martedì 29 settembre 2009

Progetto Ostra, è Telari il nuovo presidente

Ostra L’associazione “Progetto Ostra” ha rinnovato il consiglio direttivo. Nella riunione tenutasi nei giorni scorsi, gli iscritti hanno eletto i nuovi consiglieri. “Il rinnovo delle cariche, oltre che per la scadenza del mandato, era indispensabile per le dimissioni del precedente presidente Federica Fanesi, ora assessore alla cultura del Comune di Ostra. La grande partecipazione di vecchi soci e dei nuovi iscritti, ci ha inorgoglito e al tempo stesso ci ha fatto pensare che, per i prossimi appuntamenti, forse sarà opportuno utilizzare uno spazio alternativo più ampio rispetto alla sede di via Gramsci. Elemento di buon auspicio, per l’attività futura, è stato il numero di persone pronte ad impegnarsi formalmente nell’associazione, numero superiore ai posti disponibili nel direttivo; tanto che, per non disperdere importanti energie e possibili contributi, l’assemblea ha deliberato la modifica dello Statuto relativamente all’innalzamento del numero di consiglieri eleggibili”. Questo l’elenco dei consiglieri nominati dall’assemblea: Marco Telari (presidente), Rolando Vitali (vicepresidente), Stefano Neri (segretario), Luca Birarelli (cassiere e addetto stampa), Isabella Cavallari, Francesco Contardi, Corrado Catalani, Marco Lanari, Luciano Lenci, Marinella Massioni, Livio Olivi, Simone Piangerelli e Severino Ubertini. All’incontro hanno partecipato il sindaco Massimo Olivetti e gli assessori comunali che nell’occasione hanno espresso forte apprezzamento per il rilancio dell’attività associativa, auspicando una collaborazione fattiva per lo sviluppo sociale, culturale ed economico della città di Ostra. “Altro nostro importante compito – conclude l’associazione - sarà quello di aiutare l’attuazione dei principi di partecipazione e trasparenza, costruendo un elemento di raccordo tra cittadini ed amministrazione”.
S.A.

martedì 15 settembre 2009

A Ostra tornano in funzione i locali della scuola Crocioni

Ostra. Tutto pronto per l'inizio del nuovo anno scolastico per oltre duecento studenti della scuola elementare Crocioni. Presso la Sala Grande del municipio, il sindaco Massimo Olivetti, l’assessore ai lavori pubblici Alberto Romagnoli ed il dirigente scolastico Umberto Migliari, hanno presentato alla cittadinanza, l’apertura ufficiale del plesso “C” dell’edificio di via Europa.

“L’apertura agli studenti avviene dopo 9 anni di inagibilità, a seguito di varie vicissitudini iniziate nel 2000 che hanno visto il susseguirsi di lavori di ristrutturazione appaltati nel 2005, del fallimento della ditta appaltatrice nel 2007 ed il subentro successivo di una nuova ditta – hanno spiegato il sindaco Olivetti e l’assessore Romagnoli – si è trattata di un’operazione molto lunga, iniziata dalla precedente amministrazione e conclusa da noi. In soli tre mesi, con l’impegno di tutti, abbiamo adottato degli accorgimenti fondamentali, in modo particolare per quanto riguarda la sicurezza dei bambini, ed abbiamo affrontato lavori che non erano stati presi in considerazione dalla vecchia amministrazione. Grazie alla collaborazione con il dirigente scolastico Migliari, il geometra Puerini, gli operai del Comune ed le imprese impegnate, abbiamo condensato i lavori in queste ultime settimane ed oggi possiamo consegnare alla cittadinanza, non più un cantiere, ma una scuola vera e propria”.

L’opera di ristrutturazione ha avuto un costo complessivo di 1 milione e 150 mila euro, ed in 3 mesi sono stati realizzati lavori per una spesa di 120 mila euro. Gli interventi sono stati molteplici, sia sul piano strutturale che su quello funzionale, in particolare per quanto riguarda la sicurezza degli alunni, anche nei loro spostamenti all’interno dell’area scolastica, con la realizzazione si specifici percorsi distinti per gli scuolabus e i pedoni. L’ingresso pedonale avverrà da via Europa, l’accoglienza è prevista alle 7.55, dal lunedì al sabato, e l’uscita alle 12.25. Il giorno del rientro pomeridiano è stato fissato il martedì dalle 14.30 alle 16.30. Dal dirigente scolastico Migliari l’augurio a tutti i bambini di un sereno e proficuo anno scolastico e l’invito ai genitori a visitare la scuola Crocioni.

domenica 13 settembre 2009

OSTRA: riaprono le scuole elementari "Crocioni"


L’Amministrazione ha organizzato venerdì 11 settembre, nella Sala Grande del Municipio, un pubblico incontro per i genitori degli alunni delle elementari e per tutta la cittadinanza in merito alla riapertura del plesso “C” delle scuole elementari “Crocioni”, dopo 9 anni di inagibilità.

