È stato pubblicato nel
supplemento ordinario n. 9 della Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 2018
il Decreto n. 1007 del Ministero dell’Istruzione dell’Università e
della Ricerca (MIUR) del 21.12.2017 che individua gli Enti beneficiari
delle risorse relative al Fondo Infrastrutture previsto dalla Legge di
bilancio per il 2017, per gli interventi di messa in sicurezza e di
adeguamento sismico degli edifici scolastici.
Con questo decreto il Ministero ha messo a disposizione dei Comuni
Italiani la somma di € 1.058.255.963,00 per l’attuazione di interventi
di adeguamento sismico o di nuova costruzione (nel caso in cui il
recupero degli edifici esistenti non sia conveniente), nonché per
interventi finalizzati ad ottenere il certificato di agibilità delle
strutture, per interventi di messa in sicurezza a seguito delle indagini
diagnostiche sui solai e controsoffitti, e per l’adeguamento degli
edifici alle norme antincendio.
Il decreto, che vi alleghiamo per opportuna conoscenza (http://italiasicura.governo.it/site/home/news/articolo2377.html),
prevede, come condizione per la concessione del finanziamento, che
entro il 20 agosto 2019 i Comuni ammessi al finanziamento approvino il
progetto esecutivo dell’opera ed effettuino l’aggiudicazione dei lavori
almeno in via provvisoria (art. 2 del Decreto ministeriale).
Quindi per partecipare al bando non era necessario neanche avere un progetto esecutivo dell’opera!
Non nascondiamo che la notizia ci ha aperto il cuore: è ormai noto
come la situazione strutturale e antisismica delle scuole ad Ostra sia a
dir poco preoccupante, dal momento che ben 4 plessi su 5 presentano
indici di vulnerabilità sismica bassissima (la scuola “A. Menchetti”
pari a 0,293, la “Biancaneve” pari a 0,230, la “Peter Pan” di Casine
pari a 0,484 ed infine la scuola primaria “Don A. Morganti” di Pianello
pari a 0,500). Abbiamo quindi letto con trepidazione l’elenco dei Comuni
marchigiani destinatari delle risorse, convinti di trovarci Ostra e,
tra i numerosi beneficiari, abbiamo visto che il Comune di Arcevia ha
ottenuto un finanziamento per 1,5 milioni di euro, il Comune di
Senigallia per 2 milioni, il Comune di Corinaldo per 1,3 milioni ed
Ostra Vetere per € 155.000.
Purtroppo, con enorme amarezza, abbiamo dovuto prendere atto che
nessuna scuola di Ostra era stata inserita nell’elenco degli interventi
finanziati; pertanto, siamo andati ad esaminare anche gli interventi in
attesa di finanziamento ed anche qui abbiamo ritrovato il Comune di
Senigallia, con ben 4 interventi su altrettanti edifici scolastici, ma
niente per Ostra.
Di fatto il Comune di Ostra non ha partecipato alla richiesta di
finanziamenti previsti con la Legge di bilancio 2017 nonostante, come
detto, lo stato delle nostre scuole sia davvero grave e soprattutto
nonostante la promessa (non mantenuta) fatta ai numerosi genitori
presenti alla partecipata riunione pubblica che avevamo convocato a
Casine due anni fa, durante la quale Storoni aveva garantito loro che si
sarebbe attivato per reperire finanziamenti per mettere in sicurezza
gli edifici scolastici.
Inoltre, sorprende constatare come il Comune di Ostra Vetere abbia
presentato domanda e sia stato anche ammesso al contributo ben sapendo
che Ostra ha stipulato una convenzione (di cui è capofila) in materia di
edilizia scolastica proprio con Ostra Vetere già dalla fine del 2014.
Inevitabile quindi chiedersi: qual è stato il vantaggio di questa
convenzione, peraltro rinnovata il 20.12.2017, se Ostra Vetere ha
partecipato al Bando ed Ostra no?
Ma non è tutto. Il Sindaco, infatti, non sembra proprio avere affatto
chiare le idee su quello che sarà il futuro dell’edilizia scolastica,
in quanto finora su questa materia ha assunto due linee programmatiche
diverse che cozzano nettamente tra loro: la prima, è quella contemplata
all’interno della Delibera di Giunta n. 58 del 30.05.2017 (http://www.halleyweb.com/c042035/zf/index.php/atti-amministrativi/delibere/dettaglio/atto/G9XpreETEaz0-A)
con la quale si dichiara di voler realizzare un nuovo plesso per la
Scuola Primaria per tutto il territorio comunale in zona ex Fornace con
conseguente spostamento della scuola “A. Menchetti” nel sito di V.
Europa; la seconda, invece, è quella riportata soltanto cinque mesi dopo
all’interno del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2018/2020
allegato alla Delibera di Giunta n. 107 del 14.11.2017 (http://www.halleyweb.com/c042035/zf/index.php/atti-amministrativi/delibere/dettaglio/atto/G9XprMkTEaz0-A)
dove si afferma che per l’anno 2019 sono previsti gli adeguamenti
sismici della scuola Media per un importo di ben 2 milioni di euro e
della materna di Ostra per 550mila euro. Peccato solo che questi ultimi
due progetti di adeguamento siano stati assunti con grave ritardo dal
momento che i contributi per tali interventi sono già stati distribuiti e
sappiamo bene quanto sia difficile che una tale occasione si possa
ripresentare a breve.
Morale della favola: per volontà politica o per sua inettitudine (gli
concediamo il beneficio del dubbio), il Sindaco si è clamorosamente
lasciato sfuggire una preziosissima chance per mettere definitivamente
in sicurezza i nostri malconci edifici scolastici; il prossimo anno
scadrà il mandato di Storoni e della sua Giunta e nel frattempo per le
scuole non sarà stato fatto ancora nulla.
Considerati, dunque, i non-risultati ottenuti in questo ed in altri
settori, non sarà forse il caso che Sindaco e Giunta rassegnino seduta
stante le proprie dimissioni?
da Progetto Ostrawww.progetto-ostra.it
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