Ostra. Architetti in erba, ma anche provetti imbianchini. Lodevole iniziativa della scuola secondaria di primo grado “A. Menchetti” di Ostra che ha visto i ragazzi della classe 3A coinvolti in un’opera di ristrutturazione e di pittura della propria aula. L’iniziativa fa parte di un progetto elaborato dagli studenti e coordinato dalla professoressa Giusi Coviello dal titolo “Che il colore sia con noi – per un’aula che non ci inviti alla fuga”. I ragazzi hanno seguito il progetto dalla fase preliminare a quella esecutiva impegnando, anche parte delle vacanze natalizie, tanto era l’entusiasmo verso questa attività.
“Solitamente le aule scolastiche hanno un aspetto piuttosto dimesso e la loro estetica viene poco presa in considerazione, nonostante sia un luogo in cui i ragazzi trascorrono buona parte della loro giornata – spiega la docente di artistica e coordinatrice del progetto Giusi Coviello – con i ragazzi della scuola Menchetti invece, abbiamo intrapreso uno studio sul colore e sull’importanza che esso riveste nella psiche umana, basti pensare alla cromoterapia, tanto per fare un esempio. Da qui la scelta, degli studenti, di orientarsi verso i colori freddi, che aiutano la concentrazione, e la decisione di ridipingere l’aula con tinte dai toni viola e azzurri nella parte alta della parete e verde chiaro nella parte bassa”.
Ma prima di indossare le tute da lavoro ed imbracciare rulli, tinte e pennelli, i ragazzi della classe 3A hanno presentato il progetto al dirigente scolastico Umberto Migliari che a sua volta lo ha spedito al sindaco di Ostra Massimo Olivetti affinché concedesse l’autorizzazione ad intervenire.
Il sindaco Olivetti, entusiasta del progetto presentato, invece di rispondere semplicemente attraverso una missiva, ha voluto incontrare direttamente i ragazzi a scuola e fare loro le congratulazioni per la splendida idea. Il Comune di Ostra, oltre a fornire l’autorizzazione a procedere, ha inoltre messo a disposizione dei ragazzi tutti i materiali necessari. Ad aiutare gli studenti, sono intervenuti anche due genitori: si tratta di Torregiani e della ex sarta Paradisi che hanno messo a disposizione dei ragazzi le loro conoscenze e professionalità per rendere l’aula scolastica un ambiente ancora più accogliente e funzionale. Il lavoro ha particolarmente entusiasmato i ragazzi che, per circa sei giorni, hanno restaurato e ridipinto la loro aula con grande energia.
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