Doveva scaricare degli agnellini da trasferire in un nuovo recinto ma è stato colto da un attacco di cuore che non gli ha lasciato scampo. E' morto in pochi secondi, senza avere neanche il tempo di chiedere aiuto ad un amico che era a pochi metri da lui. E' stato un infarto fatale quello che ha colpito ieri mattina Gabriele Piangerelli, agricoltore di 59 anni, di Pianello di Ostra. Piangerelli, che era cardiopatico, intorno alle 9,30 aveva caricato alcuni agnelli sul suo Ape Piaggio e si era diretto in una rimessa di campagna in via San Gregorio, poco distante dalla sua abitazione, dove allevava alcuni animali. Sul posto c'era anche un suo amico che ha visto arrivare Piangerelli alla guida del mezzo. In maniera del tutto normale, l'Ape si è quindi fermato e sulle prime l'amico non ha notato nulla di strano tanto che ha proseguito con i lavori che stava svolgendo. Solo dopo alcuni minuti, vedendo che Piangerelli non scendeva dall'Ape e dopo averlo più volte chiamato inutilmente, l'amico si è diretto verso l'Ape. Aperto lo sportello ha trovato Piangerelli accasciato sul manubrio, purtroppo già privo di vita. Subito è scattata la richiesta di aiuto e sul posto sono arrivate le ambulanze del 118 di Corinaldo e di Senigallia ma giunti sul posto i sanitari hanno solo potuto constatare il decesso dell'uomo. Piangerelli, tra l'altro, era stato tra i fautori dell'apertura della Croce Verde di Ostra.
mercoledì 27 aprile 2011
Ostra: a teatro torna l'opera buffa
Sta per concludersi la stagione teatrale al Teatro Comunale “La Vittoria” di Ostra. Fitto di appuntamenti, che hanno attraversato i generi più diversi, il cartellone ha offerto al pubblico la possibilità di godersi serate di prosa, concerti, letture di grandi classici, galà d’operette, presentazioni di libri e di cd. Sabato 30 aprile, alle ore 21.15, tornerà l’opera buffa, riprendendo un filone inaugurato lo scorso anno, in occasione dei 350 anni dalla nascita del musicista Giovan Battista Pergolesi. L’iniziativa era stata pensata anche come una opportunità per avvicinare un pubblico sempre più vasto alla musica lirica, proprio attraverso la mediazione dell’opera buffa, con i suoi contenuti giocosi, il recitativo facilmente comprensibile e la presenza anche di parti recitate. Il gradimento mostrato dal pubblico, che ha partecipato numeroso e attento alle tre serate, apprezzando il clima coinvolgente creato da un’orchestra che suona dal vivo e interagisce con i cantanti professionisti, ci ha spinto a rinnovare l’appuntamento anche quest’anno. Il 30 aprile andrà in scena “Il Campanello dello Speziale”, di Gaetano Donizetti, che ha firmato musica e libretto. La vicenda racconta di un matrimonio combinato tra la giovane Serafina (il soprano Marta Torbidoni) e l’anziano speziale don Annibale Pistacchio (il basso Roberto Ripesi). Nonostante i numerosi tentativi di impedire il matrimonio da parte di Enrico (il baritono Davide Bartolucci), innamorato della ragazza e da lei ricambiato, la data delle nozze viene fissata. Don Annibale, però, potrà trascorrere con la sposa soltanto la prima notte di nozze: poi dovrà assentarsi per un lungo periodo, a causa di improrogabili impegni di lavoro. E qui scatta il piano di Enrico: impedire che il matrimonio sia consumato, così da avere poi tutto il tempo per tentare di farlo dichiarare nullo. Gli fa buon gioco una prescrizione di legge, che impone agli speziali, pena il carcere, di rispondere alle chiamate notturne. Manco a dirlo, quella notte il campanello dello speziale non trova riposo: gli avventori più improbabili, con i malanni più strampalati, sembrano essersi dati appuntamento…. Sul palcoscenico, accanto ai cantanti lirici, anche due giovanissimi: Nicole Fiscaletti, nel ruolo di Rosa, e Daniele Api, nei panni di Spiridione. A fare da corona ai protagonisti, il Coro da camera “F. Marini” di Ancona per la prima volta ospite del Teatro di Ostra. La musica è affidata ad una orchestra di fiati ed archi, diretta dal maestro Luigi Marinelli. La regia è curata da Gianluca Ricciotti. Per info e prenotazioni contattare Fototecnica Ubaldi (07168079)
martedì 19 aprile 2011
Giovane mamma vince mille euro ad Affari tuoi
lunedì 18 aprile 2011
“I presidi vanno mantenuti”
mercoledì 13 aprile 2011
Musica e lotteria: gremito il teatro. Un grande successo per il concerto benefico
La proposta del direttore Pesaresi e un servizio da difendere a denti stretti
Tuttavia, a tutt'oggi, la questione rimane ancora aperta.
