Salvagente onlus, un altro passo. Inaugurata la centrale operativa

Ostra. Inaugurata la sede dell’associazione di volontariato “Il Salvagente onlus”. L’associazione, guidata dal presidente Luca Birarelli, da diversi mesi opera sul territorio apportando un aiuto alle famiglie che si trovano ad affrontare un periodo di difficoltà economica. All’inaugurazione ufficiale erano presenti il sindaco di Ostra Massimo Olivetti e l'intera Giunta comunale, i parroci del Comune di Ostra don Paolo Montesi e don Umberto Gastarini e il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Ostra e Morro d’Alba Piergiorgio Mansanta. Un saluto ufficiale, come simbolo di vicinanza all’iniziativa, è giunto dal vescovo monsignor Giuseppe Orlandoni e da don Aldo Piergiovannni, rappresentante della Caritas.
“Dopo i primi mesi di attività, insieme alle altre associazioni locali, quali San Vincenzo De Paoli e Caritas, questo momento è certamente importante in quanto Il Salvagente onlus si dota di un luogo di incontro e di una base operativa cui possono far riferimento utenti ed associati – spiega il presidente Luca Birarelli - i locali, situati in via Gramsci 10 all’interno del Palazzo degli ex padri Conventuali, sono stati gentilmente concessi dall’amministrazione comunale e risistemati grazie all’opera dei soci e dei volontari, mentre un doveroso ringraziamento va alla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi per il contributo per le attrezzature e il materiale informatico e a Bruno Pianelli per i mobili; aiuti importanti che hanno permesso l’allestimento finale della sede e la sua piena operatività”.
L’attività svolta fino ad oggi da Il Salvagente, associazione di volontariato riconosciuta dalla Regione Marche, è stata importante, rapportata com’è logico alle sue risorse umane e finanziarie.
“Anche se purtroppo le richieste d'intervento superano le attuali possibilità, si è cercato di dare una risposta concreta alle effettive esigenze delle famiglie – conclude Birarelli – in particolare i nostri interventi hanno riguardato il pagamento delle utenze domestiche per evitare il distacco di luce, acqua e metano, l’aiuto alle emergenze legate alle unità abitative, la ricerca di impieghi lavorativi anche saltuari e l’attivazione di un servizio che preveda la visita agli anziani soli”.
s.a.