Ostra. Ad un giovane architetto ostrense la menzione speciale del concorso “Dal Porto al Passetto”. Il gruppo di progettazione guidato da Silvia Lupini si è aggiudicato la menzione speciale al concorso indetto dal Comune di Ancona. Il concorso è stata pertanto un’occasione per portare l’esperienza professionale estera in Italia, infatti, l'architetto e paesaggista ostrense Silvia Lupini vive e lavora a Rotterdam da sette anni ed è titolare dello studio Loop Landscape & Architecture Design che si occupa di progettazione (tra Italia e Olanda) relativa a spazi pubblici, paesaggio, ville unifamiliari ed architetture di piccola scala.
Oltre al capogruppo Silvia Lupini, gli altri componenti del team, fatta eccezione per l'agronomo Paola Staffolani di Ancona, sono tutti italiani residenti all'estero: Simona Stortone a Berlino e Matteo Bettoni a Rotterdam.
“La menzione speciale ci riempie sicuramente di soddisfazione - racconta l'architetto Silvia Lupini - con Simona Stortone lavoriamo sempre a distanza, via web, a concorsi italiani ed internazionali unendo forze ed esperienze diverse e siamo sempre nel dubbio se partecipare a concorsi italiani dato che purtroppo, molto spesso, organizzazione e risultati non sembrano completamente corretti. Abbiamo comunque deciso di partecipare al concorso, nonostante l'enorme mole di materiale che ci è stato richiesto, e ora comunque ne siamo sicuramente contenti. Lo spazio pubblico e la riqualificazione dell'asse che attraversa la città, erano proprio i nostri temi. Una menzione non è molto di più di un pò di gloria, e la medaglia d'oro ancora una volta è andata proprio tanto vicino agli organizzatori, ma per un giovane studio di architettura si tratta di un risultato molto importante che ci dà forza ed entusiasmo”.
giovedì 31 marzo 2011
Citazione speciale per l’architetto Lupini
Ostra: va in overdose a casa di un amico, paura per un 34enne di Ostra Vetere
Si sente male mentre si trova a casa di un amico e va in overdose. Poteva andare molto peggio ad un uomo di 34 anni che ha perso i sensi martedì sera. M.E., trentaquattrenne di Ostra Vetere con un passato da tossicodipendente, era andato a casa di un amico a Vaccarile, una frazione del Comune di Ostra. Mentre i due erano insieme ad un certo punto M.E. ha accusato un malore. L'uomo ha perso i sensi cadendo a terra. A quel punto l'amico ha chiesto l'intervento del 118. Sul posto e' arrivata l'ambulanza del 118 di Corinaldo e la guardia medica di Senigallia.
I sanitari hanno subito trasportato M.E. al pronto soccorso di Senigallia e avendo capito che si trattava di overdose hanno somministrato all'uomo del Narcan. Gia' in ospedale, dopo le prime cure, M.E. ha riacquistato i sensi. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Ostra Vetere. Secondo una prima ricostruzione pare che a provocare l'overdose del giovane, che da tempo era in cura al Sert di Senigallia, sia stato un mix di droga (che avrebbe assunto prima di recarsi a casa dell'amico) e alcol.
mercoledì 30 marzo 2011
Ostra: nella Basilica di Santa Croce la prima rappresentazione dell'Oratorio di De' Grandis
Sabato sera nella splendida cornice della Basilica di Santa Croce si è tenuta la prima rappresentazione dell’Oratorio di Vincenzo De’ Grandis “La ritirata di Mosè dalla corte d’Egitto e suoi sponsali con Sefora”. L’Oratorio era stato scritto e musicato per il duca Francesco II d’ Este nel 1684. Il De’ Grandis era all’epoca un musicista apprezzato e ricercato. Nato a Montalboddo (l’antico nome di Ostra), ha prodotto una scrittura musicale pregevole, capace di anticipare, in diversi passaggi, moduli compositivi successivi, ma anche pienamente figlia del suo tempo. L’horror vacui, cifra distintiva del Barocco, è ben reso dalle sonorità voluminose del De’ Grandis, dalle fughe di voci, che si inseguono e si sovrappongono senza respiri e senza pause, dal fraseggio rapido Il recupero del manoscritto e l’ esecuzione dell’Oratorio rientra in un progetto reso possibile soltanto grazie al finanziamento della Provincia di Ancona, nell’ambito di Cohabitat 2010-Genius Loci. Il progetto è stato presentato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ostra, in collaborazione con il maestro Gabriele Buschi e il presidente del “Coro Dell’Antica Città” Vanessa Astone.
Il lavoro di ricerca, di studio filologico del testo, di emendamento delle parti lacunose o non leggibili ha visto impegnati molti professionisti: dal maestro Roberto Ripesi, che ha curato la trascrizione del manoscritto, al prof. Andrea Zepponi, che ha studiato il libretto dell’Oratorio; dalla prof.ssa Anna Indipendente, che ha studiato il testo musicale nel contesto storico dell’epoca e ha fatto ricerche negli archivi storici delle città, in cui il De’ Grandis ha soggiornato, agli storici locali, il prof. Bruno Morbidelli, il dott. Marco Lanari, il sig. Giancarlo Barchiesi, il dott. Francesco Cioci, dei quali sono stati consultati e utilizzati interventi e ricerche, alla Famiglia Pettinari, che ha condiviso il materiale raccolto dal maestro Albo, sul finire degli anni Sessanta. L’esecuzione è stata affidata all’Orchestra Filarmonica Marchigiana e alle due Corali di Ostra, la corale “Dell’Antica Città” e il “Coro Polifonico Città di Ostra”, fusi insieme per l’occasione e preparati dai maestri Paolo Pucci e Tommaso Torreggiani. Nei ruoli da solisti il basso Roberto Ripesi, il Tenore Enrico Giovagnoli, il baritono Davide Bartolucci e i soprani Valentina Morelli e Stefania Donzelli.
Direttore dell’Oratorio è stato il maestro David Crescenzi. Un ringraziamento particolare va al parroco, mans. Umberto Gasparini, che ha condiviso questa avventura e ha messo a disposizione la Basilica di Santa Croce, nella quale Vincenzo De’ Grandis è stato sepolto. La musica, assolutamente coinvolgente, e la qualità dell’esecuzione hanno fatto della serata un vero evento per la città di Ostra, a cui è stato restituito un pezzetto della propria storia e del proprio patrimonio artistico e culturale. Il pubblico si è lasciato incuriosire: la basilica di Santa Croce era gremita di spettatori attenti, che alla fine dell’esecuzione, tutti in piedi, hanno salutato l’iniziativa con un lunghissimo applauso. Durante la serata è stato registrato un DVD con l’Oratorio in versione integrale: sarà a breve disponibile, insieme con il libretto dell’opera e alcune notizie storiche, presso l’Ufficio Turistico, l’Ufficio Cultura del Comune di Ostra, la biglietteria del Teatro.