Per il Sindaco Olivetti era doveroso illustrare l’entità dei lavori effettuati, le problematiche riscontrate e le possibile prospettive future alle famiglie direttamente interessate, ricordando come nel recente passato raramente siano state interpellate o informate. L’inizio dei lavori di ristrutturazione e la scelta di utilizzare tale vecchio plesso è dovuta alla Amministrazione Cioccolanti, scelta a suo tempo non condivisa dall’allora gruppo di minoranza “Progetto Ostra”: la fine, lunga e tormentata, di questi lavori purtroppo non risolve i problemi legati all’edilizia scolastica ad Ostra. Nonostante la notevole spesa (oltre € 1.200.000 di cui € 220.000 per costi di progettazione), nel vecchio plesso ristrutturato molte aule sono troppo piccole rispetto all’attuale normativa; per l’impianto elettrico ci era addirittura dimenticati di fare le tracce sotto-muro e si è dovuto ripiegare su antiestetiche e poco adeguate canaline esterne.

Ovviamente questa Amministrazione ha preso in mano l’attuale situazione e, stante anche i finanziamenti pubblici ottenuti, ha doverosamente cercato di portare a termine i lavori nel miglior modo possibile, in tempo utile per l’imminente riapertura delle scuole a settembre. Il Sindaco Olivetti, come risposto formalmente ad una precisa interrogazione scritta della minoranza, precisa che non corrisponde assolutamente al vero il fatto che al momento dell’insediamento della nuova Amministrazione i lavori nel citato plesso fossero pressoché ultimati. Nella struttura in oggetto, incredibilmente, non era previsto l’anello antincendio né la messa a norma di tutto l’impianto elettrico, anche nel plesso attualmente agibile (in quest’ultimo plesso mancava anche la messa a norma delle porte, cosa che ovviamente si é provveduto a compiere).

Inoltre si è messo in sicurezza l’area, provvedendo anche ad abbattere la tettoia che si trovava nel plesso inagibile a ridosso dell’area scolastica, sotto la quale transitano pericolosamente il personale scolastico. Sempre durante questi pochi giorni, il Sindaco Olivetti ha preso un contatto personale con il curatore fallimentare della vecchia ditta appaltatrice, che finora aveva avuto contatti solo con il legale nominato dal Comune, ottenendo da questi l’autorizzazione allo spostamento del materiale depositato nel retro del plesso ed appartenente alla curatela medesima: questa operazione ha permesso di liberare completamente l’area intorno ai plessi scolastici, così che da poterla asfaltarla a breve, facendo sì che il transito dei pulmini possa tornare ad essere esercitato su Via Europa anziché sulla ripida e pericolosa Via Pascoli (quest’ultima non è nemmeno una strada pubblica).

Infine, proprio per l’incolumità dei bambini, è stata recintata l’area di pertinenza della scuola e si è individuato per gli alunni un nuovo percorso al riparo da possibili pericoli, scelta che ha trovato l’apprezzamento del Dirigente Scolastico e degli stessi genitori. Francamente la mancata previsione sia in sede progettuale che in sede di finanze di detti necessari ed importanti accorgimenti è incomprensibile e lascia basiti, considerati i potenziali rischi che i minori, in assenza degli stessi, avrebbero corso. Si coglie l’occasione per porgere un doveroso ringraziamento a tutti gli operai del Comune ed al personale del Servizio Lavori Pubblici nonché allo stesso Assessore Ing. Alberto Romagnoli, i quali, tutti, hanno alacremente lavorato in questi pochissimi giorni, per poter garantire l’apertura di una scuola davvero sicura.

sabato 12 settembre 2009

Ostra, riaperta la scuola elementare Crocioni



Ostra. Tutti i bambini che frequentano le scuole elementari del capoluogo potranno finalmente iniziare l’anno scolastico nel plesso di via Europa. Ad assicurarlo è il sindaco Massimo Olivetti, il quale annuncia che, dopo nove anni dalla dichiarazione di inagibilità, la scuola “Crocioni” verrà riaperta per la ripresa delle lezioni.

