La situazione economica
Italiana sta precipitando a vista d’occhio di giorno in giorno ed è
giunta l’ora di dire basta ad una politica scellerata che continua a
divorare quel poco che è rimasto ai cittadini Italiani. L’Europa ha fallito! L’euro ha fallito!
Ci avevano detto che l’euro ci avrebbe salvato dal baratro. Dopo 10 anni di euro noi cittadini siamo tutti più poveri. Anche lo Stato Italiano è più povero per colpa di una politica che ha permesso la svendita delle migliori aziende pubbliche ai privati.
Il rigore e la pressione fiscale ritenuti necessari per risanare il bilancio e per la ripresa economica
non ha ottenuto nessun risultato sperato se non quello negativo di aver
provocato numerosi suicidi da parte di piccoli imprenditori
completamenti abbandonati e che in alcuni casi vantavano crediti non
riscuotibili dallo stesso Stato.
I vostri sacrifici vengono utilizzati solo per pagare gli interessi
sul debito pubblico e non per il rilancio dell’economia. È un’emorragia
che, se continua ad essere gestita in questo modo, non potrà che
portarci nel baratro! Cittadini svegliatevi!
Con la ratifica dei Trattati di Lisbona, avvenuta nel 2009 e votata all’unanimità dalla Camera e dal Senato, non contiamo più niente! Il nostro Parlamento,
che ci dovrebbe rappresentare attraverso il nostro voto, non è più
sovrano e dipende dalle volontà della Commissione Europea. Il Presidente
del Consiglio Mario Monti ha più volte dichiarato che l’Italia sta
eseguendo i compiti dati dall’Europa. Uno stato sovrano non deve
ricevere compiti da nessuno! L’art. 1 della Costituzione Italiana recita così: «L’Italia
è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità
appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della
Costituzione».
Oltre l’80% delle leggi italiane sono ratifiche di direttive europee,
che in molti casi penalizzano la nostra economia. I nostri parlamentari
non rappresentano più gli interessi degli italiani, bensì quelli dei
burocrati europei favorendo esclusivamente l’elite finanziaria che
sempre più schiaccia il ceto medio della popolazione. L’Europa è
rappresentata da stati colonizzatori e stati colonizzati. Siamo tornati
indietro di secoli e non ce ne vogliamo rendere conto.
NELL’INTERESSE DELL’ITALIA ORA NON È IL MOMENTO DI LOTTARE PER UNA
IDEOLOGIA PARTITICA! UNIAMO LE FORZE E LOTTIAMO INSIEME PER
RIAPPROPRIARCI DELLA SOVRANITÀ DELLO STATO, ALTRIMENTI CONTINUEREMO A
NON CONTARE NIENTE!
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