Senigallia. L’Aos, associazione oncologica senigalliese, e il circolo culturale “La Gioconda” di Ostra inaugurano una nuova stagione di collaborazione, coniugando l’impegno generoso nell’ambito della assistenza domiciliare gratuita ai malati oncologici e alle loro famiglie con l’interesse e la promozione dell’arte figurativa. Nel rispetto di una tradizione consolidata, nel periodo delle festività l’Aos ha allestito una mostra-mercato di quadri, offerti da noti artisti per lo più marchigiani, devolvendone gli introiti a favore delle iniziative socio-assistenziali della associazione. Quest’anno l’appuntamento assume proprio grazie alla collaborazione innescatasi tra il benemerito sodalizio senigalliese e l’associazione culturale ostrense, una connotazione differente: il Natale in Arte dell’Aos si accompagnerà infatti ad una iniziativa del circolo “La Gioconda” giunta ormai alla sua nona edizione, “Il Natale in un quadro d’autore”. Nella sostanza, arte e spettacolo si fonderanno in un singolare connubio, che si concretizzerà nella rappresentazione vivente di una grande opera d’arte, “L’Adorazione dei Magi” del Tintoretto. Si tratta, come concordato dal dott. Paolo Quagliarini e dalla prof.ssa Giancarla Raffaeli, che guidano i due sodalizi, di una sorta di “tableau vivant”, cioè di quella originale forma di spettacolo che prende lo spunto da un quadro famoso per trasferirne la scena sul palcoscenico. L’iniziativa, che vanta un retroterra di edizioni sempre molto apprezzate (a partire dalla prima, che aveva sceneggiato con successo ad Ostra “L’Adorazione dei Pastori” di Gherardo delle Notti), vede impegnati da anni decine di figuranti e di collaboratori che contribuiscono all’allestimento delle scene, cercando di mantenere la fedeltà agli aspetti figurativi ed espressivi delle tele scelte di volta in volta come soggetto della interpretazione scenica. Tre i giorni di rappresentazione prescelti, domani poi il 7 e 8 gennaio; e tre le rappresentazioni previste per ciascuna giornata. La trasposizione scenica sarà messa in opera nella storica cornice del teatro “La Vittoria” di Ostra, con la possibilità per il pubblico di contribuire con la propria offerta a sostenere l’attività dell’Aos.
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