“In pochi giorni siamo riusciti a costruire un contatto personale con il curatore del fallimento della vecchia ditta appaltatrice, che finora aveva avuto contatti solo con il legale nominato dal Comune, ottenendo da questi l’autorizzazione allo spostamento del materiale depositato nel retro del plesso – spiega il sindaco Olivetti – l’operazione ci ha permesso di liberare l’area intorno ai plessi scolastici così da asfaltarla per il transito dei pulmini su via Europa. Il contatto con il curatore ha permesso inoltre di ottenere dal medesimo, l’impegno scritto che entro breve tempo provvederà ad eliminare tutto il materiale, circostanza che non sarebbe stata possibile si fosse continuato nella giustificata strategia tenuta dalla precedente amministrazione”.

L'edificio di via Europa era stato dichiarato inagibile nel 2000, i lavori di ristrutturazione sono stati appaltati nel 2005, al 2007 risale il fallimento della ditta appaltatrice, all'anno successivo il subentro di una nuova ditta. “A differenza della vecchia amministrazione, che ha governato il Comune di Ostra per 10 anni, nel giro di pochissimo tempo abbiamo provveduto all’anello antincendio, alla messa a norma dell’impianto elettrico e delle porte; abbiamo abbattuto la tettoia che si trovava nel plesso inagibile ed abbiamo messo in sicurezza l’intera area. Inoltre abbiamo individuato un percorso per gli alunni che li metta al riparo da qualsiasi pericolo alla propria incolumità”.
S.A

giovedì 10 settembre 2009

Una città da giocare nelle strade di Ostra

Ostra Attraverso laboratori, gare sportive ed animazione, la cittadina ostrense, domenica prossima diventerà un grande parco dei divertimenti. Considerata una delle più grandi manifestazioni ostrensi dedicate ai bambini, “Una città da giocare” è organizzata dal Comune di Ostra, in collaborazione con la Pro Loco e le associazioni culturali, sportive, ricreative e di volontariato ostrensi.

L’edizione 2009 vanta una ricca serie di giochi e laboratori. “Sono proprio quest’ultimi ad attirare maggiormente la curiosità dei bambini - spiega l’assessore alla cultura Federica Fanesi – proprio per questo, per l’ottava edizione della festa, sono previsti laboratori quali: la giostra dei mestieri, i forbicicchi, il cartonaggio e le creazioni di carta, gli abiti da bambola, lo scatolone fabbricone, la pittura su sassi, la bottega del pane, le creazioni di pasta di pane e in terracotta. Lo spirito della manifestazione è quello di avvicinare i ragazzi al gioco semplice e creativo”. Numerose sono le discipline in programma: da quelle sportive a quelle di abilità, dal disegno ai giochi tradizionali. Lungo le vie del centro cittadino, a partire dalle ore 10, sarà possibile divertirsi con giochi di strada, E.R. bambini in prima linea, giochi fattincasa, gara di freccette, gimkana in bicicletta, torneo di tennis e di pallavolo, gara di ruzzola e di bocce. L’ingresso è gratuito. Per informazioni telefonare: 0717980606 (Comune di Ostra) oppure 0717989080 (Ufficio turistico).
S.A.

lunedì 7 settembre 2009

Mansanta: abbiamo lasciato un bilancio sano. Olivetti accusa ingiustamente

Ostra. Torna a far discutere l’approvazione del Bilancio. Mentre la nuova amministrazione di centrodestra, guidata dal sindaco Massimo Olivetti, pone l’accento sul fondo di riserva speso dalla vecchia amministrazione nei due giorni successivi all’approvazione ufficiale, tanto che la situazione attuale viene giudicata complessa, la minoranza guidata dal consigliere Moris Mansanta, parla di polemica strumentale e assicura che i conti lasciati dalla vecchia amministrazione sono perfettamente in ordine. Talmente in ordine che il capogruppo ha deciso di ribattere parola per parola alle accuse della maggioranza, spulciando i conti e togliendosi qualche sassolino dalla scarpa.