La guardia medica è un rebus. Enzo Giancarli replica al Pdl: “Previsto il potenziamento degli ospedali di rete”
Ostra. Ancora niente di definitivo sul caso guardia medica di Ostra. A sottolinearlo è il gruppo consiliare del Partito Democratico della Regione Marche, sulla base delle parole espresse dall’assessore Mezzolani a seguito di un’interrogazione. Alla luce della raccolta di firme dei cittadini ostrensi è in corso la discussione con le parti sindacali e non è stato ancora deciso alcun provvedimento.
I consiglieri regionali Gianluca Busilacchi, Enzo Giancarli e Fabio Badiali firmatari dell’interrogazione, fanno sapere che l’assessore Mezzolani ha asserito che “la proposta di adeguamento riguardante Ostra, era stata presentata come ipotesi nel quadro della riorganizzazione del sistema di emergenza sanitaria nella Zona Territoriale n. 4, alla luce dei parametri previsti dalla legge che consentirebbero un presidio per la continuità assistenziale ogni 20.000 abitanti (più favorevole del parametro di un presidio ogni 25.000 abitanti previsto dal contratto nazionale di categoria dei medici di continuità assistenziale) e che questa proposta di adeguamento risulta congelata, essendo necessaria una rilettura del disegno complessivo che porterà alla proposta definitiva dell'organizzazione su area vasta”.
La risposta dell'assessore Mezzolani ha soddisfatto Busilacchi, Giancarli e Badiali tuttavia, ha sottolineato Giancarli “Non v'è traccia dei presunti percorsi istituzionali anomali temuti da Bugaro. La maggioranza di centro-sinistra è animata da correttezza, lealtà e collaborazione istituzionale; allo stesso modo non si comprende come Zinni possa affermare che gli ospedali di rete verrebbero indeboliti, poiché nel piano che si sta discutendo in commissione c'è proprio il potenziamento degli ospedali di rete. Gli atti di riorganizzazione - ha concluso Giancarli - possono essere necessari in presenza della riduzione delle risorse e debbono essere concertati soprattutto con i sindaci”.
In seduta è intervenuto anche Busilacchi, sottolineando come non si possa parlare di “atti di imperio” dei dirigenti, come fa l'opposizione, perché i direttori di zona territoriale sono tenuti ad osservare le leggi e a muoversi rigorosamente in questo quadro. “Dobbiamo guardare alla gestione efficiente di un'intera zona e non lasciare alcun singolo pezzo di territorio nudo di servizi. Sono sicuro che tutta la popolazione di Ostra e dela Zona 4, seppure in questa situazione di difficoltà di risorse, verrà soddisfatta dalla nuova riconfigurazione dei servizi sanitari sul territorio”.
giovedì 7 aprile 2011
Ostra: musica e solidarietà, concerto di beneficenza a teatro
Sabato 9 aprile alle ore 21 presso il teatro “La Vittoria” di Ostra Il Salvagente onlus organizza, nell’ambito della stagione teatrale 2010-2011 del Comune di Ostra, il concerto “Musica & Solidarietà” con il gruppo musicale “Via Cavo”. La bravura dei musicisti ed il bel repertorio di musica leggera proposto saranno certamente apprezzati da tutti coloro che parteciperanno all’evento. Altro elemento importante e caratterizzante del concerto è il fatto che i proventi della serata saranno devoluti al fondo di solidarietà de IL SALVAGENTE per far fronte alla difficoltà delle famiglie di Ostra. Nell’ambito della serata verranno anche estratti i biglietti della lotteria di beneficenza “FORMAZIONE & SOLIDARIETA’”, iniziativa nata per sostenere sia IL SAVAGENTE che la cooperativa AGORA’ per il progetto di Suor Elisabetta a Butea (Romania) che intende realizzare un corso di formazione sartoriale per ragazze madri o sole di un centro accoglienza. Ricordiamo che i biglietti della lotteria possono essere acquistati presso varie associazioni ed esercizi commerciali (circoli ACLI di Casine e Pianello, Pro Loco, sezione AVIS Ostra, supermercato Conad Ostra, segreteria Comune, Alimentari FLORA, Tabaccheria Giulietta e Matteo, Croce Verde, FotoTecnica UBALDI, associazione IL SALVAGENTE), mentre per informazioni o prenotare i biglietti del concerto è possibile rivolgersi alla FotoTecnica Ubaldi (071/68079). Infine IL SALVAGENTE onlus intende ringraziare pubblicamente il gruppo “VIA CAVO” per la sua esibizione gratuita a favore della associazione, nonché gli sponsor che hanno permesso la realizzazione di questa esibizione musicale.
