giovedì 26 luglio 2012

Ostra: in piazza dei Martiri arriva il musical 'Hercules'


L'Associazione Teatrale "Rumori Fuori Scena" presenta lo spettacolo "Hercules, il musical", liberamente tratto dall'omonimo film di animazione della Walt Disney.
L'Associazione amatoriale - o meglio, amante del teatro - costituita da una numerosa compagine di artisti provenienti da diverse comunità del nostro territorio, vede il coinvolgimento di persone di tutte le età: dai bambini, ai giovani, agli adulti.
Spettacoli musicali prodotti negli anni passati come "Per Amore, solo per Amore", "Sister Act", "Madre Teresa", "Il Gobbo di Notre Dame", "Peter Pan", "Il Re Leone", vedono la loro naturale prosecuzione in quest'ultimo spettacolo, guidato dalla sapiente regia di Gianluca Ricciotti e realizzato con l'entusiasmo di sempre, il divertimento nello stare insieme e l'impegno che l'interpretazione dei diversi ruoli richiede.

La prima uscita sul palcoscenico si terrà sabato 28 luglio alle ore 21.30 in Piazza dei Martiri ad Ostra, con ingresso libero e gratuito.
da Rumori Fuori Scena
associazione teatrale

Londra 2012, il 27 luglio al via le Olimpiadi: intervista ad Andrea Bari, azzurro di volley

Oramai ci siamo, venerdì 27 luglio iniziano ufficialmente i  Giochi Olimpici 2012. Gli atleti azzurri sono già sbarcati in quel di Londra portando con se le speranze di medaglia di tutta una nazione. Tra questi, ci sono due rappresenti di Ostra e Senigallia: Emanuele Birarelli e Andrea Bari, entrambi ‘stelle’ indiscusse del Trentino Volley. Le speranze olimpiche della nazionale italiana maschile di pallavolo passano anche tra le loro mani.
Dopo Birarelli, SenigalliaNotizie.it ha intervistato Andrea Bari, uno dei liberi più forti nel panorama mondiale pallavolistico, per sapere quali sono le speranze e il potenziale di questa nazionale.
Partiamo dall’inizio:come è iniziata la tua carriera da pallavolista?
Ad Ostra c’erano due società: calcio e pallavolo. Alla fine ho optato per la seconda: ho mosso i primi passi nella squadra del paese per poi trasferirmi nel settore giovanile del Falconara Pallavolo. Da lì, dopo un po’  ho esordito in prima squadra ed ho avuto la mia mutazione pallavolistica da schiacciatore a libero.
Come hai vissuto questa evoluzione?In fondo la nascita di questo ruolo è stata un po’ la tua fortuna …
Devo ammettere che all’inizio fu un po’ traumatico. Essendo un ruolo nuovo mi sembrava che in qualche modo snaturasse la mia concezione di pallavolo e in più, mi dispiaceva abbandonare il mio vecchio ruolo. E invece questa novità ha giocato un ruolo fondamentale nella mia carriera; essendo io non altissimo ho sviluppato maggiormente altre doti che in qualche modo già avevo: la mobilità, le doti difensive in ricezione … oggi come oggi, oltre ad essere il mio ruolo … la figura del libero è diventata imprescindibile dalla mia concezione della pallavolo.
Giochi in uno dei club più forti del mondo: negli ultimi anni avete scritto pagine memorabili di questo sport, qual è il ricordo o la vittoria a cui sei più legato?
Sono tanti, credo siano 11 i trofei. Scegliere non è facile anche perché ognuno ha una sua storia ed è figlio di un percorso preciso. Dovendone dire uno, dico il primo scudetto: soddisfazione immensa e un pò inaspettata quindi più bella, anche perché era il primo della società.
Tra una manciata di ore partiranno XXX Giochi Olimpici, Londra 2012 … è la tua prima Olimpiade, quali sensazioni si provano?
E’ una soddisfazione immensa che è difficile da descrivere o paragonare. Poi, rispetto tanti altri miei compagni è per me la mia prima Olimpiade. Difendere i colori della nazionale in una competizione simile probabilmente è il traguardo massimo di ogni atleta …
Il Palmares della nazionale di pallavolo è piena di allori anche se manca ancora l’oro olimpico … che sia la volta buona?
Sappiamo di non essere favoriti ma di potercela giocare con tutti. Se sia la volta buona è presto per dirlo … non ci poniamo limiti anche se l’obiettivo dichiarato è quello di arrivare infondo alla competizione. Ci sono 5-6 squadre che possono puntare ad una medaglia,sicuramente siamo tra queste. Le variabili che possono incidere perché a prevalere sia una invece che un’altra sono diverse. Staremo a vedere …

mercoledì 25 luglio 2012

Londra 2012, -3 all’inizio delle Olimpiadi: Intervista al pallavolista Emanuele Birarelli


