Venerdì 22 gennaio alle 21, torna sul palcoscenico del Teatro “La Vittoria” di Ostra Antonio Lucarini, autore emergente del nuovo teatro marchigiano, con il suo ultimo lavoro “Hula Hop”.
L’esilarante genio creativo di Lucarini ci propone questa volta una commedia noir, in cui si intrecciano temi psicoanalitici con l’amara condizione di isolamento dell’uomo contemporaneo, spesso amato e considerato soltanto per i suoi beni e averi materiali, in un mondo in cui, forse, nessuno ama più nessuno, senza un riscontro. Le rappresentazioni finora offerte al pubblico sono state salutate, ovunque, da pieno consenso e totale apprezzamento: è un divertente capolavoro che vi farà ridere, piangere, sognare e… ancora ridere! Imperdibile La trama: Franco Forbice, noto critico d’arte, viene abbandonato dalla sua compagna italo francese Moira Noir, che gli confessa di tradirlo da anni. Questa rivelazione provoca all’uomo un infarto. Tornato a casa dall’ospedale, Franco vive una condizione di precarietà dall’incerto futuro, mentre riceve le continue visite sia di Moira che di suo fratello: i due cercano di capire quanto gli resti da vivere e quanto danaro avranno da lui. A Franco, perciò, non resta che rifugiarsi nel sonno e in uno strano sogno, che si presenta puntualmente ed ossessivamente, s’ identifica con Sara Velo, una ragazza che vive nell’Italia spensierata degli anni sessanta e .…
L’esilarante genio creativo di Lucarini ci propone questa volta una commedia noir, in cui si intrecciano temi psicoanalitici con l’amara condizione di isolamento dell’uomo contemporaneo, spesso amato e considerato soltanto per i suoi beni e averi materiali, in un mondo in cui, forse, nessuno ama più nessuno, senza un riscontro. Le rappresentazioni finora offerte al pubblico sono state salutate, ovunque, da pieno consenso e totale apprezzamento: è un divertente capolavoro che vi farà ridere, piangere, sognare e… ancora ridere! Imperdibile La trama: Franco Forbice, noto critico d’arte, viene abbandonato dalla sua compagna italo francese Moira Noir, che gli confessa di tradirlo da anni. Questa rivelazione provoca all’uomo un infarto. Tornato a casa dall’ospedale, Franco vive una condizione di precarietà dall’incerto futuro, mentre riceve le continue visite sia di Moira che di suo fratello: i due cercano di capire quanto gli resti da vivere e quanto danaro avranno da lui. A Franco, perciò, non resta che rifugiarsi nel sonno e in uno strano sogno, che si presenta puntualmente ed ossessivamente, s’ identifica con Sara Velo, una ragazza che vive nell’Italia spensierata degli anni sessanta e .…