Associazione Collezionisti Ostra

Ostra: finale per i festeggiamenti per i 150 anni del Teatro Comunale La Vittoria

Sabato 21 settembre si chiudono i festeggiamenti per i 150 anni del Teatro Comunale “La Vittoria” di Ostra. Le celebrazioni, aperte con il concerto proposto dal maestro londinese Robert Tiso e il suo suggestivo e coinvolgente cristallofono, hanno avuto come obiettivo, oltre il fare memoria, anche la promozione di attività a favore delle giovani generazioni.
Da qui è nata l’Accademia di Canto Lirico e Arte Scenica “V. De’ Grandis”, che ha sede nel Teatro ed è destinata, come corso di perfezionamento, ai giovani studenti del Conservatorio; da qui è nato l’allestimento dell’opera comica “Elisir d’amore” di Donizetti, messa in scena la scorsa estate; così come il laboratorio Teatrale, organizzato in collaborazione con la U.I.L.T. di Ancona e l’International Physical Theatre Centre, con la docente Alessandra Fel, che ha richiamato giovani da molte parti d’Italia. Ai 150 anni del Teatro sono stati dedicati, oltre all’intera stagione teatrale e alla Giornata Mondiale del Teatro, anche l’indimenticabile concerto estivo della Banda “Città di Ostra-O. Bartoletti” e le serate di prosa inserite nella programmazione estiva. Le celebrazioni si concludono sabato prossimo: alle 17.30, in piazza dei Martiri, si potrà assistere alla Rassegna delle Bande Musicali della Provincia di Ancona “Viatores: quando camminare è… musica!”, organizzata in collaborazione con l’ANBIMA della Provincia di Ancona: si esibiranno, sfilando per le vie del centro e poi, dalle 19.15, con un concerto nella piazza principale, la Banda “Città di Ostra – O. Bartoletti”, il Gruppo Majorettes “Città di Chiaravalle”, il Concerto Cittadino “G.B. Pergolesi” di Ostra Vetere, la Banda Musicale “Amici della Musica” di S. Paolo di Jesi, il Gruppo Majorettes B.M. “La Lombarda anni 70” di S. Maria Nuova, la Junior Band ANBIMA della Provincia di Ancona, alla sua seconda uscita ufficiale. Pausa per la cena, poi il testimone passa al Teatro, dove, alle ore 21.00, verrà scoperta una targa, in ricordo dell’anniversario, e dove sarà possibile assistere al Concerto di Musica Lieder, con celebri brani cantati dalla splendida voce della neodiplomata Serena Api, accompagnata al pianoforte dal maestro Roberto Ripesi. In programma le più note arie tratte dalle opere di Offenbach, Mozart, Bellini, Schumann, Schubert, Villa Lobos. Alla manifestazione saranno presenti i membri dell’Associazione OSTRAFIL, con il francobollo commemorativo dei 150 anni del Teatro e il relativo annullo postale, dedicato anche al bicentenario della nascita del compositore Giuseppe Verdi; francobolli e annullo saranno disponibili anche abbinati alla copia autenticata e numerata del verbale, stilato in occasione della posa della prima pietra, il 29 luglio 1863.
dal Comune di Ostra
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domenica 15 settembre 2013

Ostra: l'intera comunità in lutto per la prematura scomparsa di Patrizia Sartini


Ostra in lutto per la prematura scomparsa di Patrizia Sartini. La donna, molto conosciuta in città, si è spenta sabato a causa di una grave malattia.
Patrizia Sartini, che avrebbe compiuto 44 anni domenica prossima, da un mese e mezzo lottava con tutta la sua forza e la sua fede contro una brutta malattia. Un male che ora l’ha strappata dall’affetto dei suoi cari e degli amici. La giovane mamma, membro del direttivo dell’associazione Pia Unione Artigiani ed Amici del Santuario (Madonna della Rosa), era molto amata e conosciuta ad Ostra come tutta la sua famiglia. Moglie del direttore della Banca di Credito Cooperativo di Ostra e Morro d’Alba Franco Paradisi, la 44enne lascia anche genitori, sorelle e due figli (Elisa e Federico). Al dolore della famiglia , che lunedì alle ore 17 nella Basilica di Santa Croce celebrerà il rito delle esequie, si uniscono gli amici, i cittadini e tutta la comunità, oltre il personale della Bcc e gli iscritti alla Pia Unione Artigiani ed Amici del Santuario (Madonna della Rosa).