Ci siamo quasi, Il 27 luglio verrà inaugurata ufficialmente la XXX Olimpiade. Le speranze olimpiche della pallavolo italiana passano anche per i muri e le schiacciate di Emanuele Birarelli. Centrale militante nel Trentino Volley con cui negli ultimi anni ha fatto incetta di Trofei insieme al suo compaesano Andrea Bari.
Con lui, in questa avventura a cinque cerchi, terrà il fiato sospeso non solo l’Italia sportiva, ma sopratutti i tantissimi tifosi amici di Senigallia ed Ostra, paesi ‘natali’ del fortissimo centrale azzurro. Ecco l’intervista rilasciata a SenigalliaNotizie.it alla vigilia della partenza per Londra 2012.
Partiamo dall’inizio: come hai mosso i primi passi nella pallavolo?E’ stato subito amore a prima vista oppure no?In un paese dove il calcio ha una valenza quasi religiosa come hai incontrato la pallavolo?
Ho cominciato non prestissimo, mio fratello giocava a calcio e all’inizio la pallavolo non aveva questo forte ascendente su di me. Il fisico ha giocato un ruolo importante: da adolescente avevo già superato il metro e ottanta di altezza … diciamo che il mio fisco non era dei più congeniali al calcio.. e così mi sono dato alla pallavolo. Già ad Ostra c’è un tradizione pallavolistica più che discreta, da lì sono passato a Falconara, che è da sempre una grande fucina per la pallavolo marchigiana e nazionale. Non a caso, in questi anni ha letteralmente plasmato decine di giocatori di livello.
Quando hai capito che era più di un gioco, anzi, che questa sarebbe diventata la tua professione?
Intorno ai 17/18 anni; è in quel periodo che ho iniziato a fare la trafila di tutte le nazionali giovanili pre-juniores, juniores e via discorrendo … fino a quel momento per me la pallavolo era stata più vicina ad un semplice gioco, un bellissimo sport e nulla più … invece in quel momento, quando si inizia da andare in ritiro per diversi mesi e quasi sempre d’estate, mentre magari i tuoi coetanei si godono le vacanze in maniera più canonica.. bè, lì ho capito che si faceva sul serio. Probabilmente per la pallavolo ho sacrificato qualche fetta di adolescenza, ma sono stati sacrifici che in questi anni mi hanno abbondantemente ripagato.
Nel 2003 un infortunio ti ha tenuto lontano di campi per quasi 2 stagioni. Cosa pensavi in quei frangenti? Credevi che saresti tornato a giocare a questi livelli?
Fu un periodo molto delicato in cui mi aiutò molto la mia razionalità. Cercai di fare altro, di non pensare a quello che rischiavo di perdere. L’attività agonistica avrebbe potuto mettere a repentaglio la mia salute … poi tutto si è risolto. Se pensavo di arrivare a questi livelli? In qualsiasi disciplina o settore uno cerca di dare il meglio di sé,nella speranza che il raccolto sia fruttuoso.
Sei uno dei pilastri di una delle squadre di club più titolate a livello nazionale e internazionale: negli ultimi anni avete fatto razzia di scudetti coppe e tornei; qual è il trionfo a cui sei più legato?
Partendo dal presupposto, magari scontato, che sono legatissimo da ognuno dei trofei alzati con il Trentino Volley in questi anni, anche perché dietro ogni cavalcata c’è una storia fatta di emozioni irripetibili … dovendo scegliere dico il primo scudetto conquistato il 7 maggio 2008: era il mio primo trionfo importante, il primo del club e per tutta la stagione siamo stati accompagni da un clima e un affiatamento quasi magico anche perché eravamo un outsider, una bella squadra, ma sicuramente non i favoriti per la vittoria finale. E invece, tassello dopo tassello, partita dopo partita, abbiamo realizzato un sogno. Non che il secondo scudetto come le Champions League non siano state altrettanto splendide, però gli avversari iniziavano a conoscersi, intorno a noi sono cominciate, come è giusto che sia, a crearsi delle aspettative.
Qual è l’avversario o il compagno che ti ha maggiormente impressionato nel corso della tua carriera?
Tra i miei compagni Matej Kazijski, a mio avviso uno dei più grandi schiacciatori che ci sono in circolazione, non ha eguali per doti fisiche e tecniche, aggiungo anche Juantorena, un giocatore per cui vale la pena andare nei palazzetti. Come avversario dico Gustavo, centrale che ha militato nelle file del Treviso, il migliore in questo ruolo.
Tastiamo il polso alla pallavolo italiana: grazie anche al Dream Team che intorno alla metà degli anni 90 fece incetta di trofei il seguito di appassionati è in crescita … come mai però calcio e motori continuano ad essere ancora gli unici sport nazionali seguiti dal grande pubblico?
E’ un discorso sicuramente complesso, a mio avviso proprio nel periodo della ‘generazioni di fenomeni’ guidati da Velasco, quella dei vari Andrea Zorzi, Luca Cantagalli, Andrea Lucchetta, Paolo Tofoli, Lorenzo Bernardi, Andrea Gardini, Pasquale Gravina, Andrea Giani, Samuele Papi ecc, per intenderci, andava spinta molto di più a livello mediatico. Stiamo parlando di una generazione che ha scritto pagine di storia internazionale di questo sport eppure ancora il gap con altri sport più nazional popolari è grande, ed un peccato perché la pallavolo è uno sport oltre che bellissimo, a cui l’Italia sta legando sempre più la sua tradizione.
Nel 2008 hai fatto parte della spedizione olimpica di Pechino; quale sensazione ti è rimasta di quell’esperienza?
Un clima surreale e bellissimo. Si è in mezzo al Gotha dello sport mondiale, e già solo questo può bastare a riempirti di orgoglio. Oltretutto, può sembrare banale, ma quando si veste la maglia della nazionale tutto assume una valenza esponenzialmente più importante. L’unico neo di quella olimpiade rimane l’essersi fermati da un soffio della medaglia. Speriamo di migliorare a Londra 2012…
La storia della nazionale Italiana di pallavolo è piena di successi; a livello olimpico, dopo il bronzo di Los Angeles degli argenti di Atlanta 1996 e di Atene 2004, i tempi sono finalmente maturi per il gradino più alto?
Non ci poniamo limiti. Una competizione come questa è speciale e complicata e sono tante le variabili che possono influire nel risultato finale. Cercheremo di dare il tutto per tutto consci di non essere favoriti ma di essere comunque una temibile outsider e faremo di tutto per arrivare fino in fondo.

lunedì 23 luglio 2012

Ostra: 'I giovani e la cultura', concluso con successo il progetto del centro culturale

Il Centro Culturale “S. Romagnoli” ha concluso il progetto “ I giovani e la cultura “ che nel suo svolgimento ha rappresentato una modalità nuova con cui affrontare il problema dei giovani in particolare nei confronti dello studio e della loro responsabilità nell’attuale società.
Sovente la cultura viene vissuta come un insieme di saperi e competenze ma difficilmente come uno strumento per capire e scoprire la storia che ci ha generato e che ci genera, anche inconsapevolmente. Il desiderio di capire e comprendere i fatti è particolarmente evidente nei giovani che per la loro età rivelano sempre un’ampia disponibilità alla conoscenza libera dai pregiudizi che spesso caratterizzano l’età adulta. L’idea fondamentale di una cultura rivolta ai giovani è il fatto che attraverso di essi si ricostruisce una società.
All’interno del progetto è stata data particolare portanza al fatto che nel 2011 ricorreva l’anniversario dei 150 anni dall’Unità d’Italia. Infatti in collaborazione con il Comune di Ostra abbiamo presentato la mostra “150 anni di Sussidiarietà” curata da alcuni studenti dell’Università Cattolica di Milano. Anche l’incontro, realizzato in collaborazione con la Parrocchia di S. Croce di Ostra, con Andrea Tornielli, vaticanista de “La Stampa”, su “I cattolici e l’Unità d’Italia” è stato un momento significativo per capire la posizione dei cattolici in quel periodo storico. Questo aspetto difficilmente viene affrontato il nei testi scolastici perciò averne approfondito il contenuto è stato per i molti giovani presenti come una scoperta.
Originale l’incontro con Otello Cenci, responsabile spettacoli del “Meeting per l’amicizia tra i popoli”, sul tema della XXXII edizione del Meeting “ E l’esistenza diventa una immensa certezza “.Anche la presentazione del libro di Benedetto XVI “ Gesù di Nazaret “ con A. Tornielli, realizzato con l’“Oratorio Sacro Cuore” di Ostra ha permesso di esplorare, attraverso l’esperienza di un vaticanista, la figura storica di Gesù presentataci dal Papa.
Comunque non si è trascurato l’aspetto più sentito dai giovani che è quello scolastico. Infatti lo scorso giugno è stato organizzato ad Ostra, con il sostegno di genitori e professori delle scuole medie superiori, un corso residenziale per maturandi che, oltre a preparare l’imminente esame di maturità, ha affrontato e suggerito i criteri con cui proseguire la carriera scolastica e le scelte future di ciascuno. Questo corso è stata la conclusione anche la conclusione di un ciclo di incontri effettuati in videoconferenza dall’Istituto scolastico Sacro Cuore di Milano.
da Centro Culturale "Simona Romagnoli"

venerdì 20 luglio 2012

Ostra: oltre 40 ragazze al laboratorio di ricamo, buon esito per l'esperienza


Anche quest’anno le Suore Vincenziane di Ostra hanno tenuto nei mesi di giugno e luglio il laboratorio estivo di ricamo organizzato da Suor Rossanna Busbani e Suor Augusta Preziotti.
Di certo è stata un’esperienza molto bella ed utile per le numerose bambine e ragazze che hanno aderito all’iniziativa.
Questi i nomi delle partecipanti: Chiara Paradisi , Cristina Carotti , Aurora Macculi , Federica Antonelli , Elisabetta e, Sara Barchiesi Giulia Tarsi ,Melissa , Sibilla e Arianna Lucarelli, Maura Ionescu , Sonia Perini , Sara Tonelli , Chiara Cucchi , Diletta Camisa , Sara Bassotti , Elisa Bertarelli , Alessia Filipponi , Benedetta Sebastianelli , Federica Brugiatelli, Elisa Tonelli , Cristina Tombolesi, Sofia Federici, Alessandra Polenta, Chiara Segoni, Federica Mencucci, Anna Paradisi, Chiara Pirani, Gloria Pierini, Elisa Paolinelli, Margherita Orlietti, Giulia e Emma Catalani, Matilde Paradisi, Giulia Bigelli e Giulia Tigrini.
da Giancarlo Barchiesi

venerdì 13 luglio 2012

Il 15 luglio a Ostra “Il più grande spettacolo…fatto perbè”

Manifesto de "Il più grande spettacolo...fatto perbè" Domenica 15 luglio, in piazza dei Martiri ad Ostra (ore 21,30) verrà riproposto lo spettacolo comico-brillante “Il più grande spettacolo…fatto perbè”. Il Salvagente Onlus ed il Gruppo FamigliAmica delle parrocchie di Casine e Pianello che organizzano tale spettacolo hanno così accolto le richieste di replicare l’evento (nell’ultima rappresentazione tenutasi a Casine ci fu il tutto esaurito e numerose persone non poterono entrare).
Nello spettacolo di domenica verranno inserite alcune simpatiche novità per cui si potrà divertire chi lo ha già visto nelle precedenti rappresentazioni.
Come sempre il ricavato della manifestazione sarà devoluto interamente in beneficenza: andrà a Il Salvagente per le famiglie in difficoltà del territorio ed a FamigliAmica per sostenere l’orfanotrofio e la scuola di don Alex in India, un giovane prete con cui é nato una sorta di gemellaggio con le parrocchie di Casine e Pianello.
Il costo del biglietto  € 5 (prevendita con prenotazione posti numerati presso FOTOTECNICA UBALDI 071/68079).

