domenica 13 settembre 2009

OSTRA: riaprono le scuole elementari "Crocioni"


L’Amministrazione ha organizzato venerdì 11 settembre, nella Sala Grande del Municipio, un pubblico incontro per i genitori degli alunni delle elementari e per tutta la cittadinanza in merito alla riapertura del plesso “C” delle scuole elementari “Crocioni”, dopo 9 anni di inagibilità.

Per il Sindaco Olivetti era doveroso illustrare l’entità dei lavori effettuati, le problematiche riscontrate e le possibile prospettive future alle famiglie direttamente interessate, ricordando come nel recente passato raramente siano state interpellate o informate. L’inizio dei lavori di ristrutturazione e la scelta di utilizzare tale vecchio plesso è dovuta alla Amministrazione Cioccolanti, scelta a suo tempo non condivisa dall’allora gruppo di minoranza “Progetto Ostra”: la fine, lunga e tormentata, di questi lavori purtroppo non risolve i problemi legati all’edilizia scolastica ad Ostra. Nonostante la notevole spesa (oltre € 1.200.000 di cui € 220.000 per costi di progettazione), nel vecchio plesso ristrutturato molte aule sono troppo piccole rispetto all’attuale normativa; per l’impianto elettrico ci era addirittura dimenticati di fare le tracce sotto-muro e si è dovuto ripiegare su antiestetiche e poco adeguate canaline esterne.

Ovviamente questa Amministrazione ha preso in mano l’attuale situazione e, stante anche i finanziamenti pubblici ottenuti, ha doverosamente cercato di portare a termine i lavori nel miglior modo possibile, in tempo utile per l’imminente riapertura delle scuole a settembre. Il Sindaco Olivetti, come risposto formalmente ad una precisa interrogazione scritta della minoranza, precisa che non corrisponde assolutamente al vero il fatto che al momento dell’insediamento della nuova Amministrazione i lavori nel citato plesso fossero pressoché ultimati. Nella struttura in oggetto, incredibilmente, non era previsto l’anello antincendio né la messa a norma di tutto l’impianto elettrico, anche nel plesso attualmente agibile (in quest’ultimo plesso mancava anche la messa a norma delle porte, cosa che ovviamente si é provveduto a compiere).

Inoltre si è messo in sicurezza l’area, provvedendo anche ad abbattere la tettoia che si trovava nel plesso inagibile a ridosso dell’area scolastica, sotto la quale transitano pericolosamente il personale scolastico. Sempre durante questi pochi giorni, il Sindaco Olivetti ha preso un contatto personale con il curatore fallimentare della vecchia ditta appaltatrice, che finora aveva avuto contatti solo con il legale nominato dal Comune, ottenendo da questi l’autorizzazione allo spostamento del materiale depositato nel retro del plesso ed appartenente alla curatela medesima: questa operazione ha permesso di liberare completamente l’area intorno ai plessi scolastici, così che da poterla asfaltarla a breve, facendo sì che il transito dei pulmini possa tornare ad essere esercitato su Via Europa anziché sulla ripida e pericolosa Via Pascoli (quest’ultima non è nemmeno una strada pubblica).

Infine, proprio per l’incolumità dei bambini, è stata recintata l’area di pertinenza della scuola e si è individuato per gli alunni un nuovo percorso al riparo da possibili pericoli, scelta che ha trovato l’apprezzamento del Dirigente Scolastico e degli stessi genitori. Francamente la mancata previsione sia in sede progettuale che in sede di finanze di detti necessari ed importanti accorgimenti è incomprensibile e lascia basiti, considerati i potenziali rischi che i minori, in assenza degli stessi, avrebbero corso. Si coglie l’occasione per porgere un doveroso ringraziamento a tutti gli operai del Comune ed al personale del Servizio Lavori Pubblici nonché allo stesso Assessore Ing. Alberto Romagnoli, i quali, tutti, hanno alacremente lavorato in questi pochissimi giorni, per poter garantire l’apertura di una scuola davvero sicura.

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