I soci della Banca di Credito Cooperativo di Ostra e Morro d’Alba,
come da consuetudine, si sono ritrovati sabato 13 maggio presso l’hotel
ristorante La Cantinella per l’approvazione del bilancio 2016.
All’ordine del giorno era previsto anche il rinnovo delle cariche
sociali e la proposta di adesione al Gruppo bancario cooperativo.
Per quanto riguarda i dati di bilancio,
continuano, nonostante la crisi che ancora non demorde, i risultati
positivi della Banca. L’utile netto, che ammonta a circa 1,6 milioni di
euro, ha consentito alla banca di continuare a garantire un costante
sostegno alle iniziative sociali e culturali del territorio e a fornire
borse di studio ai giovani più meritevoli al compimento del loro
percorso formativo.
L’indice di solidità patrimoniale TIER1
si attesta a circa il 17%. Da sottolineare anche il fatto che la banca
ha proseguito con una rigorosa politica di accantonamenti sul credito
deteriorato (la copertura dei crediti in sofferenza supera il 65% contro
una media delle BCC regionali pari al 50%).
Il rinnovo delle cariche sociali
quest’anno ha avuto un particolare rilievo con decisioni che andranno
ad incidere in modo significativo sulle scelte di indirizzo per il
prossimo futuro. Piergiorgio Mansanta, dopo 12 anni di
presidenza del Consiglio di Amministrazione della BCC, ha inteso non
rinnovare la propria candidatura, nonostante i tanti attestati di stima
che gli sono pervenuti da più parti. Al Presidente Mansanta è andato il
ringraziamento cordiale e riconoscente per l’eccellente lavoro svolto da
parte di tutta l’Assemblea. Per il futuro governo della Banca è stata
eletta la lista proposta dal Consiglio uscente che proponeva come
Presidente Paola Petrini, già Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione, cui sono pervenuti gli auguri di buon lavoro.
Altro punto molto importante
è stata la scelta del Gruppo bancario cooperativo, cui aderire in base
alla riforma del sistema bancario. L’assemblea ha approvato la proposta
formulata dal Consiglio di Amministrazione uscente di aderire al Gruppo
bancario ICCREA.
Le ragioni della scelta
risiedono sul fatto che, da sempre, la BCC collabora con il Gruppo
ICCREA e si avvale del supporto delle varie società del gruppo. Inoltre
il patrimonio di ICCREA Banca di circa 1,7 miliardi di euro è
abbondantemente al di sopra di quello minimo richiesto dalla legge (un
miliardo di euro); pertanto, in questa fase, non è previsto nessun
ulteriore apporto di capitale da parte della BCC, oltre a quello già in
essere. A garanzia della solidità del Gruppo e per la tranquillità dei
soci va sottolineato che il Gruppo bancario ICCREA ha già superato tutti
i complessi (stress) test somministrati dall’autorità bancaria europea.
La
B.C.C. di Ostra e Morro d’Alba è, pertanto, pronta al “cambiamento” per
continuare ad essere ancora punto di riferimento per la comunità
locale.
Da B.C.C. di Ostra e Morro d’Alba
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