Ostra, Guardia medica: Il Sindaco soddisfatto della risposta di Mezzolani
Durante questi giorni di contestazione abbiamo ricevuto la solidarietà di tantissimi cittadini non ostrensi che ci hanno chiesto di andare avanti, abbiamo avuto l’appoggio di molti rappresentanti politici dei vari partiti e movimenti politici locali, che ci hanno offerto il loro pieno ed accorato sostegno, ciò ha sicuramente rafforzato la nostra coesione nel difendere un servizio così strategico.
Ora che l’Assessore ha chiarito che il progetto di chiusura è semplicemente una proposta avanzata dal Direttore di Zona e che il problema può avere una facile soluzione politica, attraverso un più approfondito esame dell’organizzazione dell’area vasta, il Servizio di Guardia Medica di Ostra potrebbe considerarsi salvo. A questo punto solo la Conferenza dei Sindaci potrebbe sentenziare la chiusura di un così vitale servizio, ma sono sicuro che nessuno dei Sindaci dei Comuni confinanti avrà il coraggio di mettere la propria faccia sulla proposta avanzata da Pesaresi. Ostra continuerà a difendere i sevizi sanitari locali perché questo significa voler difendere gli interessi di tutti i cittadini della Valle del Misa e del Nevola, e sono certo che tutte le altre comunità della Valle condivideranno questa battaglia".
da Massimo Olivetti
mercoledì 6 aprile 2011
Il sindaco Olivetti: non ci arrendiamo
Lotteria di beneficenza per aiutare il Salvagente
Ostra. L’associazione di volontariato Il Salvagente, in collaborazione con la cooperativa Agorà, organizza la lotteria di beneficenza “Formazione & Solidarietà”. Da alcuni giorni è possibile acquistare i biglietti della lotteria, i cui proventi serviranno a reperire risorse per il fondo di solidarietà dell'associazione Il Salvagente. Si tratta di un fondo che servirà per aiutare le famiglie in difficoltà del territorio ostrense e al tempo stesso contribuirà al progetto di suor Elisabetta a Butea, in Romania, per la realizzazione di un corso di formazione sartoriale per ragazze madri o sole in un centro d’accoglienza.
“Come primo premio è in palio una pregevole madia in olmo realizzata e donata dagli allievi che hanno partecipato al corso di restauro recentemente organizzato dalla cooperativa Agorà ad Ostra – spiega il presidente de Il Salvagente Luca Birarelli - oltre al valore intrinseco del bene, è la dimostrazione tangibile di come gli allievi abbiano acquisito le competenze tecnico-professionali durante il loro cammino formativo. Mentre una cassapanca in abete ed un baule in abete sono stati gentilmente offerti da Antichità Il Ghiretto di Ostra”.
I biglietti possono essere acquistati nelle associazioni Il Salvagente e Agorà, nonché presso vari punti di Ostra, quali: i circoli Acli, la segreteria del Comune, la sezione Avis di Ostra, Fototecnica Ubaldi, la tabaccheria Giulietta e Matteo ed altre associazioni che stanno collaborando all’iniziativa (per informazioni: Luca 3387188381). L’estrazione avverrà sabato durante il concerto “Musica & Solidarietà” che si terrà al teatro La Vittoria di Ostra.
Sanità, sospesi i tagli. Bugaro: la Regione valuterà il caso della Guardia medica di Ostra
Ostra. La Regione ha deciso di aspettare. prima di procedere all’eliminazione della Guardia medica di Ostra, l’assessore alla Sanità Almerino Mezzolani si è dichiarato disponibile a valutare le esigenze di razionalizzazione dei servizi e le richieste che sono arrivate in queste ultime settimane dal popoloso centro dell’hinterland senigalliese.
La notizia è arrivata dal vicepresidente del Consiglio regionale Giacomo Bugaro che assieme al collega del Pdl Giovanni Zinni aveva presentato un’interpellanza proprio sul caso della Guardia medica ostrense. La risposta dell’assessore ha soddisfatto il consigliere e fa in un certo senso tornare a sperare che il servizio venga depennato dalla lista nera della sanità marchigiana. “Esprimo soddisfazione - ha sottolineato in una nota Giacomo Bugaro - per l'immediata discussione della interpellanza di cui sono primo firmatario, altra firma quella del collega Zinni, sulla decisione di togliere la Guardia medica di Ostra. Nell' atto ispettivo abbiamo chiesto alla Giunta regionale di esprimersi rispetto alla decisione del direttore della Zona territoriale Franco Pesaresi. L’ assessore Mezzolani, come del resto aveva già fatto la scorsa settimana in un incontro con il sindaco Massimo Olivetti ed i rappresentati politici del Comune di Ostra, ha preso l’impegno formale di approfondire la questione al fine di coniugare le esigenze di razionalizzazione con le giuste preoccupazioni degli ostrensi”.