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Lotteria di beneficienza ad Ostra. Dal Salvagente Onlus l'iniziativa "Formazione e solidarietà"
Da qualche giorno è possibile acquistare i biglietti della lotteria di beneficenza “FORMAZIONE & SOLIDARIETA’” organizzata dalla Associazione di volontariato IL SALVAGENTE onlus, in collaborazione con la cooperativa AGORA’. I proventi serviranno a reperire risorse il fondo di solidarietà de IL SAVAGENTE per aiutare le famiglie in difficoltà del territorio e per il progetto di Suor Elisabetta a Butea (Romania) per realizzare un corso di formazione sartoriale per ragazze madri o sole di un centro accoglienza (questo progetto è seguito dalla cooperativa Agorà). Il primo premio, una pregevole madia in olmo, è stata realizzato e donato dagli allievi che hanno partecipato al corso di restauro recentemente organizzato dalla cooperativa Agorà ad Ostra: oltre al valore intrinseco del bene, lo stesso è la dimostrazione tangibile di come gli allievi abbiano acquisito le competenze tecnico-professionali per cui hanno intrapreso e concluso con successo il loro cammino formativo (la cassapanca in abete ed un baule in abete sono stati gentilmente offerti da “ANTICHITA’ IL GHIRETTO” di Ostra).
I biglietti possono essere acquistati oltre che dalle associazioni di riferimento (IL SALVAGENTE e AGORA’) anche presso vari punti ad Ostra: vari circoli ACLI sparsi nel territorio, la segreteria del Comune (nel palazzo municipale sono anche esposti i primi 3 premi), Avis sezione di Ostra, Fototecnica UBALDI, Tabaccheria Giulietta e Matteo, più altre associazioni che stanno collaborando all’iniziativa (per informazioni: Luca 338.7188381).
L’estrazione dei biglietti vincenti avverrà sabato 9 aprile durante il concerto “MUSICA & SOLIDARIETA’ ” del gruppo musicale “VIA CAVO” che si terrà al Teatro “La Vittoria” di Ostra.
Ecco l’elenco completo dei premi:
1 Mobile (MADIA IN OLMO
2 Mobile (BAULE IN ABETE)
3 Mobile (CASSAPANCA IN ABETE)
4 Prosciutto
5 Prosciutto
6 Lonza
7 Buono spesa presso il negozio “SI’ CON TE” di Casine di Ostra
8 Buono spesa presso il negozio “CONAD” di Ostra
9 Confezione di bottiglie di olio extravergine dei produttori locali della Associazione “Sapori di Ostra”
10 Buono per un cesto di frutta e verdura presso il negozio “FRAGARIA” di Casine di Ostra
11 Buono per 4 pizze presso “BOWLING CHARLIE PUB” di Casine di Ostra
12 Buono per 4 pizze presso “BOWLING CHARLIE PUB” di Casine di Ostra
13 Buono per 2 Pizze presso il ristorante “IL PIAZZALE” di Pianello di Ostra
14 N° 2 paia di occhiali da guida sportiva (BERTONI)
15 N° 2 paia di occhiali da guida sportiva (BERTONI)
16 Occhiali da guida sportiva (BERTONI)
17 Parabrezza per bici “Baby Brezza” (BIONDI)
18 Buono per 6 biglietti cinema “IL GABBIANO” di Senigallia
19 Buono per 4 biglietti cinema “IL GABBIANO” di Senigallia
20 Buono per 2 biglietti cinema “IL GABBIANO” di Senigallia
da Salvagente Onlus
Ostra: al teatro La Vittoria in scena 'Singles'
Domenica 3 aprile 2011 al Teatro La Vittoria di Ostra replica dell'esilarante commedia brillante di Sand/Talbot/Murray "Singles" messa in scena dalla compagnia Laboratorio a Scena Aperta di Ostra per l'adattamento e la regia di Vittorio Saccinto. In scena Elisa Testa (Giuliana ... single suo malgrado), Francesco Bruni (Antonio ... single inesperto) e Mauro Morsucci (Bruno ... single per scelta). La direzione di scena è di Andrea Storoni mentre l'audio è curato da Roberto Cerioni. Già piccolo cult in Francia, “Singles” racconta con pungente humor e sapiente ironia, le tragicomiche avventure di un gruppo di amici, single non troppo convinti, in cerca del grande amore. Amici da anni e single da troppo, Giuliana, Antonio e Bruno, stanchi di ritrovarsi ai matrimoni dei loro ex, decidono di dare una svolta alla loro esistenza, iniziando a frequentare locali per single, club sportivi e imbattendosi in improbabili incontri al buio. Giuliana, iperattiva bibliotecaria, innamorata non corrisposta di Bruno, tecnico commerciale di una ditta di carta igienica e Antonio, timido laureando in biologia segretamente innamorato di Giuliana, sono accomunati dalla disperata ricerca dell’anima gemella. Fra equivoci, esilaranti gag, timidi approcci e inaspettate rivelazioni finiranno per incontrare il grande amore ? Scritto dai giovani autori francesi David Talbot e Rodolphe Sand, ne cura l’adattamento e la regia Vittorio Saccinto, “Singles” è un originale commedia, in quindici divertenti quadri, sul mondo dei single con un finale a sorpresa. Ingresso posto unico euro 5,00 (informazioni e prevendite FotoTecnica Ubaldi Ostra 071.68079) DATE TOUR 2011
RIPE – Sala “Polifunzionale” - Sabato 16 aprile 2011 - ore 21.15
MORRO D’ALBA – Piazza “Barcaroli” - Sabato 16 luglio 2011 - ore 21.30 (in caso di maltempo Teatro Parrocchiale)
Notte degli Sprevengoli Vince Valentina Renelli
martedì 29 marzo 2011
Cittadini e politici, oggi Ostra irrompe in Regione
Ostra. La protesta per la chiusura della guardia medica di Ostra si sposta in consiglio regionale. La posizione del direttore sanitario dell’Asur n.4, Franco Pesaresi, non ha subito rettifica alcuna rispetto l’iniziale intenzione di chiudere il servizio ostrense, motivo per cui questa mattina un gruppo di cittadini e di rappresentanti politici si recherà in Regione per manifestare il proprio dissenso. Fra questi anche la lista civica NOstra la quale anticipa: “Chiediamo a tutti i cittadini di sostenerci in questa forte iniziativa di protesta nei confronti di una decisione che giudichiamo assurda e penalizzante per il nostro territorio – fa sapere il capogruppo di minoranza Moris Mansanta – faremo sentire la nostra voce al di fuori del confine comunale e presenteremo le istanze della cittadinanza direttamente in consiglio regionale. A nostro parere l’intero paese deve mobilitarsi e questa è l’occasione ideale per farlo”.
