mercoledì 6 gennaio 2010

Mansanta replica a Frattesi: “Destra intollerante Non lascia spazio a nessun confronto”

Ostra. “Ad Ostra come a Roma la destra non lascia spazio al confronto e non tollera la critica sulle scelte amministrative. La destra vuole farla da padrona senza che le minoranze possano esprimersi in nessun modo”. Con queste parole il capogruppo della lista civica NOstra, Moris Mansanta, risponde al coordinatore del Pdl Fabio Frattesi.

L'amministrazione Olivetti si appella ai sani principi della democrazia quali trasparenza e partecipazione, ma in realtà mal tollera critiche ed osservazioni. Per trasparenza e partecipazione intende il dislocamento di qualche Consiglio comunale, qualche sparuta presenza pubblica con delle riunioni denigratorie sul territorio e l’introduzione di due nuovi indirizzi mail per poter dar voce ai cittadini. La realtà è che - sottolinea Mansanta - , a distanza di 7 mesi dall’entrata della nuova amministrazione, assessori e consiglieri si sono chiusi all’interno della stanza del 'comando'. Dove sono le proposte sbandierate in campagna elettorale?”.

Venendo alle gravi affermazioni di Frattesi, il quale afferma che l’attuale minoranza non lesina di screditare chi oggi amministra, chi sta cercando di sistemare i disastri finanziari ed operativi che la nuova Giunta ha avuto in eredità, è forse lui autorizzato a screditare l’operato della passata amministrazione? Su quali basi definisce l’operato dell’amministrazione Cioccolanti un disastro finanziario ed operativo? A tale proposito vale il detto popolare “chi mal fa mal pensa”, che ben si addice alla sua parte politica. I tre ex assessori, oggi consiglieri di minoranza, non hanno niente di cui vergognarsi sul comportamento tenuto nel passato e sull’attuale e, visto che si continua ad accusarli ingiustamente, penso sia legittimo rispondere e criticare inadempienze ravvisate nei confronti di chi oggi amministra. Piuttosto - conclude Mansanta - , Frattesi pensi a fare politica per il bene di tutti i cittadini di Ostra come sta facendo l’attuale minoranza. Il gruppo dirigente della destra ostrense non può pensare di smantellare l’opposizione, che contrariamente a quello che si vuol far credere è aperta alla collaborazione”.

s.a.