Ostra: Amministrazione, 'Un bilancio frutto di precise scelte politiche'

Lo scorso 29/06 l’amministrazione comunale di Ostra ha presentato al Consiglio Comunale il bilancio di previsione per il 2012. Dopo uno stop di diversi mesi, dovuto alle numerose incertezze legate alle novità introdotte dal decreto “salva-Italia” (vedasi intervento aprile ), diverse e complesse sono le manovre che si sono rese necessarie, sia sul fronte delle entrate, sia su quello delle spese.
Un bilancio frutto di precise scelte politiche fatte dall’amministrazione comunale, pesantemente condizionate, però, da altrettante precise decisioni ed interventi normativi posti in essere dal governo centrale e supportate dal parlamento nazionale, tra le quali, è bene rimarcarlo, l’enorme riduzione di risorse che tra minori trasferimenti e l’abolizione dell’addizionale sull’energia elettrica porta ad oltre 330 mila euro di minori entrate rispetto al 2011, alle quali si è ovviato in parte ottimizzando ancora la spesa, ormai all’osso, e in parte facendo leva, purtroppo, su altre entrate.
Innanzitutto, nonostante le minori risorse si è scelto di mantenere il più possibile i servizi ai cittadini, specialmente nel settore sociale, che assorbe una gran parte delle spese correnti. Per quanto riguarda i servizi scolastici, oltre al mantenimento dell’esistente, in risposta alle esigenze di un gruppo di genitori, verrà offerto dal prossimo mese di settembre il servizio mensa per una classe delle scuole primarie che riavrà, finalmente, il tempo pieno.
Nei settori cultura, turismo e sport, il principio ispiratore è stato: “fare molte iniziative con pochi soldi, usando la fantasia e la collaborazione delle associazioni”, valorizzando i “tesori” esistenti. Ecco quindi che oltre a riproporre manifestazioni invernali ed estive già collaudate (l’opera buffa, artisti all’opera, la fiera di Montalboddo, il torneo di calcetto ed altre ancora), si sono realizzate o si realizzeranno a breve, altre manifestazioni di spicco quali la giornata FAI di primavera, una riedizione del Maggio Ostrense (“CentrODentro”, realizzata con la confartigianato), una cena in piazza con gli artisti, la riproposizione de “una città da giocare” e l’ormai tradizionale Ostrafil di settembre. Il tutto senza togliere spazio alle sempre più numerose e pregevoli iniziative poste in essere dalle varie associazioni, culturali e sportive, con le quali l’amministrazione collabora.
Per quanto riguarda l’ambiente, da settembre partirà il nuovo appalto per il servizio raccolta rifiuti che, si spera, dovrebbe eliminare i tanti (troppi) disagi avuti sino ad oggi.
Nel settore delle attività economiche, da sottolineare l’accordo raggiunto con Cna, Confartigianato e BCC di Ostra e Morro D’Alba, per la creazione di un fondo (sinergico) per incentivare la creazione di nuove imprese.
Molte anche le opere previste nei settori lavori pubblici e viabilità. Partiranno le opere di ristrutturazione e consolidamento della porzione non precedentemente ristrutturata della Scuola Crocioni (strada obbligata, dopo aver riscontrato, a maggio 2011, l’inagibilità di 4 aule). Terminerà a breve la realizzazione del nuovo colombario del civico cimitero. È stato realizzato, in via Giovanni XXIII,  un campo da beach volley e beach tennis in collaborazione con il circolo Tennis, mentre, in collaborazione con il G.S. Pianello, sarà realizzato un campo in erba sintetica a Pianello, proseguendo quindi nell’opera di recupero e valorizzazione delle numerose strutture sportive già esistenti. Saranno terminati i lavori di rifacimento delle riviere e di via del teatro nel centro storico e la rotatoria a Casine di Ostra. Saranno inoltre realizzati alcuni interventi minori sulla viabilità, tra cui un tratto di marciapiede a Pianello. Infine, nell’ambito del progetto “Smart Town”, saranno sostituiti ben 170 pali della pubblica illuminazione, saranno sostituite tutte le vecchie lampade con nuove lampade a risparmio energetico e sarà installato un sistema di telecontrollo dei lampioni che permetterà un ulteriore e consistente risparmio energetico e che costituirà anche la piattaforma per potervi allacciare sistemi di videosorveglianza e molti altri servizi telematici. Questo innovativo sistema avrà un impatto sul bilancio 2012 nullo o quasi, poiché è stato concepito per autofinanziarsi con il risparmio energetico e manutentivo che genera.
Tutto ciò è stato fatto mantenendo la spesa corrente ai livelli del 2007, e con le entrate degli ex oneri di urbanizzazione praticamente a zero. Senza accendere nuovi mutui e non utilizzando quasi per nulla gli oneri di urbanizzazione per le spese correnti. Con un patto di stabilità che ogni anno diventa più complesso e più esigente, e con le regole che cambiano ormai ogni due-tre mesi.
Queste enormi e crescenti difficoltà sono state denunciate da questa amministrazione già da tempo (da luglio 2010), probabilmente prima di molti altri, a vari livelli istituzionali, senza strumentalizzazioni e pregiudizi di parte, con precisione e cognizione di causa, avendo spesso la soddisfazione di vedere poi confermate le nostre affermazioni, da altri soggetti, di diverso o di nessun colore politico e spesso anche molto autorevoli.
Nonostante ciò, e a dispetto di quanto asserisce qualche detrattore, l’amministrazione comunale ha continuato (e continuerà) a lavorare a testa bassa, per realizzare al meglio il programma elettorale.


dal Comune di Ostra
www.comune.ostra.an.it

mercoledì 11 luglio 2012

Olimpiadi di Londra 2012: Senigallia e Ostra tifano per Bari e Birarelli

I due campionissimi del volley Andrea Bari e Emanuele Birarelli Ci sarà anche una rilevante rappresentanza del territorio senigalliese alle prossime Olimpiadi di Londra 2012, in programma dal 27 luglio al 12 agosto.
Nella serata di lunedì 9 luglio è stato infatti diramato l’elenco definitivo dei 292 atleti azzurri convocati, guidati dalla portabandiera Valentina Vezzali.
Tra essi, ci saranno anche Andrea Bari ed Emanuele Birarelli, pallavolisti nati a Senigallia rispettivamente nel 1980 e 1981, ma entrambi di origine ostrense.
Per Birarelli, già presente nel 2008 a Pechino, sarà la seconda Olimpiade, per Bari la prima.
Una grande soddisfazione per i due giocatori che hanno vinto tutto col Trento, riscuotendo la fiducia della nazionale di Berruto, che ha convocato anche un altro marchigiano, Samuele Papi.
292 atleti rendono la spedizione italiana tra le più numerose, eppure la crisi si sente anche nello sport: il Coni ha giocato al risparmio, e rispetto al passato atleti non competitivi per le medaglie sono stati lasciati a casa; se si aggiunge l’assenza di sport come il calcio (non qualificato), che porta con sè 23 atleti, si capisce perché la truppa italiana sia, pur numerosa, più limitata rispetto a Pechino e ad Atene, quando sfondò il numero dei 360 partecipanti.
Comunque, per il territorio, la convocazione di Bari e Birarelli è un traguardo storico: sia per una piccola comunità come Ostra, che porta due atleti di grande livello a Londra, che per Senigallia, che in precedenza aveva avuto, oltre a Birarelli nel 2008, soltanto Massimo Costantini ad un’Olimpiade: il pongista fu il primo italiano a qualificarsi nel tennistavolo (Seoul 1988) e poi fu anche ad Atene 2004 come commissario tecnico.

venerdì 6 luglio 2012

Ostra: luci votive del cimitero, bollette pazze per 150 famiglie

Solleciti di pagamento della bolletta delle luci votive del cimitero sarebbero stati fatti recapitare dal comune a circa 150 cittadini, molti dei quali avrebbero già pagato regolarmente la quota.
A lanciare l'allarme è stato un nostro lettore. Oltre a vedersi recapitare il sollecito per una bolletta già pagata, i cittadini si domandano quanto, nel caso in cui corrisponda a realtà, sarebbero costate le raccomandate con ricevute di ritorno soprattutto in relazione al periodo di crisi e difficoltà per le famiglie e per il bilancio comunale.
Sempre sulla base della notizia trapelata in paese ci sarebbe poi la convinzione che gli utenti interessati dal sollecito sarebbero quelli che per il pagamento si sono serviti della tesoreria comunale. Al contrario chi si è recato all'ufficio postale non avrebbe avuto nessun problema.  I cittadini avanzano dunque l'ipotesi che possano esserci stati errori da parte della tesoreria del comune.
di Sudani Scarpini

giovedì 21 giugno 2012

Ostra: successo per la manifestazione Donacibo

Donacibo L’associazione Il Salvagente Onlus ringrazia tutti gli alunni, le famiglie e gli insegnanti che hanno partecipato all’iniziativa Donacibo, organizzata in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Ostra.
In ogni scuola del Comune é stato installato un punto di raccolta per alimenti non deperibili e dal 5 al 13 giugno é stato possibile dare il proprio aiuto concreto alle famiglie del territorio meno fortunate.
In termini quantitativi si sono raccolti quasi 3 quintali di alimenti vari (principalmente pasta, cibi in scatola, passata di pomodoro, tonno, latte e  biscotti), risultato senza dubbio interessante se si considera che tale manifestazione é stata organizzata in pochissimo tempo e l’idea, nata da un motivo contingente come la carenza di alimenti da donare alle famiglie in difficoltà, ha ricevuto subito l’appoggio ed il sostegno del dirigente scolastico  dott. Migliari e di tutto il Consiglio d’Istituto.
Come indicato nel volantino distribuito agli alunni, gli alimenti ricevuti saranno distribuiti non solo da Il Salvagente, ma anche da Caritas e San Vincenzo De Paoli che insieme operano in rete nel territorio comunale.
Ulteriore elemento positivo é stata infine la volontà della Pro Loco di Ostra di collaborare a questa iniziativa, donando anch’essa degli alimenti che andranno a sommarsi a quanto già raccolto.

venerdì 15 giugno 2012

Ostra, Fiamma Tricolore: “Non c’è più tempo da perdere”

La situazione economica Italiana sta precipitando a vista d’occhio di giorno in giorno ed è giunta l’ora di dire basta ad una politica scellerata che continua a divorare quel poco che è rimasto ai cittadini Italiani. L’Europa ha fallito! L’euro ha fallito!
Ci avevano detto che l’euro ci avrebbe salvato dal baratro. Dopo 10 anni di euro noi cittadini siamo tutti più poveri. Anche lo Stato Italiano è più povero per colpa di una politica che ha permesso la svendita delle migliori aziende pubbliche ai privati.
Il rigore e la pressione fiscale ritenuti necessari per risanare il bilancio e per la ripresa economica non ha ottenuto nessun risultato sperato se non quello negativo di aver provocato numerosi suicidi da parte di piccoli imprenditori completamenti abbandonati e che in alcuni casi vantavano crediti non riscuotibili dallo stesso Stato.
I vostri sacrifici vengono utilizzati solo per pagare gli interessi sul debito pubblico e non per il rilancio dell’economia. È un’emorragia che, se continua ad essere gestita in questo modo, non potrà che portarci nel baratro! Cittadini svegliatevi!
Con la ratifica dei Trattati di Lisbona, avvenuta nel 2009 e votata all’unanimità dalla Camera e dal Senato, non contiamo più niente! Il nostro Parlamento, che ci dovrebbe rappresentare attraverso il nostro voto, non è più sovrano e dipende dalle volontà della Commissione Europea. Il Presidente del Consiglio Mario Monti ha più volte dichiarato che l’Italia sta eseguendo i compiti dati dall’Europa. Uno stato sovrano non deve ricevere compiti da nessuno! L’art. 1 della Costituzione Italiana recita così: «L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione».
Oltre l’80% delle leggi italiane sono ratifiche di direttive europee, che in molti casi penalizzano la nostra economia. I nostri parlamentari non rappresentano più gli interessi degli italiani, bensì quelli dei burocrati europei favorendo esclusivamente l’elite finanziaria che sempre più schiaccia il ceto medio della popolazione. L’Europa è rappresentata da stati colonizzatori e stati colonizzati. Siamo tornati indietro di secoli e non ce ne vogliamo rendere conto.
NELL’INTERESSE DELL’ITALIA ORA NON È IL MOMENTO DI LOTTARE PER UNA IDEOLOGIA PARTITICA! UNIAMO LE FORZE E LOTTIAMO INSIEME PER RIAPPROPRIARCI DELLA SOVRANITÀ DELLO STATO, ALTRIMENTI CONTINUEREMO A NON CONTARE NIENTE!

MSFT Ostra

mercoledì 13 giugno 2012

Ostra: rifiuti, considerazioni della Fiamma Tricolore

A proposito di quanto sta avvenendo in questi giorni è d’obbligo porre l’accento su alcune questioni e problematiche inerenti la raccolta dei rifiuti. La città di Ostra ormai da due settimane è alle prese con mancati ritiri e conferimenti in discarica.
A seguito delle lamentele da parte dei cittadini, il Sindaco Massimo Olivetti ha inviato due lettere al Cir33, chiedendo di riprendere e ripristinare al più presto un servizio che ormai possiamo definire vergognoso.
Noi del Movimento Sociale Fiamma Tricolore di Ostra volevamo esprimere delle considerazioni:
1)Oggi le società che forniscono servizi (acqua, energia, trasporti, sanità, rifiuti) sono aziende private a capitale pubblico il che significa che sono soggette al diritto privato e non al controllo pubblico. Mentre le aziende pubbliche devono in qualche modo rispondere di come operano o trattano i patrimoni (pubblici) a loro conferiti, o dei loro sprechi, alla corte dei Conti e alla magistratura ordinaria, non è così per le società per azioni. Infatti il vero motivo della nascita di queste società partecipate sta nel fatto che i consiglieri di amministrazione non vengono più scelti tramite concorso pubblico, ma nominati direttamente dai partiti (sindaci, assessori provinciali e regionali) che trovano così il modo di “stipendiare” amici e clientes. Inoltre la loro privatizzazione è puramente formale, legalistica poiché l’azionista di maggioranza di queste società per azioni resta il Comune, cioè a pagare le perdite sono sempre i contribuenti, attraverso le casse pubbliche (aumento delle tariffe del 6%, mancato raggiungimento di quota di differenziazione).
2) La ditta che si è aggiudicata l’appalto del serivizo è la ditta Aimeri che più volte ha dimostrato di avere enormi lacune nella raccolta, sia per quanto riguarda il porta a porta, sia per i punti di raccolta d’area vasta. Ma allora, se ad occuparsi della raccolta differenziata, in teoria dovrebbe essere il Cir33 perché il servizio viene sub-appaltato alla ditta Aimeri? A cosa serve “stipendiare” il Cir33 se poi il servizio viene svolto dalla ditta Aimeri? Perché pagare due volte per un servizio tra l’altro scadente? Perché alla fine, nonostante due società private, a dover pagare i malfunzionamenti è sempre pantalone, cioè il cittadino?
L’unica soluzione possibile è quella che il Movimento Sociale propone da sempre: ritorno ad un sistema pubblico per tutto ciò che dà servizi pubblici. Via le partecipate, via i consigli di amministrazione, via le nomine dirette, via i sub-appalti. Quindi tramite il consigliere Luca Giusti invitiamo il Sindaco Olivetti e l’Assessore Alberto Romagnoli, nei prossimi giorni a venire nella sezione locale della Fiamma Tricolore per discutere e valutare la possibilità di riportare il servizio gestito totalmente in proprio. Ci sono due opzioni che noi proponiamo, in quanto la tecnologia ci viene incontro:
a)l’utilizzo di cassonetti a tecnologia RFID con tanto di microchip e scheda magnetica data in dotazione ai cittadini, in modo tale da pesare e pagare l’effettiva quantità di rifiuti prodotti e non con l’attuale sistema in base ai metri quadri delle abitazioni;
b)considerare di calcolare una produzione media di rifiuti e di pagare in base al numero di persone che effettivamente costituiscono ogni nucleo familiare;
c)prevedere tariffe scontate per le persone più anziane, i pensionati e quelle persone che abitualmente vivono sole. 
Ma aldilà dell’aspetto tecnico, noi della Fiamma Tricolore crediamo che da parte dell’amministrazione di Ostra, il primo passo sia quello di non rinnovare le proprie quote di partecipazione e di uscire immediatamente dal Cir33. Allo stesso tempo invitiamo il responsabile economico della Fiamma Tricolore rag. Mario Rossi e l’Ing. Alberto Romagnoli ad iniziare lo studio di fattibilità per un servizio che può essere tranquillamente gestito dal Comune. Siamo sicuri che i benifici per la cittadinanza saranno enormi, in primo luogo da un punto di vista economico in quanto l’esternalizzazione è più onerosa di una gestione in proprio. Infine il cittadino potrà controllare direttamente il servizio giorno per giorno ed attuare quel federalismo municipale che si sintetizza in “vedo pago voto”.
da Movimento Sociale Fiamma Tricolore
Sezione di Ostra

