La città di Ostra è
pronta ad accogliere i visitatori e turisti che, nel prossimo
fine-settimana, celebreranno la XXI Giornata F.A.I. di Primavera: una
grande mobilitazione popolare, che è diventata negli anni irrinunciabile
per centinaia di migliaia di italiani e che ha coinvolto finora
6.800.000 persone.
Oltre 700 sono i beni resi fruibili per l’occasione: un vero e proprio
spettacolo di arte e di bellezza, che permette a tutti gli amanti del
patrimonio storico, artistico e naturale del nostro Paese di scoprire e
vivere l’Italia e le sue bellezze. Uscire di casa per un appuntamento
speciale, che coinvolge il cuore e la mente; “Invadere” per una volta le
città e sentirsi parte di una collettività che si riconosce nella
cultura del nostro Paese. Ostra è tra i comuni italiani, che hanno
aderito all’iniziativa: che cosa offre? L’apertura della Chiesa dei
Santi Giuseppe e Filippo Neri, dove sarà possibile ammirare le tele, che
sovrastano i tre altari, due delle quali opera del pittore Claudio
Ridolfi; ma non sono la sola attrattiva dell’edificio sacro: sono da
conoscere e ammirare le tele che ornano la volta, insieme ad affreschi e
statue, che raffigurano le allegorie delle virtù.
La cantoria, che si affaccia sul presbiterio, ospita un piccolo, ma
prezioso organo Callido, con il suo mantice originale. Terminata la
visita alla chiesa, guidata da un gruppo di giovanissimi volontari,
tutto il centro storico di Ostra sarà reso disponibile ai visitatori:
negli edifici storici più significativi, saranno pronti gli studenti
della Scuola Secondaria di primo grado “A. Menchetti”, preparati dalla
professoressa Giuseppina Coviello. In qualità di aspiranti-ciceroni,
guideranno le visite e forniranno tutte le informazioni, per gustare al
meglio quanto si può ammirare: la Basilica di Santa Croce, il Santuario
del SS. Crocifisso, la Chiesa dei Santi Francesco e Lucia, il Palazzo
Comunale, con la collezione di ritratti e le tele della Sala Consiliare,
la Torre e il Monumento al “Nome e alla Città di Ostra”, la Chiesa di
San Rocco, il Teatro Comunale, che quest’anno festeggia i suoi 150 anni.
Ma non basta: nel refettorio dell’antico Monastero “Del Buon Gesù”
verrà allestita una mostra di icone, scritte dalla professoressa
Annalisa Fanesi di Bologna: i visitatori potranno ammirare le splendide
tavole esposte, ma anche conoscere la tecnica di realizzazione di
un’icona, secondo l’antica tradizione bizantina. Saranno esposti i
materiali utilizzati e mostrate le varie fasi di lavorazione, mentre un
breve percorso a pannelli accompagnerà il visitatore alla scoperta del
mondo affascinante dell’iconografia bizantina, con la sua ricchissima
simbologia. E ancora non è tutto: anche nell’edizione 2013, la Giornata
F.A.I. di Primavera sarà abbinata alla Giornata Mondiale del Teatro,
organizzata in collaborazione con la U.I.L.T. provinciale.
Domenica 24 marzo, dalle ore 16.00 alle ore 23.00, ventitre compagnie
si alterneranno sul palcoscenico del Teatro Comunale “La Vittoria” per
promuovere i valori che alimentano il Teatro e proporre spettacoli di
vario genere, tutti ad ingresso libero. Si spazia dalla prosa alla
lirica, dalla danza moderna al cabaret, dai monologhi al flamenco, dal
musical al tango. Se si unisce questa ricca offerta d’arte e di storia
alle proposte enogastronomiche dei ristoranti locali, ce n’è davvero
abbastanza per trascorrere un’intera giornata ad Ostra… e decidere,
magari, di ritornare presto!
dal Comune di Ostra
www.comune.ostra.an.it
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