venerdì 9 settembre 2011

Barigelli: “Ostra ha già ridotto le spese”

Ostra. L’assessore al bilancio Luigi Barigelli analizza la manovra e le ripercussioni sui piccoli Comuni.
“La manovra correttiva di ferragosto era necessaria e urgente, ma è assolutamente insostenibile per gran parte dei Comuni, tanto che i sindaci lo hanno ribadito nelle manifestazioni di piazza – dice l’assessore Barigelli – di sprechi e quindi di possibili risparmi negli enti locali ce ne possano ancora essere ma è difficile pensare che tutti gli enti locali abbiano ancora spese in eccesso da poter recuperare, in misura identica in tutta Italia e qualsiasi sia la dimensione dell’ente. La manovra non deve diventare una contrapposizione tra destra e sinistra, ma rimanere un confronto tra due istituzioni dello Stato: il governo centrale e gli enti locali. Non a caso sono scesi in piazza anche sindaci di centro-destra”.
Il problema è che i Comuni sono l’ultimo anello della catena.
“I Comuni subiscono i tagli ai trasferimenti dall’alto e debbono garantire servizi, assistenza e opere pubbliche alla cittadinanza – continua nella sua osservazione l’assessore Barigelli - il Comune di Ostra ha già ridotto le spese correnti in misura consistente. Il consuntivo 2010 ha evidenziato minori spese per 140 mila euro rispetto al 2009 e per 215 mila euro rispetto al 2008. Una riduzione del 5% della spesa corrente non imputabile solo all’eliminazione di spese non necessarie ma anche all’ottimizzazione della gestione e a qualche rinuncia. Considerando però che le materie prime, i servizi e le tariffe tendono a crescere, non rimane più molto margine. Inoltre, il Comune ha subito pesantemente gli effetti delle regole sul patto di stabilità, riducendo di molto anche l’indebitamento: il residuo debito a fine 2010 era inferiore a quello di fine 2008 dell’11% ed è ben al di sotto delle entrate correnti”.

venerdì, 9 settembre 2011
s.a.

Nessun commento:

Posta un commento