Ostra: successo per la festa del Sacro Cuore

E' un solo cuore quello che batteva domenica 10 giugno alla casa di riposo di Ostra. Ragazzi e bambini dell'oratorio della città si sono incontrati con gli ospiti della Fondazione Moroni - Antonini - Morganti in occasione dei festeggiamenti per la Solennità del Sacro Cuore.
E' stato un incontro importante, un' occasione per i giovani e meno giovani di trovarsi insieme, di creare legami.
La Fondazione infatti si sta adoperando per far reintegrare la casa di riposo nella realtà cittadina ed è per questo che vuole avvicinarsi alle varie realtà del territorio, cogliendo la possibilità di uno scambio generazionale di cui rallegrarsi.
I bambini della prima comunione hanno donato agli anziani un omaggio floreale, questi ultimi a loro volta hanno lasciato ai presenti un segnalibro preparato da loro.
Il pomeriggio di festa è iniziato con la processione attorno alla struttura e la S.messa celebrata da mons. Umberto Gasparini, per poi spostarsi nel giardino adiacente alla casa di riposo dove anni fa i giovani ostrensi erano soliti giocare a pallone. Tutti i presenti hanno condiviso la merenda insieme allietati dalla fisarmonica di Stefano Neri. Ringraziamo chi ha permesso tutto ciò: le famiglie ed i bambini dell'oratorio che hanno portato gioia e freschezza agli ospiti, il mons. Umberto Gasparini, la responsabile dell'oratorio Federica Fanesi ed il presidente della Fondazione Moroni - Antonini - Morganti Alberto Maggiori.
Desiderio di tutti è continuare a costruire un legame di profiquo scambio generazionale che permetta agli anziani della casa di riposo di sentirsi cittadini partecipi della vita sociale della città e ai ragazzi e alle loro famiglie di sperimentare la gioia del dono e della solidarietà.
da Progetto Solidarietà

martedì 12 giugno 2012

Rifiuti, proteste e lamentele per la raccolta in tutta la valmisa

Rifiuti ad Ostra: la situazione in via Leopardi Il servizio di raccolta dei rifiuti torna al centro di polemiche e lamentele. Non c’è più nel mirino la questione dei sacchetti per l’organico irreperibili, ma da alcune settimane, molti cittadini “serviti” per quanto riguarda la raccolta differenziata dalla ditta Aimeri lamentano disguidi e disagi.

La ditta che si è aggiudicata l’appalto promosso dal consorzio Cir33 ha dimostrato di avere alcune lacune nella raccolta, sia per quanto riguarda il porta a porta, sia per i punti di raccolta d’area vasta.
Ne sono stati testimoni i cittadini di Ostra, che da giorni sono alle prese con mancati ritiri e conferimenti in discarica, con notevoli conseguenze per quanto riguarda la salubrità dell’aria. Da qui il provvedimento del Sindaco Massimo Olivetti nel diffidare la ditta e intimarla a riprendere al più presto il servizio.
Ma di questi disguidi ne sono stati testimoni anche i cittadini di Corinaldo, dove il neo-sindaco Matteo Principi è arrivato a parlare di “emergenza”: “In questi giorni la nostra comunità sta attraversando enormi disagi dovuti ai disservizi creati dalla ditta appaltatrice del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani” scrive il primo cittadino.
Al coro si sono poi uniti cittadini e amministratori di altri comuni del senigalliese, come Morro d’Alba col Sindaco Spadoni in testa e Serra de’ Conti. Qui problemi sono stati segnalati diverse volte, anche in passato. Ed è lo stesso Sindaco Arduino Tassi a chiedere un servizio di gestione migliore in molti aspetti, perlomeno risolutiva di quella difficoltà nel rispettare i ritiri, soprattutto della frazione umida.
E disservizi in questo senso sono stati riscontrati anche dai residenti senigalliesi di diverse zone della città, come via degli Abeti, Olmi, Faggi e Salici (il quartiere in fondo a viale dei Pini), dove da due settimane non viene ritirata la carta. Stesso discorso per via Volta e via Fermi, al Ciarnin di Senigallia, dove anche il Sindaco Maurizio Mangialardi è intervenuto criticando la gestione del servizio nel comune.
A questi disagi si sono sommati altri mancati ritiri. Molte persone hanno scelto il web per sfogarsi: “Che bello vedere l’immondizia non ritirata, veramente una bella cosa per i pochi turisti che ci sono. Invece dei vasi di fiori ci sono i bidoni! Però se paghiamo in ritardo la tassa ci ritroviamo la mora, se invece abbiamo i cumuli di immondizia tutto va bene!!!” scrive una nostra lettrice. Un altro utente di Senigallianotizie.it e Valmisa.com: “la raccolta dei rifiuti non ha mai funzionato bene“.
Ed a pochi giorni da questi interventi, con una nuova lettera il Sindaco di Ostra, Massimo Olivetti, è tornato lunedì 11 giugno ad esprimere amarezza e fortissimo disappunto per una situazione che si è protratta nella sua gravità proprio fino a lunedì – dopo appunto una seconda lettera di protesta – e che ha visto il comune – come altri nella valle del Misa – sommerso di rifiuti in pieno “stile” Napoli.