domenica 8 settembre 2013

Rifiuti: il sindaco di Ostra sulla riconversione dell'impianto di Corinaldo, 'Costi ingiustificabili'

In un momento storico, come quello che stiamo vivendo, dominato dalla grave crisi economica che ci attanaglia, gli amministratori locali debbono prestare massima attenzione alle spese sostenute dai Comuni, per evitare di non vessare inutilmente i cittadini.
Oggi più che mai chi governa un Ente deve gestire con grande oculatezza, centellinando le risorse disponibili, il bilancio, evitando così gli sprechi. In realtà, ho la netta sensazione che non tutti abbiano questa coscienza, e che, specie nelle decisioni che coinvolgono varie istituzioni, si possa correre il rischio di dissipare risorse vitali per i nostri centri. Un caso emblematico in tal senso, che ci sta occupando in questi giorni, è quello dei rifiuti e degli impianti pubblici di trasformazione.
Senza tediare il lettore, con dati normativi, ricordo che la Comunità Europea ha stabilito, con la direttiva nr. 1999/31/CE, che rifiuti indifferenziati (vale a dire quelli che quotidianamente mettiamo nei nostri contenitori grigi) possono essere conferiti in discarica solo dopo un trattamento di tipo, fisico o chimico o termico o biologico o di cernita. Questa norma è stata recepita dal nostro paese già nel 2003 (D.lgs 36/2003), allorquando lo Stato ha concesso agli Enti territoriali un termine di dieci anni (fino a dicembre 2013) per conformarsi alla normativa in questione ed individuare sul proprio territorio questi impianti di trattamento, prevedendo in caso di mancato rispetto del termine una serie di sanzioni che ovviamente ricadranno sui cittadini.
La Provincia di Ancona, nel 2011 ha emanato un atto di indirizzo che ha individuato due siti di trasformazione, che come si legge testualmente dall’atto sono: l’ “impianto per il trattamento della frazione organica a Corinaldo per tutto l’ATO (già attivo e da implementare attraverso fondi FAS)” e l’ “impianto per il trattamento della frazione residuale non riciclabile e di quella da raccolta differenziata da valorizzare, con linea per recupero, a Maiolati Spontini (già approvato il progetto per l’impianto relativo alla frazione residuale non riciclabile)”. E’ sufficiente fare una piccola ricerca in internet e scoprire che l’impianto di trattamento dell’organico di Corinaldo è stato inaugurato (con grande risalto sui giornali e con dichiarazioni trionfalistiche dei politici locali di turno) nell’ottobre 2008 dall’allora Presidente, oggi Commissario della Provincia di Ancona, Patrizia Casagrande ed è entrato in funzione nel 2009.
L’impianto è di proprietà della CIR 33 servizi srl, una società a completo capitale pubblico di cui sono soci tutti i Comuni della Valle del Misa e dell’Esino ed è costato € 8.529.530,09, denaro pubblico (fondi statali, regionali, provinciali e dei singoli comuni) dei cittadini. Nel frattempo sono stati spesi soldi pubblici anche per l’impianto di Maiolati Spontini: è stata acquisita da quel Comune un’area al costo di € 400.000,00 e sono stati spesi € 100.000,00 per il progetto preliminare del nuovo impianto. Sembrava che tutto procedesse per il verso tracciato, ma ad un tratto, nel mese di giugno scorso, il Commissario della Provincia di Ancona, Patrizia Casagrande, ha convocato tutti i Sindaci della Provincia e ha proposto di cambiare la strategia assunta.
Nei documenti che ci sono stati illustrati, dallo stesso Direttore dell’impianto di Corinaldo, ing. Bartolacci (che solo alcuni mesi prima aveva rilasciato interviste a televisioni locali attestando l’efficienza della struttura), veniva affermato che quello di Corinaldo presenta “difficoltà gestionali dovute ad una tecnologia obsoleta di stabilizzazione aerobica della sostanza organica”. La sorpresa, almeno in chi scrive ed altri colleghi Sindaci, fu enorme: come si può definire obsoleto un impianto costato oltre 8 milioni di euro alla collettività ed inaugurato appena quattro anni fa?
