Ostra. Incuria e stato di abbandono. È quello che denunciato i residenti dell’area intorno alla piazzetta conosciuta con il nome di “Pozzaccio”. Dalla demolizione, effettuata più di due anni fa, dello storico pozzo, sito al centro della piazzetta, nulla è stato fatto per la riqualificazione della zona. Così adesso i residenti chiedono interventi mirati alla nuova amministrazione comunale, affinchè questa situazione possa essere definitivamente risolta e l’area torni ad avere un aspetto adeguato. Si appellano direttamente al sindaco Massimo Olivetti perchè sono tante e di diversa natura, le problematiche che devono affrontare i residenti di via Riviera di Ponente, per cercare di vivere in una condizione di decoro e di decenza. In primo luogo, ad infastidire i cittadini che hanno sollevato la loro protesta è la questione dell’abbandono dei rifiuti che sta diventando una problematica sempre più emergente ed a cui si deve porre rimedio. “Nonostante la piazzetta sia dotata di una piccola isola ecologica per la raccolta differenziata, al mattino, capita spesso di vedere, vicino ai cassonetti, rifiuti ingombranti di ogni genere, da sedie rotte a materassi - spiegano i residenti - Essendo una zona di passaggio, è facile che qualcuno, scarichi del materiale ingombrante durante le ore notturne. Il problema più grave, oltre alla palese inciviltà da parte di qualche cittadino, è che questi rifiuti rimangono lì per giorni, senza che nessuno li venga a rimuovere; il tutto a discapito di noi residenti”. “Incredibile - sottolineano ancora i cittadini - anche la situazione della pavimentazione della piazzetta, completamente dissestata, con buche e rattoppi approssimativi ed un senso di abbandono che si respira nell’aria. Da mesi poi, giace pressoché incustodito, un furgone bianco, che non viene mai utilizzato. Da tempo è parcheggiato nella piazzetta, occupando buona parte del suolo pubblico Se continua così, diventa anch’esso un altro rifiuto ingombrante che va ad aggiungersi agli altri. Tutto ciò non fa onore all'immagine che ci si aspetterebbe da una cittadina su cui sventola da anni la prestigiosa Bandiera Arancione”. Osservazioni che adesso attendono una risposta rapida ed efficace da parte dell’Amministrazione comunale.
SILVIA ARGENTATI