martedì 5 gennaio 2010

“E’ responsabilità della giunta”. I consiglieri della lista civica NOstra ribattono a proposito del patto di stabilità

Ostra. Diatriba tra maggioranza ed opposizione: l’oggetto in questione è il bilancio comunale. “Mentre la maggioranza stravolge le cifre a proprio comodo, tanto da dire che, alla data del 30 giugno 2009, mancavano 580.000 euro per il rispetto del patto di stabilità, l’unico a chiare la questione con onestà e competenza è l’assessore al Bilancio Barigelli – sottolinea il gruppo di minoranza della lista civica NOstra - la campagna elettorale è finita, ma vediamo una forte battaglia mediatica della compagine amministrativa ispirata dal sindaco Massimo Olivetti, volta alla diffamazione”.
“La volontà politica, palesata in Bilancio dalla passata amministrazione Cioccolanti, prevedeva per l’ente comunale, un certo iter sia per le entrate che per le uscite. È chiaro che compiere delle manomissioni a tale percorso significa effettuare delle scelte ed assumersene le responsabilità – spiega la minoranza - la nuova Giunta dovrebbe, parlar chiaro alla cittadinanza e relazionare con obiettività ciò che sta facendo. Sulla questione dei 580,000 euro, a loro parere, soldi mancanti alla data del 30 giugno per il rispetto del patto di stabilità, riportiamo quanto testualmente dichiarato nel consiglio comunale del 30 novembre dall’attuale assessore al nilancio Luigi Barigelli: ‘Il problema è esattamente quello che il consigliere Mansanta evidenziava, cioè è quello che a quella data lì c’era una grossa distanza per il semplice fatto che il raggiungimento del saldo obiettivo del patto di stabilità era stato programmato tenendo conto delle alienazioni che si sarebbero probabilmente fatte nella seconda parte dell’anno. E quello sì, va detto, è una scelta politica, quella di non cedere le aree di Pianello. Per cui, il problema che si pone è proprio quello di dover raggiungere in altro modo il saldo obiettivo, con tutte le problematiche che comporta il non raggiungimento del saldo obiettivo; quindi questo è un problema.”
“Riteniamo quindi che il rispetto, o meno, del patto di stabilità è una responsabilità che ricade totalmente sulle spalle della nuova amministrazione, che ha compiuto delle scelte che hanno modificato gli equilibri precedenti – conclude la minoranza - non è un dato marginale, poi, che nella tesoreria comunale siano disponibili per investimenti risorse finanziarie complessive per un importo di poco inferiore ad un milione di euro, ereditate dai predecessori”.

s.a.