Come anticipato dal sindaco di Ostra livetti, alcuni giorni fa, all’unanimità maggioranza ed opposizione hanno deciso di organizzare una delegazione che assisterà, con magliette e striscioni, al Consiglio Regionale che si terrà ad Ancona questa mattina alle 10. “Inoltre verranno consegnata all’assessore Mezzolani le tantissime firme raccolte, manifestando tutto il nostro dissenso nei confronti dell’operato di Pesaresi – ha sottolineato il sindaco Olivetti - questo è solo l’inizio di quelle manifestazioni di protesta che la comunità ostrense ha intenzione di organizzare, poiché la cittadina non intende rimanere in silenzio di fronte a questo sopruso. Come più volte ribadito la cittadina ha pagato abbondantemente in termini sociosanitari, con la chiusura dell’ospedale prima e della Rsa poi. Questa è una battaglia in difesa dei più elementari diritti civili. Porteremo la nostra protesta nelle sedi istituzionali e nelle riunioni pubbliche dal momento che il direttore continua a compiere ingiustificati tagli nel più assoluto silenzio degli organismi istituzionali”. Per tutti gli interessati, la partenza con destinazione Ancona è fissata alle 8 da Piazza dei Martiri.
I ragazzi della Crocioni in visita al Corriere
lunedì 28 marzo 2011
Ostra: in scena l'Esodo di Mosè del De' Grandis: un 'matrimonio' tra storia e arte che ha unito una città
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Ostra: chiusura del servizio di guardia medica, protesta indetta dal Comune
“E’ l’ora di far sentire fuori dai confini comunali la nostra protesta per la paventata chiusura del servizio di guardia medica ad Ostra.” Era questa la conclusione cui era giunta l’intera popolazione ostrense martedì scorso, dopo l’incontro pubblico avuto con il dott. Franco Pesaresi, durante il quale il direttore dell’ASUR di Senigallia aveva confermato la sua intenzione di chiudere un servizio così vitale per la città, nonostante gli accorati appelli degli amministratori comunali, dei consiglieri regionali, dei medici e dei cittadini presenti all’incontro. Così venerdì sera il Sindaco di Ostra Massimo Olivetti ha convocato i due capigruppo del consiglio comunale, Mauro Morganti e Moris Mansanta, nonché i coordinatori di tutte le forze politiche presenti nel territorio comunale, per decidere le strategie da adottare.
All’unanimità si è stabilito di organizzare una delegazione che assisterà con magliette e striscioni al prossimo Consiglio Regionale, che si terrà ad Ancona martedì mattina alle ore 10,00, e che consegnerà all’assessore Mezzolani le tantissime firme raccolte, manifestando tutto il proprio dissenso all’operato del dott. Pesaresi.
E’ questo solo l’inizio di quelle manifestazioni di protesta che la comunità ostrense ha intenzione di organizzare nei giorni prossimi.
“Avevamo detto che non ci saremmo fermati a quella riunione, e questo è solo l’inizio. Ostra non intende certo rimanere in silenzio di fronte a questo ulteriore sopruso subito. Non è una battaglia di campanile, ma una difesa dei più elementari diritti civili, soprattutto dei più deboli. Porteremo la nostra protesta nelle sedi istituzionali e nelle riunioni pubbliche, dal momento che il direttore continua a compiere ingiustificati tagli, nel più assoluto ed assordante silenzio degli organismi istituzionali. C’è l’urgenza di convocare immediatamente la Conferenza dei Sindaci, non possiamo rischiare che, come forse vorrebbe qualcuno, l’organo politico venga convocato solo quando non potrà far altro che prendere atto e ratificare l’operato del dott. Pesaresi. Voglio davvero conoscere l’opinione degli altri Sindaci della zona e sapere cosa ne pensano di questa nuova ondata di tagli così pesanti al servizio sanitario della valle, decisa in modo assolutamente unilaterale dal Direttore di zona, senza ascoltare per niente l’opinione dei rappresentanti del territorio.
Trovo alquanto bizzarro e scorretto che tali decisioni ci siano state comunicate dal Direttore senza il preventivo avallo dell’organo deputato ad esprimersi sul punto, la Conferenza dei Sindaci, così come trovo altrettanto eloquente il fatto che il Sindaco di Senigallia, vale a dire del Comune capofila l’intera valle, ma non per questo rappresentante di tutte le città ivi esistenti, non senta ancora il bisogno di confrontarsi con gli altri colleghi su quanto sta avvenendo. Mi auguro che in tutta la valle succeda quello che è accaduto Ostra, vale a dire si possa in modo unito e senza divisioni ideologiche, discutere del futuro dei nostri servizi sanitari e mi dichiaro disponibile a partecipare a qualsiasi incontro e manifestazione che qualsivoglia organizzazione o cittadini in modo spontaneo vorranno promuovere. E’ ora di dire basta a questo strisciante tentativo, compiuto dal Direttore di zona, di mascherare in modo maldestro gravissimi tagli al servizio sanitario locale: questa non è una riorganizzazione del servizio, è una vera e propria ecatombe indiscriminata. E’ ora che il direttore Pesaresi si dimetta"- ha affermato il Sindaco Olivetti.
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domenica 27 marzo 2011
La protesta di Ostra va in Regione. I cittadini non ci stanno alla soppressione della guardia medica e manifesteranno in Consiglio
Ostra. La protesta per la chiusura della guardia medica di Ostra non si ferma e si sposterà presto in Consiglio regionale. Il sindaco di Ostra Massimo Olivetti e i due capigruppo di maggioranza e minoranza, Mauro Morganti e Moris Mansanta, sono decisi a far sentire la loro voce al di fuori dei confini comunali. È questa la conclusione cui è giunta l’intera popolazione ostrense martedì scorso, dopo l’incontro pubblico avuto con il dottor Franco Pesaresi presso il teatro comunale di Ostra. Incontro che non ha fatto registrare nuovi passi avanti, tanto che il direttore dell’Asur di Senigallia ha confermato l’intenzione di chiudere il servizio, nonostante gli accorati appelli degli amministratori comunali, dei consiglieri regionali, dei medici e dei cittadini presenti all’incontro.
Così ieri sera il sindaco di Ostra Massimo Olivetti ha convocato i due capigruppo del consiglio comunale, Mauro Morganti e Moris Mansanta, nonché i coordinatori di tutte le forze politiche presenti nel territorio comunale, per decidere le strategie da adottare.