“Mi auguro - conclude Bugaro - e opererò per questo che Ostra, dopo tutti gli aprofondimenti del caso, mantenga il suo presidio di Guardia medica continuando così ad erogare un servizio ad un intero comprensorio che la vede naturale punto di riferimento. Tutti noi siamo per questo impegnati a seguire la vicenda nella quale utilizzeremo ogni strumenti politico ed istituzionale per difendere le indubitabili ragioni dei cittadini di Ostra e di Ripe che è l’altro Comune coinvolto”.
La mobilitazione ad Ostra contro la chiusura del servizio è scattata dal mese di febbraio quando ha cominciato a circolare la notizia che la Guardia medica non sarebbe stata risparmiata dalla Sanità regionale. Una mobilitazione che ha visto in testa tutto il consiglio comunale unito ma anche i cittadini in prima linea che si sono adoperati per una raccolta di firme da presentare alla Regione, informando sempre la popolazione di quando stava accadendo e dei rischi che correva il servizio di Guardia medica ad Ostra.
venerdì 1 aprile 2011
Ostra: a teatro con il Don Cosciotto de la Marca
Secondo appuntamento al Teatro “La Vittoria” di Ostra con i capolavori della letteratura mondiale. Il “Don Chisciotte” di Cervantes era già stato interpretato, a inizio stagione, dalla splendida e inconfondibile voce di Luca Violini, che, senza alcun allestimento scenico, senza costumi, senza interagire con altri attori, utilizzando soltanto lo strumento-voce, aveva reso vitale e corposa la parola scritta, capace di evocare ambienti e situazioni, di materializzare personaggi ed emozioni. Sabato 2 aprile alle ore 21.15, lo stesso testo sarà proposto in chiave completamente diversa. Nelle Marche, circa un anno e mezzo fa, è nata una nuova Compagnia Teatrale, “Il Carro di Tespi”, costituita con i migliori attori appartenenti alle varie Compagnie Teatrali aderenti alla Fita Gatt marchigiana ed è nata attorno ad un progetto. Si tratta proprio della rivisitazione in vernacolo marchigiano del capolavoro di Cervantes. Il don Chisciotte si è tramutato in “Don Cosciotto de la Marca” e combatte contro le querce della nostra regione anziché contro i mulini a vento; gli scudieri si sono raddoppiati diventando “Scianco e Panza”. L’idea è stata elaborata dalla Presidente della Fita Gatt,. Federica Bernardini Cirilli; il testo è stato affidato ad un grande autore marchigiano, Gianfranco Giacchetta, autore anche di una rilettura in marchigiano delle Baruffe Chiozzotte di Goldoni.
Per la regia è stato scelto il dott. Paolo Pirani, con la sua ormai trentennale esperienza nel settore. La rappresentazione è ricca di battute espresse in un linguaggio maccheronico, che non scade mai nella volgarità e che si muove tra le esasperazioni linguistiche del volgare dell’anno Mille. L’elaborazione linguistica è il frutto della ricerca del Regista e nasce da una contaminazione dei principali dialetti delle Marche centro-meridionali, con una forte presenza di arcaismi. L’allestimento scenografico è ispirato al nome della Compagnia.
Il Carro di Tespi era una sorta di Teatro ambulante, trainato da buoi, su cui veniva trasportato un sipario molto rudimentale e un fondale, quasi sempre fisso. In quello spazio scenico limitato e mobile, i guitti rappresentavano i lavori teatrali, errando di piazza in piazza. Fondamentale l’apporto delle luci e del commento musicale, affidato ad alcune tra le più belle canzoni de La Macina di Gastone Pietrucci; decisamente affascinanti i costumi d’epoca indossati dagli attori. Interpreti della serata: Alberto Perticarini nella veste del mitico Cavaliere errante, gli scudieri Cesare Bordo e Gabriele Mancini, la fantastica veggente Mugia Bellagamba, nel doppio ruolo di Benedicta e Dulcisdea Eleonora Peroni; Orietta de Grandis è Aldobranda e Claudio Belfiori, suo marito oste, le due “donne allegre” rispettivamente Fiorenza Fiorani e l’eccezionale GianMarco Capecchi. Dante Ricci indossa le vesti di Pipino lo Corto. “Ci rende davvero felici” precisa l’Assessore alla cultura Federica Fanesi- “che Paolo Pirani, nostro concittadino, torni nel Teatro di Ostra con un lavoro così pregevole e un’operazione letteraria così impegnativa e intrigante. Negli anni ci ha abituati ad abbinare la sua firma ad interventi arguti ed eleganti, mai banali. Siamo certi che questo nuovo lavoro sarà l’ennesima piacevole conferma.”
www.comune.ostra.an.it