“La Giunta di centrodestra, per sviare l’attenzione dei cittadini dalla sua amministrazione, affronta polemicamente la questione di quel Bilancio che in fase d’approvazione ha snobbato. Sia il sindaco Olivetti che i componenti di Giunta Alberto Romagnoli e Raimondo Romagnoli, consiglieri di minoranza nella precedente legislatura, hanno disertato il consiglio comunale in cui si è discusso il Bilancio - rimarca a tal proposito Moris Mansanta - e non hanno presentato il minimo emendamento a quel documento che era stato messo a loro disposizione con congruo anticipo – sottolineano i consiglieri della Lista civica NOstra - i nuovi amministratori sbandierano una relazione al Bilancio, ossia un’analisi unilaterale che non hanno sottoposto all’attenzione del Consiglio per un confronto con il gruppo di minoranza (forse per la presenza di 3 ex assessori che avrebbero potuto affrontare un’analisi più veritiera) ed hanno inserito questo documento politico di parte, e non atto amministrativo, nel sito Internet del Comune di Ostra”.

“La nuova amministrazione, richiamandosi a principi di trasparenza finora mai dimostrati, asserisce, tendenziosamente o forse con un certo pressapochismo, che l’avanzo d’amministrazione del 2008 di 111.000 euro (fisiologico in quanto in media con tutti gli altri anni) non può essere utilizzato fino al provvedimento di assestamento; ma non dice che per gli investimenti può essere impiegato anche da subito, come non menziona il contributo regionale di 56.000 euro (concesso per l’impianto fotovoltaico al padiglione ‘C’ delle suole Elementari su progetto presentato dalla precedente amministrazione) che consente di liberare pari cifra (56.000 euro) dalla voce di bilancio, per altri interventi – continua Mansanta - le voci di bilancio vanno valutate con obiettività e non con intenzione polemica”.

“È banale dire che non c’è copertura per le derrate alimentari per l’Asilo nido quando c’è un’altra voce analoga (derrate per il Centro di San Gregorio) quasi integra e quando il contributo delle famiglie è superiore di circa 20.000 euro ai costi degli alimenti: se ci sono più bambini a mensa, le entrate da rimodulare sono superiori alle spese”.

“È sempre banale affermare - continua Moris Mansanta a nome dell’opposizione del Comune di Ostra - che non c’è copertura per qualche segmento del personale se si prorogano incarichi a tempo, o sostenere l’insufficiente stanziamento per la pubblica illuminazione se non si dà corso al progetto di risparmio energetico su cui era stata calibrata la voce di bilancio. La nuova amministrazione predilige un’eterna campagna elettorale all’attività amministrativa, che richiede invece, di operare nel rispetto di quel “patto di stabilità” in cui si è rientrati nel redigere il Bilancio e che si è sempre rispettato negli anni passati”.

SILVIA ARGENTATI

sabato 5 settembre 2009

“Facile terminare gli interventi iniziati dalla giunta precedente”

OSTRA Scatta la polemica intorno alle opere recentemente restaurate ad Ostra. Il capogruppo di minoranza Moris Mansanta, si complimenta con il nuovo assessore alla cultura Federica Fanesi sottolineando come sia facile portare a compimento un lavoro già intrapreso da altri, per poi accaparrarsene i meriti.

“Complimenti alla neo assessore Federica Fanesi per la tempestività e la mole di lavoro affrontata, in appena un mese e mezzo di assessorato alla cultura (ferie comprese), relativamente al restauro di preziose opere ostrensi – commenta Mansanta - mi fa piacere sapere del restauro di opere di valore storico artistico come la Madonna con bambino in terracotta policroma, le lampade votive in argento dedicate alla figura del patrono San Gaudenzio, il dipinto su tela ‘La Deposizione’ ed il monumento in stucco dedicato all’Immacolata concezione. Ciò significa che anche la nuova amministrazione crede nel patrimonio culturale del Comune di Ostra, proprio come avevamo fatto noi negli scorsi anni. Peccato che l’assessore Fanesi, si sia dimenticata di sottolineare che i rapporti con le ditte restauratrici di Urbino ed i sopralluoghi con la Soprintendenza per il Patrimonio storico artistico ed etno-antropologico delle Marche, erano già stati effettuati dal sottoscritto, quando ricoprivo la carica di assessore alla cultura e turismo”.