“All’unanimità si è stabilito di organizzare una delegazione che assisterà con magliette e striscioni al prossimo Consiglio regionale che si terrà ad Ancona martedì mattina alle 10 e che consegnerà all’assessore Mezzolani le tantissime firme raccolte, manifestando tutto il proprio dissenso all’operato del dottor Pesaresi – spiega il sindaco Olivetti - è questo solo l’inizio di quelle manifestazioni di protesta che la comunità ostrense ha intenzione di organizzare nei giorni prossimi. Ostra non intende certo rimanere in silenzio di fronte a questo ulteriore sopruso subito. Non è una battaglia di campanile, ma una difesa dei più elementari diritti civili, soprattutto dei più deboli. Porteremo la nostra protesta nelle sedi istituzionali e nelle riunioni pubbliche, dal momento che il direttore continua a compiere ingiustificati tagli, nel più assoluto ed assordante silenzio degli organismi istituzionali”. Di fronte a questa situazione di grande disagio, il primo cittadino ostrense continua ad invocare la convocazione della Conferenza dei Sindaci. “C’è l’urgenza di convocare immediatamente la Conferenza dei Sindaci, non possiamo rischiare che, come forse vorrebbe qualcuno, l’organo politico venga convocato solo quando non potrà far altro che prendere atto e ratificare l’operato del dottor Pesaresi – sottolinea Olivetti - voglio davvero conoscere l’opinione degli altri sindaci della zona e sapere cosa ne pensano di questa nuova ondata di tagli così pesanti al servizio sanitario della valle, decisa in modo assolutamente unilaterale dal direttore di zona, senza ascoltare per niente l’opinione dei rappresentanti del territorio. Trovo alquanto bizzarro e scorretto che tali decisioni ci siano state comunicate dal direttore senza il preventivo avallo della Conferenza dei sindaci”.
Olivetti attacca “Ora Pesaresi deve dimettersi”
venerdì 25 marzo 2011
Ostra: Oratorio per ricordare Vincenzo De’ Grandis
L’intervento introduttivo è stato affidato all’Assessore alla Cultura, dott.ssa Federica Fanesi, che ha ricordato l’idea che ha ispirato e sostenuto il progetto, cioè il desiderio di recuperare alla memoria collettiva frammenti della storia di Ostra, sconosciuti ai più, e non soltanto episodi e vicende, ma anche personaggi illustri, il cui ricordo spesso è affidato soltanto alla toponomastica.
Questo percorso di recupero è partito con il musicista e compositore Vincenzo De’ Grandis: maestro di cappella presso varie corti d’Italia e d’Europa, ha al suo attivo diverse composizioni di musica sacra e profana, pienamente barocca, per i virtuosismi vocali e la dinamica composizione delle varie voci, che si sovrappongono e si rincorrono, ma anche anticipatrice di moduli successivi, con i suoi fugati e i recitativi accompagnati da diversi strumenti.
La prof.ssa Anna Indipendente, musicologa, ha raccontato al pubblico le vicende dell’Autore, i percorsi formativi, collocandolo nel panorama musicale del Seicento inoltrato.
Dell’ultimo intervento è stato protagonista il prof. Andrea Zepponi, che è entrato nel merito del testo, concentrandosi sullo stile, sull’uso delle metafore, sulla contaminazione tra sacro e profano, evidente nel ricorso a figure mitologiche pur in un contesto di musica sacra.
La seconda parte della serata è stata di ascolto: le voci inconfondibili del maestro Roberto ripesi e della prof.ssa Valentina Morelli, rispettivamente nel ruolo di Mosè e della madre di Sefora, hanno consentito ai presenti di ascoltare in anteprima alcune arie particolarmente significative dell’Oratorio, accompagnati dal prof. Zepponi.
Questi, infatti, mutato il ruolo e passato da filologo a musicista, li ha accompagnati al clavicembalo, sottolineando, prima di ciascuna esecuzione, le note di interesse.
Il prossimo appuntamento è per sabato 26 marzo, presso la basilica di Santa Croce, alle ore 21.00. per l’esecuzione dell’Oratorio "La ritirata di Mosè dall’Egitto e suoi sponsali con Sefora". Sarà certamente una serata-evento per la città di Ostra, sia per il valore storico e culturale dell’operazione (l’Oratorio, scritto per il Duca Francesco I d’Este non è mai stato eseguito ad Ostra), sia per la qualità degli esecutori.
L’accompagnamento è affidato all’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta dal maestro David Crescenzi: circa quaranta elementi, di tutte le sezioni, a cui si sono aggiunti l’arpa e il clavicembalo.
I ruoli da solisti sono ricoperti dal maestro Roberto Ripesi, dalla prof.ssa Valentina Morelli, nomi noti e amati dai cittadini di Ostra, a cui si sono affiancati giovani professionisti: Stefania Donzelli, Enrico Giovagnoli e Davide Bartolucci.
A completare l’organico un coro di circa cinquanta elementi, costituitosi, per l’occasione, con la fusione del coro "Dell’Antica Città" e la Corale Polifonica "Città di Ostra", preparati dai direttori Tommaso Torreggiani e Paolo Pucci.
Durante la serata sarà registrato dal vivo un DVD, che andrà ad accompagnare la brochure con il libretto dell’Oratorio, le annotazioni critiche e le notizie storiche relative all’Autore e all’opera.
dal Comune di Ostra
giovedì 24 marzo 2011
Ostra: sopressione della Guardia Medica, il Pdl interpella la Regione
I consiglieri regionali del Pdl Giacomo Bugaro (primo firmatario) e Giovanni Zinni hanno presentato un'interpellanza alla Regione Marche in merito alla chiusura della Guardia Medica nel Comune di Ostra (An). I sottoscritti Consiglieri Regionali Premesso che il Dott. Franco Pesaresi, Direttore ASUR di Senigallia, ha deciso di chiudere il servizio di guardia medica nel comune di Ostra (AN), posta al servizio dei Comuni di Ostra e Ripe Considerato che Ostra è il Comune più grande e popoloso dell’entroterra senigalliese, con quasi 7.000,00 abitanti, ed insieme a Ripe forma l’Unione dei Comuni più grande dell’entroterra senigalliese, raggiungendo una popolazione complessiva di circa 12.000 persone; che Ostra e Ripe sono i Comuni che stanno vivendo un forte incremento di popolazione, per lo più giovanile, proveniente dai Comuni vicini; che ad Ostra vi è una casa di riposo con circa 70 anziani non autosufficienti, afflitti da malattie che li costringono in uno stato di quasi immobilità, i quali necessitano della presenza costante nelle vicinanze di un presidio medico.
Tenuto conto che Ostra negli ultimi venticinque anni ha assistito progressivamente dapprima alla chiusura di alcuni reparti del suo Ospedale, poi alla chiusura dell’ospedale stesso, infine alla chiusura della RSA, nonostante fosse una delle più grandi della zona, ed oggi, con la decisione del Dott. Pesaresi, verrebbe esposta ad una ulteriore perdita di un presidio medico fondamentale; che la nuova distribuzione del servizio di guardia medica nella Valle del Misa, così come concepita finirebbe per accentrare detto servizio in comunità distanti tra loro appena 5 chilometri e lascerebbe sguarniti Comuni come quelli di Ostra e Ripe.
