Ostra. Non si placa la diatriba in merito alla mancata realizzazione della Festa del cioccolato nel periodo della festività natalizie. Questa volta è l’amministrazione Olivetti a spiegarne i motivi rispondendo alle recenti critiche avanzate dai consiglieri di minoranza della lista civica Nostra.
“La minoranza ha gridato allo scandalo per il grave danno economico che l’amministrazione Olivetti avrebbe arrecato ai commercianti del centro per non aver organizzato la Festa della cioccolata e il Capodanno in piazza, sottolineando con tono derisorio le motivazioni apportate dall’assessore di competenza. Ebbene, gli assessorati in questione, cultura e turismo, si rammaricano per le periodiche manifestazioni di amnesia accusate dai consiglieri di minoranza in quanto, chi ci ha preceduto nel governo della città, ha dimenticato che la festa della cioccolata nasce da un’idea dell’associazione commercianti – spiegano gli assessori Federica Fanesi ed Egidio Muscellini – né l’attuale amministrazione comunale, né la precedente, è mai stata titolare della manifestazione”.
“Lo scorso anno, il Comune è subentrato nell’organizzazione in seguito ad una defezione in corso d’opera, per evitare che saltasse un’iniziativa già pubblicizzata. Quest’anno non è stata presentata nessuna proposta in merito e l’amministrazione ha scelto di non assumersi l’onere dell’iniziativa, la cui assenza pare non arrecare alcun danno visto che proprio i diretti interessati non se ne sono preoccupati”.
Per quanto concerne la festa del Capodanno in piazza, gli assessori alla cultura Fanesi e al turismo Muscellini tengono a sottolineare che non si trattava di un appuntamento tradizionale a cui la cittadinanza era particolarmente affezionata. “Si tratta di un'iniziativa organizzata lo scorso anno per la prima volta e nata attorno alla proposta di un concerto; nessuno ha mai detto che sarebbe diventato un appuntamento fisso - spiegano gli assessori comunali - la minoranza, che quest´anno la reclama, l’anno scorso se n´è tenuta ben lontana salutando l’iniziativa con il consueto veleno”. Gli assessori Fanesi e Muscellini precisano inoltre alcuni punti relativi ad un’altra iniziativa messa in campo durante le festività natalizie, quella del Presepe Vivente. “L´iniziativa è nata dai giovani dell´oratorio parrocchiale Sacro Cuore che ne hanno curato in toto l’ideazione e l’organizzazione. In Comune, i ragazzi hanno presentato la proposta compilando il modulo predisposto e chiedendone il patrocinio; cosa che l’amministrazione ha concesso volentieri – chiariscono gli assessori – e per tale iniziativa non sono stati chiesti contributi economici, neppure le consuete locandine a disposizione delle associazioni locali. Di cosa avrebbero dovuto essere informata la minoranza in consiglio comunale e i membri del Pd? Abbiamo comunque contattato il parroco e non appena ci fornirà il quadro completo delle iniziative del 2011, ne faremo avere copia all’opposizione e dato che sono così interessati alle iniziative parrocchiali”.
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