Raccolta dei rifiuti, ad Ostra si è provveduto a ripristinare la normalità

Dopo la seconda lettera di protesta e diffida scritta dal Sindaco Massimo Olivetti ed indirizzata al Presidente del CIR33 Simone Cecchettini e al direttore Raffaello Tomassetti, ad Ostra è tornata la normalità per quanto riguarda la gestione e la raccolta dei rifiuti.
Nel comune dell’entroterra senigalliese, si era venuta a creare una situazione insostenibile, con bidoni stracolmi di rifiuti di ogni genere e la rabbia dei cittadini che cresceva di giorno in giorno.
La protesta è salita ancora quando i bidoni fino alla mattinata di lunedì 11 giugno sono rimasti ancora sporchi e pieni di rifiuti.
Nella seconda lettera scritta dal Sindaco, dopo la diffida contenuta nella prima missiva di giovedì 7, vi è stato un serrato colloquio con l’ing. Ulissi, il quale, oltre a pregare che non venissero prese decisioni in ambito legale, ha promesso il ritiro entro lo scorso venerdì 8 giugno, avvenuto invece sabato 9 con un ulteriore ritardo.
Finalmente lunedì 11 il ritorno alla normalità, ma rimane il fatto che con l’avvicinarsi dei periodi più caldi, il ritiro dei rifiuti, non solo dell’organico, dovrebbe essere effettuato con precisione svizzera, complice il caldo che rende velocemente fastidiosa la presenza dei rifiuti.

domenica 10 giugno 2012

Ostra: 'Donacibo' nelle scuole per aiutare le famiglie in difficoltà

L’associazione Il salvagente onlus e l’istituto comprensivo di Ostra organizzano nel mese di giugno l’iniziativa “Donacibo” con la quale gli alunni potranno conferire nei punti di raccolta (adibiti nelle varie scuole) alimenti non deperibili per aiutare le famiglie in difficoltà del territorio.
Questa iniziativa è nata per un motivo molto concreto e contingente: le associazioni di volontariato locali (Il salvagente, Caritas e San Vincenzo De' Paoli) sono rimaste con scarsissime risorse alimentari da distribuire e questo sia per la maggiore domanda, sia per la carenza di alimenti disponibili a livello centrale (AGEA tramite Fondazione Caritas Senigallia e Banco Alimentare): è facile intuire come entrambi gli aspetti siano strettamente legati alla forte crisi economica che in modo sempre più potente sta investendo anche il nostro territorio.
In merito a tali tematiche la stessa caritas di Senigallia (anche lei fortemente impegnata in forme di sostegno alla povertà) ha organizzato un incontro con tutti i Sindaci della vallata per esporre questi timori e cercare di mettere in campo nuovi strumenti e risorse congiunte per cercare di tamponare almeno le situazioni più difficili. In questo contesto si inquadra l’iniziativa “Donacibo” organizzata ad Ostra, manifestazione che da qualche anno viene proposta a livello scolastico anche in altre città in Italia: gli alunni possono portare alimenti vari non deperibili sapendo così di dare una mana a famiglie e loro coetanei (probabilmente alcuni frequentano le stesse classi) in situazioni di disagio economico. Oltre all’aspetto molto pratico non va tralasciato lo scopo formativo che educa i ragazzi alla solidarietà, promuove la cultura del dono e mira a combattere la cultura dello spreco alimentare.
L’associazione Il Salvagente ringrazia sentitamente il dirigente scolastico dott. Migliari, il consiglio d’istituto e tutti gli insegnanti che hanno accolto subito con entusiasmo questa proposta e stanno collaborando fattivamente affinché tutto riesca nel migliore dei modi.
da Associazione Il Salvagente onlus

venerdì 8 giugno 2012

“Ritardi e sporcizia in tutto il paese Basta, siamo stanchi”

Ostra. Mancata raccolta dei rifiuti in tutto il territorio di Ostra. Aumenta la preoccupazione tra i cittadini per le condizioni igienico-sanitarie in cui versano alcune vie del capoluogo e molte strade delle frazioni di Casine e Pianello. Il sindaco Massimo Olivetti, dopo ripetute comunicazioni a cui non ha avuto adeguata risposta, ha scritto una lettera al Cir33 intimando l’immediata rimozione dei rifiuti. “Facendo seguito alle innumerevoli comunicazioni intercorse con i vostri uffici per segnalarvi che sta perdurando la mancata raccolta dei rifiuti da parte dei vostri operatori, e poiché tale situazione rappresenta una seria minaccia per l’igiene e la salubrità del Comune di Ostra, vi intimo e diffido a procedere a ritirare i rifiuti depositati nelle vie del territorio comunale il prima possibile e con ogni mezzo – si legge nella lettera redatta dal sindaco Massimo Olivetti - vi preavverto che qualora non poteste ottemperare a quanto richiesto, segnalerò alle competenti autorità del gravissimo disagio creato al fine di poter predisporre tutti gli opportuni provvedimenti. Faccio presente questa missiva è dettata dall’esasperazione mia e dei miei cittadini di fronte ad un servizio insoddisfacente e spero che riusciate a risolvere nell’immediato”.
Decine le telefonate dei cittadini che si rivolgono agli uffici comunali per segnale i disagi. A destare maggiore preoccupazione è il mancato ritiro dell’organico. Pattumiere e bidoni sono visibilmente colmi, in modo particolare, in via Riviera di Ponente, viale Matteotti, via De Grandis, via Leopardi e don Orione. “Ma la situazione è al limite in tutto il territorio comunale – spiega l’assessore Alberto Romagnoli – comprendiamo a pieno i disagi che stanno affrontando i nostri cittadini e per questo ci siamo rivolti immediatamente al Cir33, l’ente che gestisce il servizio per conto del Comune. Ringraziamo quei cittadini che stanno trattenendo i proprio rifiuti in casa ma è chiaro che la situazione non può perdurare. Da una settimana non vengono effettuati i ritiri e il caldo sta peggiorando la situazione”.
venerdì, 8 giugno 2012
s.a.

Ostra: salta la raccolta differenziata, Olivetti scrive al Cir33

Facendo seguito alle innumerevoli comunicazioni intercorse con i Vostri uffici per segnalarvi che ad oggi sta perdurando la mancata raccolta dei rifiuti da parte dei Vostri operatori poiché tale situazione rappresenta una seria minaccia per e la salubrità del mio Comune, Vi intimo e diffide a procedere a ritirare i rifiuti depositati nelle vie del territorio comunale il prima possibile e con ogni mezzo.
Vi preavverto che qualora non poteste ottemperare a quanto richiesto, l'8 giugno mattina segnalerò alle competenti autorità del gravissimo disagio creato al fine di poter predisporre tutti gli opportuni provvedimenti.
Faccio presente che questa missiva è dettata dall'esasperazione mia e dei miei cittadini di fronte ad un servizio insoddisfacente e spero che riusciate a risolvere ne||'immediatp.
Resto in attesa di un Vostro pronto riscontro alla presente.
da Massimo Olivetti
sindaco di Ostra

mercoledì 6 giugno 2012

La “Peter Pan” finisce in vendita

Ostra. Ritorna in primo piano la questione dei plessi scolastici del territorio di Ostra. E’ stata recentemente pubblicata una delibera della giunta comunale riguardo la possibilità di vendita della scuola dell’infanzia “Peter Pan” di Casine di Ostra che ospita 78 bambini. Ad avanzare le proprie perplessità in merito è il gruppo di minoranza della lista civica “nOstra” che proprio in questi giorni sta portando la questione a conoscenza della cittadinanza attraverso degli incontri sul territorio. “Ci interessa confrontarci su quanto pensa la cittadinanza per quanto riguarda gli altri ordini di scuole, dato che siamo in attesa, dopo tre anni e tre progetti, di capire quali sono le reali intenzioni di questa Giunta – sottolinea il capogruppo della minoranza Moris Mansanta - la volontà della giunta è più che chiara, cioè vendere e distribuire la popolazione scolastica della scuola Peter Pan in altri immobili comunali. Il 23 maggio è stata pubblicata una delibera (approvata circa un mese prima) sulla questione ma gran parte del personale scolastico e molte famiglie dei bambini ne erano all’oscuro; alla faccia della trasparenza e della partecipazione”. Nella delibera si legge che, vista la volontà dell’amministrazione Olivetti di procedere alla razionalizzazione dell’utilizzo degli immobili pubblici ai fini della riduzione della spesa dell’Ente, e dato che per tale esigenza è possibile valutare la possibilità della vendita della scuola dell’infanzia di Casine ridistribuendo la popolazione scolastica nei rimanenti immobili comunali, viene dato mandato al responsabile del Terzo settore “Servizi tecnici” di richiedere all’Agenzia del Territorio una stima del valore dell’immobile denominato scuola dell’infanzia “Peter Pan” situato in via Rossini, a Casine di Ostra. A parere dell’amministrazione la minoranza sta creando un caso e chiarisce: “Sin dal suo insediamento, questa amministrazione ha posto la sua attenzione sugli edifici scolastici, tutti in pessimo stato manutentivo se si esclude la porzione del plesso delle Crocioni ristrutturato - spiega il primo cittadino - . Già nel programma delle opere pubbliche del 2010 l'amministrazione aveva inserito la costruzione di una nuova scuola materna per le frazioni, da edificare in località S. Maria Apparve, riuscendo a coinvolgere in merito anche i proprietari di due lottizzazioni, la prima nel marzo 2010, la seconda nel marzo 2011”. “Pertanto è dall'inizio del mandato che l'amministrazione sta cercando di dare soluzione a tale annoso problema – prosegue il sindaco Massimo Olivetti - ora con la paralisi del settore edilizio sopravvenuta a seguito della crisi economica, entrambe le iniziative fanno fatica ad andare avanti, ragion per cui la nostra amministrazione, intenzionata a cercare di realizzare una nuova scuola materna per le frazioni, ha deciso di informarsi sul potenziale valore commerciale dell'edificio in cui attualmente è ospitata la scuola materna di Casine, al solo fine di elaborare un eventuale ulteriore piano per finanziare la nuova scuola materna delle frazioni, ricorrendo il meno possibile all'accensione di ulteriori mutui. Attualmente, quindi, non è in programma nessuna cessione dell'edificio, che non è inclusa nel piano delle alienazioni”.
mercoledì, 6 giugno 2012
silvia Angentati