Tenuto conto, inoltre che secondo il progetto del Dott. Pesaresi, l’eliminazione della Guardia Medica di Ostra non comporterebbe un risparmio nella spesa sanitaria, ma servirebbe semplicemente per spostare il professionista a ciò deputato, nel Pronto Soccorso di Senigallia, per coadiuvare il personale nelle ore mattutine; che la predetta decisione finirebbe comunque per sguarnire il servizio medico notturno dell’intera vallata, in favore di un servizio diurno che potrebbe certo essere coperto con altre soluzioni facilmente percorribili Preso atto che la predetta decisione è stata presa in completa autonomia dal Direttore di Zona, senza investire, come invece la Legge impone, la Conferenza dei Sindaci della vallata tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri INTERPELLANO il Presidente della Giunta Regionale per conoscere e se e quali azioni il Governo Regionale voglia assumere per revocare la chiusura del servizio di Guardia Medica ad Ostra prevista dalla Zona territoriale.
Ostra: Silvetti su guardia medica, 'Fli al fianco del sindaco Olivetti'
"Fli è senza alcun dubbio e con decisione al fianco del sindaco di Ostra, Massimo Olivetti, nella battaglia contro la chiusura della guardia medica", afferma il capogruppo in consiglio regionale di FLI, Daniele Silvetti. "Il comprensorio di Ostra e Ripe, a causa di una discutibile ristrutturazione sanitaria, è già stato colpito dalla chiusura dell'ospedale: ritengo, per questo, che il servizio di guardia medica vada assolutamente salvaguardato. Bisogna perciò tener conto - continua Silvetti - della situazione di espansione dell'area intorno a Ostra e delle esigenze di quella fascia di popolazione (anziani e bambini) che necessita di avere sul posto un servizio sanitario attivo".
"Per tutti questi motivi, "Futuro e Libertà per l'Italia" contribuirà alla raccolta firme per evitare la chiusura della guardia medica di Ostra".
consigliere regionale FLI
mercoledì 23 marzo 2011
Una serata di guida all’ascolto
Ostra: premiazione del concorso fotografico 'Cogli l’attimo…la Notte degli Sprevengoli'
Venerdì 25 marzo alle ore 21 al Teatro La Vittoria di Ostra si terrà la cerimonia di premiazione del primo concorso fotografico dedicato alla festa d’autunno più caratteristica delle Marche: La Notte degli Sprevengoli. Il Concorso dal titolo “Cogli l’Attimo”, promosso da OstraEventi, era aperto a tutti i fotografi, sia professionisti che semplici appassionati, che hanno voluto raccontare attraverso l’obbiettivo gli aspetti più caratteristici della festa. Ventitrè i fotografi partecipanti che hanno, con le loro foto, offerto punti molto diversi della festa e venerdì sera saranno annunciati i tre vincitori dei premi messi in palio da OstraEventi e alcune menzioni speciali della Giuria. A presiedere la giuria che ha selezionato le immagini, Giuseppe Chiucchiù, fotografo, insieme a Paola Candi, presidente OstraEventi, Federica Fanesi, assessore alla cultura, Massimo Mazzoli, critico fotografico e docente DAC e Roberto Cirilli, delegato FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche). La serata in teatro prevede una presentazione filmata delle foto in concorso curata dall’associazione La Gioconda-GQuadro, accompagnata dal vivo di Luca Cerigioni, noto musicista ostrense.
martedì 22 marzo 2011
Olivetti: “Un sacrificio ingiusto”. Guardia medica, Pesaresi va avanti. Il sindaco chiama a raccolta la vallata
Ostra. Non si sblocca la situazione relativa alla chiusura della guardia medica di Ostra. Il recente incontro, tenutosi al teatro comunale La Vittoria tra il sindaco di Ostra Massimo Olivetti, il direttore dell’Asur Franco Pesaresi e i due capigruppo di maggioranza ed opposizione Mauro Morganti e Moris Mansanta, non ha portato a grandi risultavi per chi confidava in un passo indietro.
La paventata decisione di chiudere il servizio della guardia medica di Ostra è, come ha sottolineato il direttore sanitario Pesaresi “ancora in campo”.
Mentre la cittadinanza ostrense e tutti gli schieramenti politi locali dicono “no alla cessazione di un servizio ritenuto di fondamentale importanza per il territorio, il direttore Pesaresi spiega il perché di tale scelta.
“Per Ostra i servizi distrettuali rimangono tutti, dal prelievo a quelli specialistici, ci sono invece problemi per quanto riguarda la guardi medica – chiarisce Pesaresi - si tratta di una proposta ancora in campo e l’idea, come è noto, è quella di trasferire le risorse della guardia medica ostrense per aprire un ambulatorio al pronto soccorso dell’ospedale di Senigallia, un servizio che tratterà i codici bianchi e verdi e che servirà ad abbattere le liste d’attesa, mentre la popolazione ostrense potrà servirsi, senza disagio, dalla guardia medica di Ostra Vetere”.
Una spiegazione che non convince il Comune di Ostra e gli amministratori, tutti compatti nel ribadire che la città ha già pesantemente pagato in termini sanitari le scelte dettate dall’alto, con la chiusura dell’ospedale prima e della Rsa poi. “Si tratta di un sacrificio ingiusto, ingiustificato e soprattutto troppo gravoso per una comunità come quella ostrense in forte espansione ed estremamente eterogenea – ha ribadito il sindaco Olivetti – noi siamo assolutamente contrari alla chiusura del servizio sul nostro territorio perché è essenziale per tutti i cittadini, sia per i giovani che per gli anziani. È ora ed è necessario che venga convocata al più presto la conferenza dei sindaci e che sia finalizzata a trattare temi della sanità, considerato che i tagli paventati nel mese di luglio stanno diventando reali. Ci troviamo di fronte a scelte politiche locali controproducenti per la popolazione e temo che dovremo presto ricorrere ad ulteriori e più eclatanti modi di protesta in modo da portare il nostro malcontento in tutta la vallata”.
Intanto prosegue fra i cittadini la raccolta di firme contro la chiusura del servizio.
venerdì 18 marzo 2011
Ostra: il Pd sulla soppressione della postazione di guardia medica
Il segretario della sezione dr. Giorgio Graziosi in merito alle iniziative intraprese dal locale circolo contro la soppressione della postazione di guardia medica ad Ostra. Sono stato invitato alla riunione sulla sanità della Direzione Provinciale del partito e in quella sede ho avuto la condivisione della posizione assunta dal PD di Ostra, contraria alla soppressione.