“Stessa cosa per quanto riguarda i contatti presi con la Fondazione della cassa di Risparmio di Jesi, che si è subito mostrata disponibile ad un aiuto economico per il restauro delle opere in questione. Quello che chiedo quindi è un maggiore senso di umiltà, senza lodarsi a posteriori del lavoro intrapreso da altri Tanto più, il lavoro fatto da parte nostra in merito alla salvaguardia delle opere sopracitate, è in netto contrasto con quanto l’assessore Fanesi ha più volte rimarcato, e cioè che negli ultimi anni la cultura ad Ostra si era affossata e che proprio l’attuale amministrazione Olivetti avrebbe ripreso in mano la situazione. Piuttosto, mi chiedo, se verrà portato avanti il progetto dell’apertura del Museo, visto che le opere dovranno trovare un posto adeguato per essere esposte e per renderle fruibili al pubblico”.
S.A.

E Ostra si impegna per la ricostruzione post-sisma



Ostra Solidarietà, moda e musica, sono gli ingredienti di “Una Serata per l’Abruzzo”.

Una sfilata di alta moda, nella suggestiva Piazza dei Martiri, promossa dal ducato della Lacrima di Morro D’Alba e dai Comuni della vallata, per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dal sisma il 6 aprile scorso. Domenica 6 settembre, nella splendida Piazza di Ostra, alle 21, va in scena la solidarietà per l’Abruzzo.

“A 5 mesi esatti dal tragico terremoto che ha colpito l'Abruzzo non calano i gesti di solidarietà e questa volta è il Ducato della Lacrima di Morro D’alba, associazione enogastronomica che ha fatto della promozione del Lacrima, vino doc d’eccellenza delle Marche, la propria missione, a promuovere una raccolta di fondi che andranno in favore di un progetto segnalato dalla Provincia dell’Aquila – spiega Paola Candi - l'evento, organizzato da Teatro Time, con il patrocinio del Ducato della Lacrima di Morro D'Alba e dei Comuni di Ostra, Barbara, Belvedere Ostrense, Castelcolonna, Corinaldo, Monte S. Vito, Morro d’Alba, Ostra Vetere, Ripe, San Marcello e Senigallia, è stato sostenuto da numerose realtà imprenditoriali”.

La serata, presentata dal noto giornalista Rai, Paolo Notari, prevede la sfilata della collezione moda 2009/2010 di Gisa 1965 che avrà il suo momento clou nella presentazione degli abiti da sposa accompagnata da romanze liriche eseguite dal vivo da Francesca Carli (soprano) e Enrico Giovagnoli (tenore), oltre a momenti di musica e spettacolo con l’esibizione di ballerini di taranta e rap.

Un allestimento suggestivo della piazza, trasformata per l’occasione in un salotto a cielo aperto, è stato creato dal comitato organizzatore composto da Alberto Battistini, Vittorio Saccinto, Mauro Campolucci, Goffredo Luzietti e Paola Candi. Prima dell’inizio dello spettacolo, sarà possibile degustare i migliori prodotti dell’enogastronomia locale.

Per informazioni e prenotazioni per la serata: Ufficio Turistico di Ostra (tel. 0717989080) o Fototecnica Ubaldi (tel. 07168079).
S.A.

giovedì 3 settembre 2009

In rosso i conti del Comune di Ostra. Non sarà semplice risalire la china



Ostra Il sindaco Massimo Olivetti e l’assessore al Bilancio Luigi Barigelli confermano che la situazione ereditata dalla passata amministrazione è complessa ed imporrà una serie di scelte drastiche ed impopolari. “Ostra è stato l’ultimo Comune della Valle del Misa ad aver approvato il Bilancio preventivo per l’anno 2009, nel consiglio comunale del 30 maggio scorso, ad una sola settimana dal voto. Già allora ritenevamo scandaloso questo ritardo - sottolinea il sindaco Olivetti insieme alla sua squadra politica - ed avevano denunciato che il Bilancio, per molti capitoli di spesa, non prevedeva stanziamenti sufficienti per far fronte agli impegni necessari fino alla fine dell’anno, lamentando come Cioccolanti non avesse tenuto conto delle osservazioni da noi proposte. Per questi motivi la minoranza di allora, disertò polemicamente l’aula lasciando il solo consigliere Mario Rossi ad illustrare le storture di un bilancio raffazzonato che non era più possibile variare per mancanza di tempo tecnico”.