Nel programma elettorale era tutto scritto

Ostra. Anno dopo anno la scuola di Casine ha registrato un boom di iscrizioni, segno della forte espansione che sta vivendo la frazione. Attualmente sono 78 i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia “Peter Pan” di Casine di Ostra. Divisi in 3 sezioni da 26, i piccoli studenti di età compresa tra i 3 e i 6 anni, rappresentano una realtà importante della comunità. Nel programma elettorale della lista di centro-destra “Progetto Ostra” che nel 2009 appoggiò Massimo Olivetti alle elezioni amministrative, in merito all’edilizia scolastica, si leggeva: “Verranno portati a compimento i lavori di recupero delle suole elementari di via Europa e costruito un nuovo e moderno campus scolastico nell’area comunale, situata all’imbocco della strada che conduce al santuario di Santa Maria Apparve, dove verranno trasferite gradualmente la scuola materna di Casine e la scuola primaria di Pianello”.
mercoledì, 6 giugno 2012

domenica 3 giugno 2012

Ostra, la primavera diventa fashion

Ostra. Effetti speciali, la primavera diventa fashion a Pianello di Ostra. Definiti tutti i dettagli e grande attesa per la sfilata di moda che si svolgerà questa sera con inizio alle 19 al “Boschetto”.
Dopo il clamoroso successo all’esordio nell’autunno scorso, è tutto pronto per il bis. Dopo la forte e pressante richiesta di appassionati ed esperti del settore, è stato deciso di riproporre questa iniziativa in versione estiva con il Comune che ha inserito l'evento nel programma di Ostra-Estate.
Ma ecco gli artefici di questo successo: Genny Bacolini, la truccatrice, ancora una volta è l’artefice e superba organizzatrice dell'evento. Il gruppo di make-up artist vede la partecipazione e la disponibilità di un'esperta truccatrice come Alessandra Sabbatini e la presenza della brava Fabia Lima, oltre che della stessa Genny Bacolini. La parrucchiera Michela Ceccacci di Passion Hair di Casine si occupa delle acconciature, mentre la floreal-designer Agnese Cerigioni di A-Design di Ostra, cura l'addobbo floreale ed i bouque delle spose. Patrizio Rotatori è all'impianto audio-video.
Le finaliste marchigiane di Miss Italia sono selezionate da Luca di Chiaravalle, parrucchiere ufficiale di Miss Italia da 15 anni. La conduttrice della serata è Lara Gentilucci e, importante novità di quest'anno, si inseriscono i negozi “Bimbus” del Maestrale per la moda bimbo; Jack&Lack di Serra De'Conti per la moda giovane; La Spiga di Senigallia per la moda mare; Sposa Elegante di Senigallia per la moda sposa; Ricci Moda di Mondolfo per le taglie comode. Le coreografie di danza del ventre sono a cura di Monica Leghissa e quelle di danza moderna di Silvia Giacchetti.
domenica, 3 giugno 2012

venerdì 1 giugno 2012

Smart Town, il progetto che divide Ostra

Ostra. La questione Smart Town e l’impiego delle risorse comunali nel progetto “città digitale” continua a tenere banco ad ostra. Mentre l’amministrazione Olivetti vede nel progetto uno strumento di risparmio energetico che permetterà la sostituzione dei 170 pali della pubblica illuminazione, di avere una piattaforma sulla quale installare sistemi di video sorveglianza e che in prospettiva futura garantirà la connettività su tutto il territorio comunale, per i consiglieri di minoranza della lista civica “nOstra”, il Comune si impegna a sostenere una spesa di 74.416,38 annui per 10 anni, cioè 744.163,80 complessivi e la spesa ricadrà pesantemente sul bilancio comunale. A parere dell’assessore al bilancio Luigi Barigelli invece, l’impatto che il progetto “Smart Town” avrà sul bilancio 2012 sarà del tutto marginale, se non addirittura nullo.
“Le rate da pagare inizieranno da agosto-settembre mentre il risparmio energetico, poco o tanto che sia, avrà effetto già durante la fase d'installazione, nelle prossime settimane – chiarisce l’assessore Barigelli - pertanto, le eventuali decisioni che l’amministrazione prenderà in merito alle entrate (aliquote Imu o tariffe), non saranno certo dovute a questo progetto”. Molti i dubbi espressi dai consiglieri di minoranza. “Attendiamo ancora molte risposte dall’amministrazione – incalza la minoranza - la Giunta, che in seduta di consiglio ha demandato ai responsabili dell'ufficio tecnico il compito politico di motivare la scelta Smart Town, ha espresso meraviglia nei confronti delle nostre richieste dicendo: una volta che facciamo una cosa, venite a lamentarvi? Effettivamente, però, si parla di 744.000. Ci mancava solo che in un momento di crisi come questo si spendessero tutti questi soldi a scapito dei servizi: vedi il previsto aumento delle tariffe dell'asilo nido che prevederà una quota fissa per tutti, non più calcolata in base alle presenze come avveniva prima. L'unica certezza arriva dalla bocca dell'ingegner Libanori che candidamente sostiene di aver scelto Smart Town perchè dovevamo trovare un progetto a prova di bomba contro i ricorsi.
Secondo l’assessore al bilancio Luigi Barigelli, sono altri i problemi che incombono sul bilancio comunale. In primis la riduzione di trasferimenti da parte dello Stato di 260 mila euro rispetto al 2011 (di 475 mila euro rispetto al 2010), la crisi edilizia che oltre ad aver ridotto i proventi per permessi di costruire al lumicino (altri 400 mila euro in meno rispetto alla media di qualche anno fa), costringe le imprese edili a chiedere il rimborso dei proventi già versati per progetti non più realizzati, azzerando anche quei pochi oneri d'urbanizzazione che ancora entrano.
venerdì, 1 giugno 2012
SILVIA ARGENTATI

