sabato 5 settembre 2009

“Facile terminare gli interventi iniziati dalla giunta precedente”

OSTRA Scatta la polemica intorno alle opere recentemente restaurate ad Ostra. Il capogruppo di minoranza Moris Mansanta, si complimenta con il nuovo assessore alla cultura Federica Fanesi sottolineando come sia facile portare a compimento un lavoro già intrapreso da altri, per poi accaparrarsene i meriti.

“Complimenti alla neo assessore Federica Fanesi per la tempestività e la mole di lavoro affrontata, in appena un mese e mezzo di assessorato alla cultura (ferie comprese), relativamente al restauro di preziose opere ostrensi – commenta Mansanta - mi fa piacere sapere del restauro di opere di valore storico artistico come la Madonna con bambino in terracotta policroma, le lampade votive in argento dedicate alla figura del patrono San Gaudenzio, il dipinto su tela ‘La Deposizione’ ed il monumento in stucco dedicato all’Immacolata concezione. Ciò significa che anche la nuova amministrazione crede nel patrimonio culturale del Comune di Ostra, proprio come avevamo fatto noi negli scorsi anni. Peccato che l’assessore Fanesi, si sia dimenticata di sottolineare che i rapporti con le ditte restauratrici di Urbino ed i sopralluoghi con la Soprintendenza per il Patrimonio storico artistico ed etno-antropologico delle Marche, erano già stati effettuati dal sottoscritto, quando ricoprivo la carica di assessore alla cultura e turismo”.

“Stessa cosa per quanto riguarda i contatti presi con la Fondazione della cassa di Risparmio di Jesi, che si è subito mostrata disponibile ad un aiuto economico per il restauro delle opere in questione. Quello che chiedo quindi è un maggiore senso di umiltà, senza lodarsi a posteriori del lavoro intrapreso da altri Tanto più, il lavoro fatto da parte nostra in merito alla salvaguardia delle opere sopracitate, è in netto contrasto con quanto l’assessore Fanesi ha più volte rimarcato, e cioè che negli ultimi anni la cultura ad Ostra si era affossata e che proprio l’attuale amministrazione Olivetti avrebbe ripreso in mano la situazione. Piuttosto, mi chiedo, se verrà portato avanti il progetto dell’apertura del Museo, visto che le opere dovranno trovare un posto adeguato per essere esposte e per renderle fruibili al pubblico”.
S.A.