lunedì 7 settembre 2009

Mansanta: abbiamo lasciato un bilancio sano. Olivetti accusa ingiustamente

Ostra. Torna a far discutere l’approvazione del Bilancio. Mentre la nuova amministrazione di centrodestra, guidata dal sindaco Massimo Olivetti, pone l’accento sul fondo di riserva speso dalla vecchia amministrazione nei due giorni successivi all’approvazione ufficiale, tanto che la situazione attuale viene giudicata complessa, la minoranza guidata dal consigliere Moris Mansanta, parla di polemica strumentale e assicura che i conti lasciati dalla vecchia amministrazione sono perfettamente in ordine. Talmente in ordine che il capogruppo ha deciso di ribattere parola per parola alle accuse della maggioranza, spulciando i conti e togliendosi qualche sassolino dalla scarpa.

“La Giunta di centrodestra, per sviare l’attenzione dei cittadini dalla sua amministrazione, affronta polemicamente la questione di quel Bilancio che in fase d’approvazione ha snobbato. Sia il sindaco Olivetti che i componenti di Giunta Alberto Romagnoli e Raimondo Romagnoli, consiglieri di minoranza nella precedente legislatura, hanno disertato il consiglio comunale in cui si è discusso il Bilancio - rimarca a tal proposito Moris Mansanta - e non hanno presentato il minimo emendamento a quel documento che era stato messo a loro disposizione con congruo anticipo – sottolineano i consiglieri della Lista civica NOstra - i nuovi amministratori sbandierano una relazione al Bilancio, ossia un’analisi unilaterale che non hanno sottoposto all’attenzione del Consiglio per un confronto con il gruppo di minoranza (forse per la presenza di 3 ex assessori che avrebbero potuto affrontare un’analisi più veritiera) ed hanno inserito questo documento politico di parte, e non atto amministrativo, nel sito Internet del Comune di Ostra”.

“La nuova amministrazione, richiamandosi a principi di trasparenza finora mai dimostrati, asserisce, tendenziosamente o forse con un certo pressapochismo, che l’avanzo d’amministrazione del 2008 di 111.000 euro (fisiologico in quanto in media con tutti gli altri anni) non può essere utilizzato fino al provvedimento di assestamento; ma non dice che per gli investimenti può essere impiegato anche da subito, come non menziona il contributo regionale di 56.000 euro (concesso per l’impianto fotovoltaico al padiglione ‘C’ delle suole Elementari su progetto presentato dalla precedente amministrazione) che consente di liberare pari cifra (56.000 euro) dalla voce di bilancio, per altri interventi – continua Mansanta - le voci di bilancio vanno valutate con obiettività e non con intenzione polemica”.

“È banale dire che non c’è copertura per le derrate alimentari per l’Asilo nido quando c’è un’altra voce analoga (derrate per il Centro di San Gregorio) quasi integra e quando il contributo delle famiglie è superiore di circa 20.000 euro ai costi degli alimenti: se ci sono più bambini a mensa, le entrate da rimodulare sono superiori alle spese”.

“È sempre banale affermare - continua Moris Mansanta a nome dell’opposizione del Comune di Ostra - che non c’è copertura per qualche segmento del personale se si prorogano incarichi a tempo, o sostenere l’insufficiente stanziamento per la pubblica illuminazione se non si dà corso al progetto di risparmio energetico su cui era stata calibrata la voce di bilancio. La nuova amministrazione predilige un’eterna campagna elettorale all’attività amministrativa, che richiede invece, di operare nel rispetto di quel “patto di stabilità” in cui si è rientrati nel redigere il Bilancio e che si è sempre rispettato negli anni passati”.

SILVIA ARGENTATI