Il direttore corresse il tiro, e come spesso capita, quando si hanno poche argomentazioni, si rifugiò in un termine inglese, affermando che l’impianto aveva bisogno di un semplice rewamping, che lo convertisse da impianto di trasformazione dell’umido ad impianto di trasformazione del secco. In realtà il rewamping non è mai un intervento semplice, è un termine usato nel linguaggio ferroviario che implica un’operazione radicale e molto costosa dei mezzi, non spesso utilizzata, perché rispetto ad essa è più conveniente l’acquisto di una nuova struttura.
Così è anche nel nostro caso: il progetto di rewamping dell’impianto di Corinaldo costa (senza imprevisti) alla collettività ulteriori 5.250.000,00 euro, cui vanno ovviamente aggiunti gli otto e mezzo già spesi per la sua realizzazione, appena quattro anni fa In sintesi, l’opera così riconvertita costerebbe alla collettività quasi 14 milioni di euro! A questi dovremmo, poi, aggiungere l’ulteriore mezzo milione di euro, speso per il progetto dell’impianto di trasformazione del secco di Maiolati Spontini, che si intende abbandonare. In sintesi anziché due impianti (uno per l’organico ed uno per l’indifferenziato) avremmo un solo impianto per l’indifferenziato, con un costo di oltre 14 milioni di euro di denaro pubblico, e la necessità di dover affrontare ulteriori ed onerosi costi per il trattamento dell’organico dato che l’impianto di Corinaldo non li tratterà più!
Ma le perplessità non finiscono qui: la direttiva europea, recepita dall’Italia con il D.lgs 36/2003, impone la progressiva riduzione della raccolta di indifferenziato a favore della raccolta differenziata entro il 2018, per questo è giocoforza ritenere che il nuovo impianto di Corinaldo, tra appena quattro anni (vale a dire, se va bene, dopo circa tre anni in cui sarà a regime) risulterà sovradimensionato e dovrà subire un nuovo rewamping, per tornare (come candidamente è stato ribadito dai tecnici in quella riunione) ad essere un impianto di trasformazione dell’organico, con una ulteriore costosa spesa!
Questa proposta, per fortuna della collettività, è stata bocciata nell’assemblea dell’ATA, tenutasi a Monsano il 19 luglio scorso, con il voto contrario dei Comuni di Ancona, Falconara, Jesi, S. Maria Nuova, Sirolo ed ovviamente, il mio per il Comune di Ostra. La decisione ha creato grande disappunto, come si legge dai verbali dell’assemblea, del Commissario della Provincia di Ancona, Patrizia Casagrande e di alcuni esponenti locali, quali il vicesindaco di Senigallia Maurizio Memè.
Nel mio territorio, avevo fatto in tempo a promuovere un paio di incontri sul tema, per rendere edotta la cittadinanza del problema, ma a seguito della bocciatura del progetto avevo ritenuto che il non ve ne fosse più bisogno visto che lo ritenevo definitivamente abbandonato. Ma mi sbagliavo: un paio di giorni fa mi è giunta la convocazione per domani pomeriggio 9 settembre, dell’Assemblea Territoriale d’Ambito l’organismo, di recente composizione, cui compete la pianificazione e gestione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani.
Con grande sorpresa ho letto che uno dei punti in discussione è quello già votato nella scorsa riunione descritto in modo laconico con l’espressione “valutazione delle diverse soluzioni impiantistiche”, ed ho riscontrato che non è stata ad oggi inviata alcuna ulteriore documentazione che possa giustificare il riesame dell’argomento. Tale circostanza assieme al fatto che la vicenda continui ad essere trattata senza che nulli trapeli fuori dall’ambito istituzionale, mi fa temere che domani potremmo avere sorprese e si verificherà un colpo di mano.
Mi auguro che prima di assumere una simile decisione tutte le comunità interessate possano valutare la vicenda, e soprattutto si possano approfondire i costi dell’operazione, proprio per evitare una costosa operazione il cui onere ricadrà, come sempre, sulle tasche dei cittadini, e dichiaro pubblicamente, come farò domani sera, che, nel caso in cui ci fossero delle forzature, intraprenderò tutti i provvedimenti conseguenti.
da Massimo Olivetti
sindaco di Ostra

