Gli attacchi
da parte della lista civica nOstra, a proposito del progetto Smart
Town, sono da rispedire al mittente, in quanto strumentali e come al
solito prive di analisi e critiche fondate. Lo scorso 17 maggio ad Ostra
si svolgeva un Consiglio Comunale proprio su richiesta dell'opposizione
nell'intento di bloccare il piano deciso dall'amministrazione Olivetti.
Il progetto di rimodernare l'intero impianto dell'illuminazione pubblica nasce con più propositi ed intenti:
1. la necessità di mettere in sicurezza tutta la linea comprendente
1.140 pali di cui 170 saranno sostituiti perchè a rischio crollo, tanta è
la corrosione degli stessi, in quanto già 10 anni fa in località Casine
uno di questi cadendo accidentalmente colpiva un motociclista
casusandogli gravi danni, arrecando un oneroso sborso alle casse
comunali per il risarcimento dei danni. Il progetto comprende, oltre a
quanto detto, la sostituzione delle lampade con relative plafoniere a
basso consumo energetico. Attualmente l’amministrazione di Ostra, per
quanto riguarda l’illuminazione pubblica spende annualmente 120.000 €
circa, mentre come ha relazionato in maniera dettagliata, sia il Sindaco
Olivetti che l’Ing. Emanuele Vescovo, il progetto, al costo annuale di
74.416,38 € per 10 anni si autofinanzierà totalmente grazie al
risparmio sui consumi. Quindi la nuova realizzazione ha di per sé un
evidente vantaggio economico per l’intera comunità.
2. Da un punto di vista tecnico, il progetto Smart Town prevede anche
la possibilità di telecontrollare da remoto tutti i punti luce
programmando l'accensione, lo spegnimento e l’intensità in base alle
effettive esigenze, superando l’ormai obsoleto meccanismo di accensione e
spegnimento ad un determinato e prefissato orario giornaliero. Altro
dato da non sottovalutare è dato dalla facilità con cui si provvederà
alla manutenzione dei singoli lampioni: ogni palo della luce, infatti,
sarà dotato di un sistema che, in caso di guasti, individua il danno,
suggerendo in tempo reale l'intervento alla centrale e, via sms, al
tecnico incaricato delle riparazioni. Inoltre, è importante sapere, che
il Comune non ha sostenuto nessun costo aggiuntivo di consulenza tecnica
esterna.
3. Nei mesi scorsi, la sezione locale della Fiamma Tricolore e la
Consulta sulla Sicurezza sollecitavano il Sindaco Olivetti e le
pubbliche autorità ad intensificare e migliorare i controlli sul
territorio, al fine di diminuire e debellare quei fenomeni di
micro-criminalità che negli ultimi tempi si sono manifestati in maniera
sempre più fastidiosa. Ed Infatti, mediante la nuova piattaforma, ogni
palo sarà predisposto per eventuali collegamenti a piattaforme dotate di
antenne wireless e ad impianti di videosorveglianza. In questo modo
sarà possibile migliorare il presidio e la difesa di quei luoghi che
ultimamente sono stati presi di mira per furti e rapine.
In conclusione, per i motivi sopra elencati, la Fiamma Tricolore di
Ostra, sostiene pienamente il progetto Smart Town poiché da sempre è
vigile ed attenta ai cambiamenti temporali e quindi alla modernizzazione
di tutto ciò che riguarda il patrimonio pubblico, che deve essere
prioritario ed avanzare anche in tempo di crisi.
da Movimento Sociale Fiamma TricoloreSezione di Ostra
Nessun commento:
Posta un commento