Ostra. La situazione sta gradualmente tornando alla normalità nell’entroterra senigalliese e anche i disagi creati dall’eccezionale ondata di maltempo stanno rientrando.
Oggi nella cittadina ostrense riaprono gli istituti scolastici, mentre operai e mezzi continuano a lavorare per sgomberare il centro storico dai cumuli di neve ammassati ai bordi delle strade.
Le previsioni meteorologiche annunciano la fine delle nevicate ma le temperature, vicine allo zero, consolidano la formazione di ghiaccio e gelo; resta dunque alta l'allerta per la circolazione degli auveicoli sulle strade.
In questi giorni di straordinaria precipitazione nevosa, numerosissime sono state le chiamate al centralino del Comune e a quello della polizia municipale per richiedere interventi e assistenza. Le situazioni più delicate si sono registrate nelle campagne e nelle zone periferiche quali via San Martino, via San Benedetto, via Monnea, via Sinichella, via Sinichelletta e via Montoro.
Grande impegno in questi giorni anche per i volontari della Protezione civile di Ostra che si sono resi disponibili al servizio dell'ufficio tecnico comunale e del comando di Polizia municipale fin da sabato 4 febbraio, per poter far fronte ad eventuali esigenze della popolazione.
“In particolare, è stato necessario l'intervento di alcuni volontari per poter liberare gli ingressi delle abitazioni di persone anziane sole, situate nei vicoli del centro storico, per permettere loro di uscire di casa per fare la spesa e svolgere compiti di primaria importanza – spiega il presidente del nucleo di protezione civile di Ostra Loriano Tonelli - inoltre è stato necessario intervenire presso le isole ecologiche per liberarle dai cumuli di neve e agevolare il ritiro dei rifiuti da parte degli operatori che non potevano accedere allo svuotamento dei cassonetti, ed evitare così conseguenti accumuli di rifiuti e rischi di insorgenza di problemi igienici. Sono stati effettuati anche dei sopralluoghi con un automezzo a quattro ruote motrici per indicare ai tecnici e agli operai comunali la presenza di situazioni critiche dove intervenire con maggiore prontezza. Infine è stato effettuato un intervento per aiutare una coppia di persone anziane a mettere in sicurezza i propri cani dopo che la caduta di un pino, causata dal peso della neve, aveva distrutto la capanna dove erano custoditi gli animali”.
mercoledì 15 febbraio 2012
Volontari senza soste, l’insidia è il ghiaccio
mercoledì, 15 febbraio 2012
s.a.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento