mercoledì 2 ottobre 2019

Storoni, "L'amministrazione Fanesi continua a dirottare fondi per le vecchie scuole anzichè per una nuova"


Ancora il tema scuole al centro del Consiglio Comunale. Le risposte a due interrogazioni presentate dal gruppo Vivere Ostra, inserite come punti all’ordine del giorno del Consiglio, insieme alla variazione di bilancio intorno alla quale si e’ tenacemente discusso e alle linee programmatiche, sarebbero dovute servire a far luce in modo puntuale su quale sia il percorso intrapreso dalla nuova Amministrazione per quel che riguarda le scuole.
Ma nulla e’ stato chiarito. Dal Consiglio Comunale di Ostra del 28 settembre 2019, l’unica cosa emersa con evidenza e’che altri soldi verranno sottratti alla realizzazione della nuova scuola.
Dopo la scelta di destinare una somma, certamente non trascurabile, di 185mila euro al plesso scolastico di Pianello, dismesso, per apportare un miglioramento sismico, che non e’in alcun modo paragonabile all’adeguamento, al fine di destinarlo a non si sa chi; un altro miglioramento da 350mila euro per la Peter Pan che dovrebbe essere finanziato di per 91mila euro con risorse del Comune e per il resto con contributi statali eventualmente assegnati in seguito alla partecipazione a bando. Chi frequenta la scuola dell’infanzia di Casine sa che la stessa si sviluppa su tre livelli e che l’immobile va senz’altro dismesso in favore della costruzione di una materna nuova, a maggior ragione se dovessero arrivare contributi statali. Ma l’Amministrazione Fanesi naviga a vista sul fronte scuole, dimostrando di non avere nessun piano alternativo e organico rispetto a quello proposto dalla minoranza guidata da Storoni, ma solo la volontà di disperdere risorse lasciando le cose come stanno.
Amministrare dovrebbe avere come obiettivo un futuro rispondente alle necessità e non l’ancoraggio ad un passato che è insoddisfacente.
“Ci sono condizioni positive per realizzare la nuova scuola -spiega il gruppo di minoranza- i tassi di interesse mai così bassi e l'estinzione dei mutui forniscono condizioni che non si sono avute in passato. L’amministrazione Storoni aveva lasciato la disponibilità di impiegare 111mila euro all’anno per contrarre un nuovo mutuo che da solo supera i 2milioni di euro, da poter azionare già nel 2020. Poi c’è la variante al P.R.G., passata in Consiglio Comunale a fine luglio e attualmente in fase di osservazioni. E poi ci sono i due bandi (miur e interni) usciti di recente per finanziare progetti di edilizia scolastica che potrebbero permettere di reperire ulteriori somme per costruire il nuovo. Siamo felici che l’Amministrazione Fanesi si sia attivata per partecipare ai bandi da noi suggeriti durante lo scorso consiglio, ma se accettiamo e condividiamo la scelta di chiedere 3milioni di euro per un polo nuovo, non ammettiamo che a ciò possano contrapporsi inutili sprechi per inutili rattoppi. Laddove non dovessero entrare dai bandi le risorse auspicate, non ci sarebbero soldi sufficienti per toppe e nuova scuola allo stesso tempo. Le toppe precluderebbero alla popolazione scolastica di avere una scuola nuova. È inammissibile e sintomo di sciatteria amministrativa spendere senza un obiettivo preciso”.
Dura la sentenza del gruppo di minoranza: affabulare la cittadinanza era stata cosa semplice, meno amministrare con visione e coraggio.
da Lista civica Vivere Ostra

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