Dopo l’assemblea pubblica svoltasi nel nostro teatro comunale, in qualità di segretario ho parlato con il dr. Carmine Ruta, dirigente della sanità marchigiana, al quale ho fatto presente le difficoltà conseguenti alla decisione di sopprimere la postazione. La partecipazione con cui mi ha ascoltato, mi fanno ben sperare per una soluzione positiva della questione.
Ostra: le donne festeggiano insieme alle 'cugine' di Markt Schwaben
Ogni anno, in occasione della festa della donna, nell’ambito del gemellaggio con la cittadina tedesca di Markt Schwaben le donne di Ostra sono protagoniste di un importante scambio culturale e gastronomico. L’anno scorso le donne sono state ospitate dalle nostre famiglie ostrensi, quest’anno le donne di Ostra hanno vissuto tre bellissimi giorni, dal 10 al 12 marzo, nella cittadina bavarese. Non è mancata la tradizionale visita alla bella città di Monaco. Le donne tedesche hanno chiesto alle italiane di scrivere alcuni pensieri sull’esperienza vissuta per poterne pubblicare le impressioni (sia in italiano che in tedesco) sui loro mezzi di informazione – se ne riportano alcune di seguito: "Noi siamo state spinte dai racconti di chi è già stato a Markt Schwaben, per la prima volta siamo venute a conoscere famiglie aperte e solari e di una disponibilità ottima e sentiamo di dover ringraziare per la calorosa accoglienza". (Marina-Paola-Maria-Doriana-Fiammetta-Sabrina-Antonia) "Facendo visita al cimitero di Markt Schwaben, sono rimasta colpita per la precisione e la cura, in particolare per la dislocazione: a differnza dei nostri è situato nel contesto e non lontano dal centro abitato, dando una sensazione di “intimità” e di “quotidianità”. (Sonia)
"Noi donne di Ostra, che dall’inizio del gemellaggio e negli anni seguenti, abbiamo avuto modo di conoscere Markt Schwaben, l’ospitalità e l’accoglienza delle sue famiglie, non possiamo fare a meno di ritornare: ogni volta è un’esperienza sempre nuova e sempre bella da vivere come il buffet del venerdì sera organizzato dalle donne tedesche, i coinvolgenti ed allegri balli tipici bavaresi e l’interessante visita alla Residenza a Monaco, sabato 12 marzo". (Gabriella-Bea-Paola-Gianna) "Il viaggio in autobus è stato lungo, ma è stato un occasione preziosa per instaurare rapporti di amicizia più profondi tra noi donne di Ostra. Spesso i ritimi di vita frenetici che caratterizzano il nostro quotidiano impediscono di "coltivare relazioni" e, pur vivendo in un paese piccolo, ci si conosce spesso solo di vista, a volte a stento ci si saluta. Tre giorni insieme ci hanno sicuramente unite, tanto che non vediamo l’ora di incontrarci di nuovo per vedere foto e filmati e invitare per l’occasione altre donne per far conoscere la nostra esperienza". (Roberta-Mirella).
Il Comitato ostrense per il gemellaggio ha offerto a quello bavarese dell'ottimo vino delle colline marchigiane, le donne di Ostra hanno regalato alle signore del sapone all'olio d'oliva di produzione locale, confezionato da loro stesse con nastro della bandiera italiana. Le bavaresi hanno ricambiato offrendo a ciascuna una caratteristica tazza con la scritta di Markt Schwaben. Tre giorni sono volati in fretta, in un clima festoso, tra mille saluti, le donne si sono date appuntamento per il prossimo anno ad Ostra.
giovedì 17 marzo 2011
Guardia medica, Ostra protesta Olivetti : “La conferenza dei sindaci ha fallito, ora i cittadini devono far sentire la loro voce
Ostra. Ore 23,22 di un martedì tutt’altro che qualsiasi. Come un dispiaccio Ansa. Dichiarazioni, anzi conclusioni, del sindaco di Ostra Massimo Olivetti: “Non c’è possibilità di trattazione, la conferenza dei sindaci ha fallito, questo organismo non esiste più, serve una riunione pubblica per farci sentire. In maniera ancora più forte”. Non è il segno della resa bensì quello di una fase nuova, la fase della reazione e della protesta. Più robusta e più profonda.
Guarda, osserve e pensa il direttore territoriale dell’Asur 4 Franco Pesaresi che non ha fatto un passo indietro, non ha lasciato margini di speranza sulla guardia medica di Ostra: verrà chiusa.
C’è qualche vuoto al teatro La Vittoria (colpa dell’Inter?) ma c’è grande civiltà, aspetto apprezzato e sottolineato dallo stesso direttore. Gli sguardi dei cittadini però esprimono dubbi, preoccupazioni e ansie, le parole del primo cittadino non hanno bisogno di traduzioni neanche quando replica all’intervento di Pesaresi che ha voluto spiegare le ragioni della decisione presa.
Leggi, parametri, proporzioni e anche qualche numero. Ovvio, si parla di costi e di risorse. “Corinaldo, Ostra Vetere e Arcevia hanno la RSA - spiega il direttore - togliere la guardia medica in uno di quei tre siti significa spendere ancora per la vigilanza”.
C’è chi non si dà pace tra il pubblico, chi scuote la testa e Pesaresi prosegue: “Capisco il malumore dei cittadini di Ostra ma anche appoggiandosi ad Ostra Vetere il servizio sarà preciso e completo come prima anche grazie al potenziamento del pronto soccorso di Senigallia”.
Apriti cielo, il sindaco Olivetti prende appunti, la risposta è tanto secca quanto vibrante. Precisazioni che arrivano mirate punto su punto: “Non è una misura di natura economica - esordisce il primo cittadino di Ostra - la soppressione della guardia medica ma una scelta nel vero senso della parola. Decisione presa senza tener conto dei tanti fattori legati a questa situazione come quello dei collegamenti con Ostra Vetere e Corinaldo che non sono coperti da servizio pubblico”.
E non finisce qui, il dossier è ampio: “Le promesse di un rafforzamento del poliambulatorio - prosegue Olivetti - sono una caramella di zucchero per mandare giù meglio la pillola amara ma diventa anche difficile crederci visto quel che ha subito e continua a subire Ostra. E poi le inevitabili ripercussioni sulla qualità del servizio notturno”. Non finisce qui, poco, ma sicuro.
Verrà prorogata la raccolta di firme Tutti pronti per la mobilitazione
E poi le provocazioni finali: “La guardia medica di Ostra costa quanto un dirigente e con uno in meno si va avanti lo stesso. Vogliamo provare?”
Consiglieri regionali “Decisione punitiva”
Parole chiare e forti anche quelle pronunciat da Bugaro, Latini e Zinni, altre bordate per Pesaresi anche se da quel che si percepisce - come ha fatto capire in maniera molto chiara il sindaco Olivetti a fine incontro - il peggio deve ancora venire. Perchè Ostra - e l’ha detto chiaro e tondo Olivetti - non si ferma e perchè i rappresentanti della Regione non staranno con le mani in mano.
