
“Siamo convinti che la cultura debba recuperare un ruolo di primo piano che purtroppo, ad Ostra, in questi ultimi anni si è perduta – ha sottolineato l’assessore Fanesi – è necessario ritrovare la nostra identità ed il concerto di musica tradizionale di Poeta, fortemente legato alla terra, è il modo migliore. È innegabile che ci sia una vena musicale ad Ostra e la banda ‘O. Bartoletti’, le due corali polifoniche, i tanti ragazzi che studiano uno strumento musicale e il canto, le persone di Ostra che hanno dedicato la vita alla musica come Ripesi e Fontemagi, tanto per citarne alcuni, ne sono un esempio concreto”.
Ripercorrendo la lunga carriera artistica di Poeta, nato a Recanati nel ’57, l’assessore Fanesi ha ricordato le collaborazioni con i più grandi musicisti e cantanti brasiliani, tra cui Caetano Veloso, Chico Boarque e Badem Powell, nonché i rapporti musicali con Sergio Endrigo, Franco Cerri, Fausto Cigliano, Eugenio Finardi, Francesco Di Giacomo, Lucio Dalla e Peppe Servillo. Durante la serata, il sindaco Massimo Olivetti ha annunciato al pubblico,
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