giovedì 5 settembre 2013

Ostra: terminati i lavori di sistemazione dell'area ex campo boario


Ad Ostra sono terminati i lavori di sistemazione e messa in sicurezza dell'area ex campo boario, lungo la circonvallazione, in Via Aldo Moro. L'attuale amministrazione comunale, già in sede di campagna elettorale, aveva promesso di sistemare quest'area che da troppo tempo era rimasta interdetta al pubblico per la pericolosità della vecchia tettoia fatiscente che la ricopriva.
Dopo aver rimosso il manufatto pericoloso, si è sistemata l'intera area, eliminando tutti i possibili pericoli, così da metterla in sicurezza e poterla aprire al pubblico.
Riportata al decoro originario la zona è stata così restituita ai cittadini e soprattutto ai bambini, che sin dalla conclusione dei lavori, hanno iniziato ad utilizzare, in gran numero, il luogo come pista polivalente.
Il piazzale, infatti, è adiacente ai giardini pubblici, ove molti ragazzi e famiglie sono soliti trascorrere il loro tempo libero.
  "Siamo soddisfatti del risultato raggiunto" ha rilevato il Sindaco Olivetti "soprattutto perché siamo riusciti ancora una volta a rendere fruibile alla gente un angolo del nostro bellissimo paese, che da troppi anni era rimasto abbandonato. Vederlo oggi recuperato e  riempito da bambini e ragazzi festanti ci inorgoglisce e ci motiva a proseguire sul nostro lavoro".

dal Comune di Ostra

Ostra: presentazione del libro di Severini 'Dieci Donne. Storia delle prime elettrici italiane'


Venerdì 6 settembre, alle ore 21.15. nella Sala delle Lance di Ostra, il prof. Marco Severini, docente di Storia dell’Italia contemporanea all’Università di Macerata, presenterà il libro “Dieci Donne. Storia delle prime elettrici italiane”.
La serata è stata organizzata con il patrocinio del Comune di Ostra e in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura; oltre all’Autore, saranno presenti il Sindaco del Comune di Ostra, avv. Massimo Olivetti, l’Assessore alla Cultura dott.ssa Federica Fanesi, la dott.ssa Silvia Serini, membro dell’Ass.ne di Storia Contemporanea. Il prof. Severini ha ricostruito, sulla scorta di una vasta ricerca archivistica e documentaria, una vicenda storica di rilevanza nazionale, purtroppo dimenticata, che ha preso avvio da uno sparuto gruppo di maestre marchigiane, di cui nel libro vengono riportate le notizie biografiche e le vicissitudini. Adele, Carola, Dina, Emilia, Enrica, Giulia, Giuseppina, Iginia, Luigia e Palmira erano dieci maestre, nove di Senigallia e una di Montemarciano, che il 25 luglio 1906 ottennero di entrare nelle liste elettorali, in seguito ad una sentenza della Corte di Appello di Ancona, presieduta dal giurista Lodovico Mortara. Avevano un'età media di 28 anni, erano di origini umili e hanno affrontato la loro battaglia nell'isolamento, nel totale disinteresse da parte dell’opinione pubblica e con l’avversione della stampa conservatrice. Severini, mentre racconta questa singolare vicenda, traccia anche il percorso che ha portato al riconoscimento, nel nostro Paese, del diritto di voto alle donne. Il libro di Severini è stato recensito dai maggiori quotidiani nazionali ed è stato presentato, lo scorso maggio, presso il XXVI Salone Internazionale del Libro di Torino.  Marco Severini presiede l’Associazione di Storia Contemporanea e autore di numerose pubblicazioni sulla storia contemporanea italiana. Tra le sue monografie: Armellini il moderato (1995), La rete dei notabili (1998), Protagonisti e controfigure (2002), Percorsi infranti (2004, 2006), Nenni il sovversivo (2007), Le storie degli altri (2008), La Repubblica romana del 1849 (2011) Piccolo, profondo Risorgimento (2011, 2012), Dizionario biografico del movimento repubblicano (2012).
dal Comune di Ostra
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Ostra, il burraco chiude la stagione estiva

Torna ad Ostra l’appuntamento di fine estate con il burraco, organizzato dalla Associazione Pro Loco. Il prossimo giovedi 5 settembre, dalle ore 21,00, nei locali della ‘Lanterna Verde’, in Via Don Minzoni, sede dell’associazione viene riproposto un evento oramai consolidato e frequentato da tanti appassionati, nato diversi anni fa per iniziativa di alcuni soci.
L’appuntamento rientra nelle iniziative che il sodalizio organizza ed è inserito nel calendario delle manifestazioni “Ostra Estate 2013“.
Per informazioni ed iscrizioni è possibile contattare la Pro Loco di Ostra al nr. 071 7989080 presso il punto I.A.T. –Ufficio Turistico negli orari 10,00 – 12,30 e 17,00 – 19,30 o al numero 338 – 2875308.