Stringato ma pungente Giacomo Bugaro: “Decisione punitiva quella che è satata presa nei confronti di Ostra, i 150.000 euro sono una somma sicuramente recuperabile nel budget, il sistema sanitario è stato revisionato, confido in un passo indietro”.
Ex dirigente, tanta esperienza nel settore ha preso la parola l’ha presa anche Dino Latini: “La guardia medica è un caposaldo, importante portare la sanità sul territorio, il pronto soccorso non potrà mai svolgere il ruolo del presidio. E’ una situazione difficile ma i capisaldi vanno difesi”.
E così anche Zinni: “Implementare il pronto soccorso è un imbuto strozzato, togliendo questo servizio così importante si rischia di spogliare ancora di più questa realtà che di perdite in campo sanitario nel corso degli anni ne ha subite parecchie”.
E prima ancora gli interventi di Tiberi, dell’ex sindaco Mallucci e di Lavatori con mansioni e argomentazioni diverse ma tutti fortemente desiderosi di fornire un contributo fatto di calore e di esperienza affinchè questo servizio così importante possa continuare. E in tutti sempre quello slogan “ci ha rimesso sempre Ostra in campo sanitario, non può essere così anche stavolta”.
Le rassicurazioni di Pesaresi, il botta e risposta con Tiberi e le forze politiche locali per una volta coese “Poliambulatorio e prelievi non si tocc
lunedì 14 marzo 2011
Ostra: guardia medica, se ne parla in un'assemblea pubblica
Martedì sera alle ore 21,15 è stata convocata, presso il teatro la Vittoria di Ostra una assemblea pubblica vertente sul futuro della Guardia Medica di Ostra, alla quale parteciperanno il Sindaco di Ostra Massimo Olivetti, il dirigente della ASUR di Senigallia, dott. Franco Pesaresi, i capogruppo dei due gruppi consiliari di Ostra, Mauro Morganti e Moris Mansanta. L’invito è stato esteso anche all’Assessore Regionale alla sanità Mezzolani, al Dott. Ruta, i Consiglieri Regionali, agli altri Sindaci e consiglieri comunali della zona ed inoltre a tutti i Consiglieri Comunali di Ostra, così da poter permettere un dibattito più ampio ed esaustivo possibile.
Considerata l’importanza del tema, ci si aspetta una grande affluenza di pubblico: sarà, infatti, questo un momento in cui Ostra manifesterà, in modo composto come è suo solito, tutto il suo dissenso nei confronti della paventata decisione di chiudere un servizio essenziale per il territorio, quale quello della Guardia Medica. Un sacrificio, ingiusto, ingiustificato e soprattutto troppo gravoso per una comunità, come quella ostrense in forte espansione ed estremamente eterogenea. “Sarà proprio in quell’occasione che consegneremo al dott. Pesaresi le tantissime firme che abbiamo raccolto contro la chiusura del servizio” afferma il, Sindaco di Ostra, Massimo Olivetti, che aggiunge “La città ha risposto in modo compatto, come del resto ha fatto la politica locale, e di questo ne siamo orgogliosi. Ora speriamo di non dover ricorrere ad ulteriori e più eclatanti modi di protesta.
Mi auguro che il dott. Pesaresi tenga conto di questa forte presa di posizione, così come mi auguro che vengano anche i Sindaci di tutta la valle. Sono troppi mesi che ci viene impedito un serio confronto sul tema, spero che il Sindaco di Senigallia, capisca la necessità e l’urgenza di riaprire al più presto il dibattito sulla sanità tra le varie istituzioni e convochi, senza alcun ulteriore indugio la Conferenza dei Sindaci, al fine di affrontare politicamente un problema che non può certo essere demandato alla burocrazia.”
domenica 13 marzo 2011
Tre appuntamenti dedicati all’Unità d’Italia
Ostra. Tre appuntamenti dedicati all'Unità d'Italia. In occasione delle celebrazioni dei 150 anni, è nato un gruppo di lavoro che offre un'occasione di approfondimento sui temi del Risorgimento. Il taglio dato a questa iniziativa è la lettura delle vicende risorgimentali attraverso le figure dei protagonisti. I comuni di Belvedere Ostrense, Ostra e Poggio San Marcello hanno elaborato un percorso a tappe. Ieri la prima parte a Belvedere Ostrense dove il professor Michele Millozzi dell’Università di Macerata ha presentato la figura di Giuseppe Mazzini e l’idea repubblicana nel Risorgimento.
Sabato prossimo l’appuntamento si sposterà ad Ostra, presso la Sala Grande del palazzo comunale, con un doppio incontro, sempre dalle 18: il primo relatore sarà il professore Federico Anghelè, dell’Università di Genova, che metterà al centro del suo intervento Vittorio Emanuele II, padre della patria; a seguire il professor Gennaro Carotenuto dell’Università di Macerata, svilupperà il tema del Movimento democratico nel Risorgimento, approfondendo il ruolo e la personalità di Giuseppe Garibaldi.
Il 2 aprile l’itinerario si chiude a Poggio San Marcello, dove il protagonista della serata sarà Cavour, presentato come ”il regista dell’unità d’Italia” dal professor Riccardo Piccioni dell’Università di Macerata.
sabato 12 marzo 2011
Pirandello Commedia in teatro
sabato 5 marzo 2011
A Ostra è tutto pronto per la sfilata
s.a.
venerdì 4 marzo 2011
Via libera al rimborso Si muove Progetto Ostra
Ostra. Possibilità di rimborso per la depurazione da Multiservizi. I cittadini del Comune di Ostra hanno diritto ad un rimborso dall'azienda Multiservizi spa relativamente al pagamento delle utenze dell’acqua per il periodo che va dal 2003 al 2008.
La segnalazione, viene messa in luce dall’associazione ostrense “Progetto Ostra, la quale spiega: “una sentenza della Corte Costituzionale (n.335/2008) ha stabilito che non era dovuta la quota relativa alla depurazione, ove nella zona non fosse previsto e funzionante un depuratore per il trattamento delle acque (come avvenuto nel territorio del Comune di Ostra). Precisiamo che la Multiservizi ha già effettuato una comunicazione in merito, sul sito internet www.multiservizi-spa.it sono infatti disponibili gli elenchi di coloro che hanno diritto alla restituzione di quanto hanno pagato per il servizio depurazione pur non avendone usufruito, ma vari cittadini al momento non sono ancora al corrente di questa notizia e che questi rimborsi non vengono effettuati automaticamente ma debbono essere richiesti dai cittadini che ne hanno diritto”.
