A proposito di quanto
sta avvenendo in questi giorni è d’obbligo porre l’accento su alcune
questioni e problematiche inerenti la raccolta dei rifiuti. La città di
Ostra ormai da due settimane è alle prese con mancati ritiri e
conferimenti in discarica.
A seguito delle lamentele da parte dei cittadini, il Sindaco Massimo
Olivetti ha inviato due lettere al Cir33, chiedendo di riprendere e
ripristinare al più presto un servizio che ormai possiamo definire
vergognoso.
Noi del Movimento Sociale Fiamma Tricolore di Ostra volevamo esprimere delle considerazioni:
1)Oggi le società che forniscono servizi (acqua, energia, trasporti,
sanità, rifiuti) sono aziende private a capitale pubblico il che
significa che sono soggette al diritto privato e non al controllo
pubblico. Mentre le aziende pubbliche devono in qualche modo rispondere
di come operano o trattano i patrimoni (pubblici) a loro conferiti, o
dei loro sprechi, alla corte dei Conti e alla magistratura ordinaria,
non è così per le società per azioni. Infatti il vero motivo della
nascita di queste società partecipate sta nel fatto che i consiglieri di
amministrazione non vengono più scelti tramite concorso pubblico, ma
nominati direttamente dai partiti (sindaci, assessori provinciali e
regionali) che trovano così il modo di “stipendiare” amici e clientes.
Inoltre la loro privatizzazione è puramente formale, legalistica poiché
l’azionista di maggioranza di queste società per azioni resta il Comune,
cioè a pagare le perdite sono sempre i contribuenti, attraverso le
casse pubbliche (aumento delle tariffe del 6%, mancato raggiungimento di
quota di differenziazione).
2) La ditta che si è aggiudicata l’appalto del serivizo è la ditta
Aimeri che più volte ha dimostrato di avere enormi lacune nella
raccolta, sia per quanto riguarda il porta a porta, sia per i punti di
raccolta d’area vasta. Ma allora, se ad occuparsi della raccolta
differenziata, in teoria dovrebbe essere il Cir33 perché il servizio
viene sub-appaltato alla ditta Aimeri? A cosa serve “stipendiare” il
Cir33 se poi il servizio viene svolto dalla ditta Aimeri? Perché pagare
due volte per un servizio tra l’altro scadente? Perché alla fine,
nonostante due società private, a dover pagare i malfunzionamenti è
sempre pantalone, cioè il cittadino?
L’unica soluzione possibile è quella che il Movimento Sociale propone
da sempre: ritorno ad un sistema pubblico per tutto ciò che dà servizi
pubblici. Via le partecipate, via i consigli di amministrazione, via le
nomine dirette, via i sub-appalti. Quindi tramite il consigliere Luca
Giusti invitiamo il Sindaco Olivetti e l’Assessore Alberto Romagnoli,
nei prossimi giorni a venire nella sezione locale della Fiamma Tricolore
per discutere e valutare la possibilità di riportare il servizio
gestito totalmente in proprio. Ci sono due opzioni che noi proponiamo,
in quanto la tecnologia ci viene incontro:
a)l’utilizzo di cassonetti a tecnologia RFID con tanto di microchip e
scheda magnetica data in dotazione ai cittadini, in modo tale da pesare e
pagare l’effettiva quantità di rifiuti prodotti e non con l’attuale
sistema in base ai metri quadri delle abitazioni;
b)considerare di calcolare una produzione media di rifiuti e di pagare
in base al numero di persone che effettivamente costituiscono ogni
nucleo familiare;
c)prevedere tariffe scontate per le persone più anziane, i pensionati e quelle persone che abitualmente vivono sole.
Ma aldilà dell’aspetto tecnico, noi della Fiamma Tricolore crediamo che
da parte dell’amministrazione di Ostra, il primo passo sia quello di
non rinnovare le proprie quote di partecipazione e di uscire
immediatamente dal Cir33. Allo stesso tempo invitiamo il responsabile
economico della Fiamma Tricolore rag. Mario Rossi e l’Ing. Alberto
Romagnoli ad iniziare lo studio di fattibilità per un servizio che può
essere tranquillamente gestito dal Comune. Siamo sicuri che i benifici
per la cittadinanza saranno enormi, in primo luogo da un punto di vista
economico in quanto l’esternalizzazione è più onerosa di una gestione in
proprio. Infine il cittadino potrà controllare direttamente il servizio
giorno per giorno ed attuare quel federalismo municipale che si
sintetizza in “vedo pago voto”.
da
Movimento Sociale Fiamma Tricolore
Sezione di Ostra