“Il fondo di riserva previsto in quel Bilancio preventivo, è stato speso quasi interamente dalla vecchia amministrazione nei 2 giorni successivi all’approvazione ufficiale, per voci tutt’altro che imprevedibili, come ‘non specificate spese legali e spese per il riscaldamento del museo’ non ancora aperto. La tragica scoperta è avvenuta nella prima seduta del Consiglio comunale, ed ho ritenuto utile diffonderla a mezzo stampa, nel rispetto del principio di trasparenza che ha contraddistinto la campagna elettorale della Lista Progetto Ostra, così da poter preavvertire la cittadinanza delle difficoltà finanziarie in cui abbiamo trovato il Comune di Ostra – spiega Olivetti - mai ci saremmo aspettati che i vecchi amministratori avessero ancora l’ardire, dopo la batosta elettorale, di diffondere notizie volte a nascondere la verità, ma così è stato, quando il capogruppo di minoranza Moris Mansanta e gli altri, hanno parlato di avanzo di amministrazione. Ricordiamo che l’avanzo d’amministrazione è voce del Bilancio consuntivo e non preventivo; si tratta di somme inutilizzabili nell’attuale Bilancio di previsione e che potranno essere usate solo a fine anno, al momento dell’assestamento di bilancio. Inoltre, quell’avanzo d’amministrazione è insufficiente rispetto alle attuali necessità: è opportuno reintegrare il fondo di riserva; siamo in presenza di un crollo delle entrate da oneri d’urbanizzazione (sovrastimate dai precedenti amministratori nel bilancio di previsione) e, come anticipato, vi è la mancata copertura di numerosi capitoli di spesa corrente volutamente sottostimati dalla vecchia Giunta Cioccolanti (convenzione per la gestione del campo sportivo, manutenzione ordinaria del patrimonio Comunale, servizio spazzamento, convenzione per il centro diurno di San Gregorio, inserimenti lavorativi, derrate alimentari per l’asilo nido, rette per i minori in comunità, illuminazione pubblica, l'ufficio turistico, manutenzione delle strade comunali). Altro elemento di preoccupazione è dovuto dagli sforzi futuri necessari per il rispetto del patto di stabilità, dato che al momento dell’insediamento di questa amministrazione il saldo finanziario è ben lontano dall’obiettivo fissato per il 2009”. L’assessore al Bilancio Barigelli, per favorire la conoscenza concreta dei dati, ha pubblicato un rendiconto dettagliato sul sito www.comune.ostra.an.it.
SILVIA ARGENTATI

martedì 1 settembre 2009

E il centrosinistra attacca il sindaco Olivetti

Ostra Linee programmatiche carenti ed aleatorie. Con queste parole i consiglieri di minoranza giudicano il programma di governo dell’attuale maggioranza guidata dal sindaco Massimo Olivetti. “Si tratta di un programma amministrativo vuoto, manca un obiettivo generale ed una prospettiva di sviluppo del Comune di Ostra nei prossimi cinque anni – sottolinea il capogruppo di minoranza Moris Mansanta – noi abbiamo una visione completamente diversa delle sviluppo del paese, non condividiamo nulla di quanto riportato nelle linee programmatiche di questa amministrazione, in modo particolare per quanto riguarda l’edilizia pubblica, poiché non si tiene conto di un’idea di sviluppo armonico del territorio, dell’area urbana, dei poli scolastici e delle strutture sportive. Allo stesso tempo ci sono dei settori fondamentali che sono stati completamente tralasciati; ne sono un esempio il settore ambiente e risparmio energetico, l’agricoltura, lo sport, l’urbanistica, l’associazionismo, le politiche giovanili, la sicurezza ed il personale”.

Tutti concordi i consiglieri di minoranza Mansanta, Avaltroni, Leoni, Lupini e Storoni, nel definire le linee programmatiche che guideranno la maggioranza in questa legislatura, come “vaghe ed ambigue”. “Il sindaco Olivetti, in consiglio comunale, ha dimostrato un atteggiamento incoerente con quanto promesso in campagna elettorale poiché dalle linee programmatiche non traspare affatto un senso di sviluppo della città di Ostra – affermano i consiglieri di minoranza – la maggioranza parla di area verde a Pianello, ci chiediamo dove verrà realizzata, quando e con quali fondi? E con quali strutture verrebbe consegnata alla cittadinanza?”.

S.A.