Per questo motivo l’associazione “Progetto Ostra ha ritenuto utile inserire nel sito www.progetto-ostra.it un link dove sarà possibile verificare all’instante se si ha diritto al rimborso (è sufficiente a questo proposito inserire il proprio codice utente, riportato in ogni fattura) e scaricare il modulo per richiedere il rimborso.
“La nostra associazione - conclude la nota - è disponibile inoltre ad aiutare le persone che non hanno possibilità ad accedere ad internet o non possono fare direttamente tale verifica, pensiamo in particolare agli anziani ed a coloro che non possiedono un computer in casa”.
giovedì 3 marzo 2011
Uniti per salvare la guardia medica. Raccolta di firme di maggioranza e opposizione contro la chiusura del servizio
Ostra. “Ostra dice no alla chiusura della guardia medica, firma anche tu”. Con questo slogan il sindaco Massimo Olivetti e i capigruppo consiliari di maggioranza e minoranza, Mauro Morganti e Moris Mansanta, invitano la popolazione alla raccolta firme contro la chiusura della guardia medica di Ostra. Una mobilitazione annunciata da tempo e sostenuta da tutte le forze politiche locali contro un provvedimento giudicato ingiusto e penalizzante per l’intero territorio. Le ultime dichiarazioni del direttore dell’Asur 4, Franco Pesaresi, in merito alla chiusura della struttura ostrense, hanno indotto il sindaco Massimo Olivetti e i componenti delle due liste civiche “Progetto Ostra” e “Nostra” a redigere un testo da presentare a tutta la cittadinanza. Per il fine settimana sono già in programma banchetti di raccolta firme in Piazza dei Martiri e all’uscita della messa domenicale. Mentre il testo, da far sottoscrive ai cittadini, è già stato distribuito negli ambulatori e nelle farmacie ostrensi.
“Preso atto dei gravi sacrifici e tagli nell’ambito socio-sanitario che il territorio comunale di Ostra ha dovuto sopportare negli ultimi anni, che hanno determinato dapprima la chiusura dell’ospedale cittadino, poi la sospensione Rsa ed infine il ridimensionamento del poliambulatorio cittadino, e considerato che il servizio di guardia medica, uno dei pochissimi servizi sanitari rimasti nel territorio comunale, è essenziale per la città di Ostra, non solo perché è il centro più popoloso dell’entroterra senigalliese con una crescita demografica tra le più alte della zona, ma anche perché la sua Casa di Riposo ospita numerosi anziani non autosufficienti (quasi 80 di cui 48 in residenza protetta) – si legge nel testo - i cittadini esprimono la più assoluta contrarietà riguardo alla programmata soppressione del servizio di guardia medica di Ostra e riguardo qualsiasi altro ridimensionamento dei servizi attualmente presenti nel territorio comunale”.
L’intero Comune di Ostra chiede al direttore sanitario Pesaresi di rivedere la propria posizione affinché la comunità ostrense possa continuare ad usufruire del servizio di guardia medica e degli altri servizi di specialistiche presenti nella struttura “Casa della Salute”, auspicandone il loro potenziamento. Il sindaco Olivetti ribadisce inoltre il fatto che il direttore Pesaresi ha deciso di sopprimere il servizio di guardia medica senza interpellare gli organi istituzionali, quali la Conferenza dei sindaci e il Consiglio comunale di Ostra.
“Si tratta dell’ennesima grave ed ingiusta perdita per il servizio socio sanitario del nostro territorio, di fronte al quale non riteniamo di rimanere in silenzio – incalza Olivetti - purtroppo, a quanto sembra, i tentativi finora svolti in sede politica non hanno modificato la linea assunta, unilateralmente e senza un dibattito democratico, dal direttore Pesaresi. Per questo tutti i consiglieri comunali, all’unanimità, nella loro qualità di rappresentanti della popolazione ostrense, hanno elaborato un documento unitario con cui si manifesta la contrarietà di tutti i cittadini di Ostra rispetto a questa decisione assurda ed iniqua. Vi chiediamo di sottoscriverlo e di invitare tutti quelli che potrete, a sottoscriverlo. Sarà un segnale forte e tangibile che invieremo al direttore di zona e a tutti gli organi istituzionali competenti (Regione e Comuni limitrofi) contro la chiusura della guardia medica”. Nel frattempo è stata organizzata, per il 15 marzo al teatro “La Vittoria”, una riunione pubblica dal titolo “I servizi socio sanitari ad Ostra. Quale futuro”.
mercoledì 2 marzo 2011
Ostra: il paese unito per salvare la Guardia Medica, parte la raccolta firme
Maggioranza e opposizione, sindaco e cittadini. Un intero paese, Ostra, si mobilità per salvare la Guardia Medica. La cittadina dell'entroterra senigalliese è infatti pronta con ogni mezzo per far cambiare decisione al Direttore Asur Franco Pesaresi. Presto un incontro pubblico e parte anche una raccolta firme. L'intero Consiglio Comunale si è infatti unito per dare più forza all'iniziativa. Maggioranza e minoranza hanno deciso di remare dalla stessa parte per salvare la Guardia Medica. "Con le forze di maggioranza e di minoranza abbiamo elaborato un testo che invieremo a tutte le famiglie di Ostra -spiega il primo cittadino, Massimo Olivetti-. Vogliamo ribadire con forza il nostro dissenso alla chiusura della Guardia Medica. Si tratta di un servizio importantissimo per il territorio, che serve un bacino di oltre settemila abitanti. La decisione di Pesaresi non è passata su nessun tavolo di discussione, Ostra crede nel dialogo e siamo fiduciosi nella possibilità di riaprire un dibattito con il direttore Asur. Da parte nostra c'è la massima disponibilità." L'occasione per un confronto diretto è già pronta. Il prossimo 15 marzo infatti al Teatro Comunale ostrense alle 21 si terrà un incontro pubblico per approfondire la tematica. Anche Pesaresi è invitato a partecipare. "Come lista civica "Nostra" aderiamo con entusiasmo a quest'iniziativa -spiega il capogruppo Moris Mansanta-. La decisione di chiudere la Guardia Medica andava prima discussa nelle sedi opportune, una questione che doveva arrivare in Consiglio Comunale. Il fatto che le autorità locali non siano state coinvolte è molto strano. Non condividiamo questo comportamento del Direttore Asur né tanto meno le motivazioni avanzate." Accanto alla lettera che nei prossimi giorni arriverà nelle case delle famiglie di Ostra, partirà anche una raccolta firma nelle piazze e negli ambulatori dei medici di famiglia. "E' importante che l'intero consiglio comunale sia unito su questa questione -conclude Mauro Morganti, capogruppo della lista civica "Progetto Ostra"-. Pur di evitare la chiusura della Guardia Medica adotteremo tutte le misure possibili. La sanità è dei cittadini e non ha nessun colore politico. Ostra sotto quest'aspetto ha già dato negli anni passati e non vogliamo perdere un altro pezzo."