Notte degli Sprevengoli, le foto più belle di Tonti

Ostra. Premiati i vincitori del concorso fotografico abbinato alla kermesse ostrense “La Notte degli Sprevengoli”.
Tra i numerosi partecipanti al concorso, ad aggiudicarsi l’edizione 2012 sono stati Mario Tonti di Ostra (primo), Mauro Grilli di Falconara Marittima (secondo) e Morena Tarsi di Corinaldo (terza).
La premiazione si è inserita all’interno di un incontro, tenutosi al teatro comunale “La Vittoria” in cui è stato presentato il libro di Antonio De Signoribus dal titolo “Segreti e storie popolari delle Marche”.
Lo scrittore marchigiano, che ha conquistato un suo spazio e una sua riconoscibilità grazie agli studi e alle ricerche di letteratura orale, ha presentato il suo ultimo libro legato alle storie ed alle leggende popolari della nostra regione. La presentazione, che ha avuto anche momenti di spettacolo molto suggestivi, è stata organizzata da Paola Candi presidente di “OstraEventi” con il patrocinio del Comune di Ostra e curata dall'attrice e regista romana Beatrice Gregorini che ha interpretato alcune delle leggende tratte dal libro con il suggestivo commento musicale di Antonella Vento, dell'associazione nonCantoperCantare.
“La serata è stata l’occasione per mostrare la ricchezza espressiva di una regione ancora poco conosciuta come la nostra, anche dagli stessi marchigiani – spiega Paola Candi, organizzatrice dell’evento e presidente di OstraEventi - proprio da queste leggende ed antiche storie popolari trae ispirazione “La Notte degli Sprevengoli, la festa d'autunno più caratteristica delle Marche che si tiene a fine ottobre nel centro storico di Ostra. Una festa di successo in cui si fondono fantasia, superstizione, leggenda e tradizione.
venerdì, 1 giugno 2012
s.a.

mercoledì 30 maggio 2012

Ostra: i problemi del bilancio 2012 non derivano certo dallo 'Smart Town'


A seguito di alcune affermazioni contenute in articoli del gruppo di minoranza, apparsi di recente sulla stampa in merito alla vicenda del progetto “Smart Town”, e prima che si diffondano false convinzioni e “leggende metropolitane”, si ritiene doveroso un chiarimento.
L’impatto che il progetto “Smart Town” avrà sul bilancio 2012 sarà sicuramente del tutto marginale, se non addirittura nullo. Questo per il semplice motivo che le rate da pagare inizieranno da agosto-settembre, mentre il risparmio energetico, poco o tanto che sia, avrà effetto già durante la fase di installazione, nelle prossime settimane. Pertanto, le eventuali decisioni che l’amministrazione prenderà in merito alle entrate (aliquote Imu o tariffe che siano), non saranno certo dovute a questo progetto. Ben altri sono i problemi che incombono sul bilancio comunale, su alcuni dei quali si è già avuto modo di intervenire.
Una riduzione di trasferimenti da parte dello stato di 260 mila euro rispetto al 2011 (o di 475 mila euro rispetto al 2010, se si preferisce), la crisi edilizia che oltre ad aver ridotto i proventi per permessi di costruire al lumicino (altri 400 mila euro in meno rispetto alla media di qualche anno fa), costringe le imprese edili a chiedere il rimborso dei proventi già versati per progetti non più realizzati, azzerando di fatto anche quei pochi oneri di urbanizzazione che ancora entrano. L’aumento del prezzo del carburante, l’effetto dell’aumento dal 20% al 21% (e forse da ottobre al 23%) dell’aliquota Iva, che per un comune costituisce quasi sempre una spesa come per le famiglie, l’effetto dell’aumento delle forniture gas e luce (e qui il risparmio energetico sulla pubblica illuminazione, invece, ci verrà un po’ in aiuto) sia per l’aumento delle addizionali sia per l’acquisizione delle ultime lottizzazioni iniziate negli anni “d’oro”.
L’aumento delle forniture (ad esempio quelle alimentari) dovute all’incremento del costo dei carburanti, l’aumento dei costi relativi agli appalti di servizi che giungono a scadenza, per esempio quello relativo all’igiene urbana. Il tutto senza contare gli eventuali versamenti pro-quota per aumenti di capitale o copertura di perdite di società e consorzi partecipati (e ci si riferisce solo a quelli essenziali, quali Multiservizi, Zipa ecc.), che in questi tempi di crisi non mancano. Questi sono i problemi che l’amministrazione si trova ad affrontare nella predisposizione del bilancio 2012, problemi la cui somma algebrica, a spanne, supera abbondantemente il milione di euro, e non spalmati in dieci anni, ma concentrati in un solo anno. E questo per ogni anno a venire. Se si ha chiaro questo, forse si potrà valutare con più serenità ed obiettività le scelte che l’amministrazione farà sul bilancio di previsione, sapendo che saranno comunque fatte avendo ben presente quella che è la situazione attuale e cercando di salvaguardare il più possibile i soggetti più deboli.
da Luigi Barigelli
assessore al bilancio Comune di Ostra

domenica 27 maggio 2012

La scuola primaria intitolata a don Antonio Morganti. Bambini e anziani insieme

Ostra. Incontro tra generazioni alla scuola “Don Antonio Morganti” di Pianello di Ostra in occasione della cerimonia d’intitolazione dell’istituto scolastico. Grazie al progetto “Le due case di don Antonio …ieri, oggi, domani”, i piccoli studenti di Pianello e gli anziani della casa di riposo di Ostra-Fondazione Antonini-Moroni–Morganti, si sono ritrovati assieme per la cerimonia dell’intitolazione della scuola. “I bambini durante le feste dell’anno, Natale, Carnevale e Pasqua – spiegano gli insegnanti della scuola primaria – , hanno fatto visita agli anziani e con canti, poesie, recite, hanno regalato ai nonni momenti di gioia e serenità, a loro volta i nonni hanno raccontato ai nostri fanciulli i ricordi del loro passato dando vita ad un vero e proficuo scambio generazionale noi docenti e il dirigente scolastico Umberto Migliari abbiamo accolto subito con entusiasmo la proposta di collaborazione richiestaci dal presidente della Fondazione Antonio Maggiori e dagli operatori della cooperativa ”Progetto Solidarietà” di dare vita a questo interscambio generazione e culturale, in quanto siamo convinti che l’aderenza col territorio sia un metodo efficace per far scoprire ai bambini e alle loro famiglie il senso di appartenenza alle comunità sociali, civili e religiose nelle quali si è inseriti”.
La cerimonia di intitolazione alla scuola è stato dunque il momento topico di questa collaborazione instaurata durante l'anno scolastico. Emozionante il momento della scoperta della targa, donata dalla Fondazione, intitolata alla figura di Don Antonio Morganti. La festa si è conclusa con la benedizione del parroco Don Paolo, l'intonazione dell'Inno d'Italia, il concerto di flauti degli studenti, guidati dal maestro Luca Cerigioni, ed una gustosa merenda per tutti.
domenica, 27 maggio 2012

In arrivo 25 mila euro per chi avvia un’impresa

Ostra. Pronti 25.000 euro per chi avvia un’impresa ad Ostra. Questo l’ammontare complessivo del fondo per incentivare le attività economiche al quale, chi interessato, potrà attingere, rivolgendosi alla Cna di piazzale San Giovanni a Casine, grazie alla collaborazione avviata tra Comune, Bcc di Ostra e associazioni di categoria. “Con l’assessore Bargelli abbiamo fatto un lavoro puntuale e costruttivo per stilare un regolamento che potesse stimolare l’avvio di una nuova impresa – spiega il segretario Cna Massimiliano Santini - ci siamo visti ripetutamente con la presidente Orietta Olivetti per rendere l’istruttoria veloce e snella nelle procedure, senza prendere la deriva scontata e spesso improduttiva dei contributi a pioggia, ma raccordando più soggetti, quali la banca del territorio e il confidi per valutare professionalmente l’aspetto premiante del progetto d’impresa. Riteniamo che il bando così concepito possa rappresentare una modalità corretta di impiego delle risorse pubbliche finalizzata all’accesso al credito nella fase di start-up”. Una volta ottenuta dall'istituto di credito la conferma dell'ammissione al finanziamento e l'effettiva erogazione dello stesso, la Cna presenterà, per conto delle imprese al Comune di Ostra entro 180 giorni dalla data di iscrizione al registro delle imprese (ovvero entro 365 giorni per il primo periodo di applicazione e fino al 30/06/2012) la domanda di accesso al contributo, compilata e corredata dalla documentazione.
domenica, 27 maggio 2012
s.a.