giovedì 22 ottobre 2009

Ostra: torna 'La Notte degli Sprevengoli'

In programma ad Ostra per venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 ottobre.

Specialità culinarie, scenografie suggestive e tradizioni popolari sono la forza della Notte degli Sprevengoli, la festa dedicata allo spiritello dispettoso delle leggende popolari. Il Comune di Ostra e le numerose associazioni locali, sono pronte ad offrire la migliore accoglienza ai visitatori. Le cantine, dislocate nel centro storico, propongono menù prelibati, mentre un'attenzione particolare è riservata alla cura degli ambienti e della scenografia.

Nelle tre giornate saranno allestiti spettacoli, mercatini, musica, mimi e mangiafuoco. Queste le proposte culinarie: la “Taverna del Falconiere” tagliatelle al tartufo, arista in agrodolce, seadas al miele e delizie del pastore; “La locanda dell’Inghippo” centicchia saporosa, polpa di porco infinocchiata, fagotto del viandante, panfungo mielenoso; la “Cantina del Male e Peggio” fiezze al cinghiale, fagottini ai funghi porcini, cresce di polenta con effettati e formaggi; “La Staccia” zuppa ghiotta d’autunno con crostini di pane, maialino imbriago al Lacrima, tagliere di affettati con gnocche fritte e gnocca al miele; ai “Sapori di Ostra” è possibile trovare olio, vino, miele, formaggi e salumi vari.

Nella cantina “Con la banda se magna” sprevengolini sfiziosi, stoccafisso all’anconetana, tigelle con affettati, chicchette di guano al miele, al “Giochetto o Scherzetto” pop corn, dolciumi della strega e giochi per bambini. Alla “Cantina degli antichi sapori” tagliolini alla farina di fava al ragu, fagioli con cotiche, piadina farcita, crostini con formaggio, miele e noci; “Alla Lanterna Verde” chitarrine ai profumi d’autunno o all’amatriciana, fantasia di legumi con salsicce, dolcetti al mosto con nutella e marmellata; alla “Cantina del Borgo” polenta bianca e rossa, arrosticini, patate fritte, castagne e formaggio di fossa e miele, alle “Dolcezze stregate” dolci, vini, birra e cioccolata calda; alla “Cantina del Pozzo” tagliatelle con fagioli, tagliere d’autunno e crescia con grascelli ed erbe; a “I Gusti della Collina” gnocchi all’anatra, misto alla brace con contorno, piadina al prosciutto e linguacce al miele; alla “Cantina Angeli e Demoni” stracci al capriolo, tavolozza di cacciagione, stinco di maiale con patate, biscotti all’ingordo al miele ed una ricca varietà di vini.