lunedì 28 marzo 2011

Ostra: chiusura del servizio di guardia medica, protesta indetta dal Comune

“E’ l’ora di far sentire fuori dai confini comunali la nostra protesta per la paventata chiusura del servizio di guardia medica ad Ostra.” Era questa la conclusione cui era giunta l’intera popolazione ostrense martedì scorso, dopo l’incontro pubblico avuto con il dott. Franco Pesaresi, durante il quale il direttore dell’ASUR di Senigallia aveva confermato la sua intenzione di chiudere un servizio così vitale per la città, nonostante gli accorati appelli degli amministratori comunali, dei consiglieri regionali, dei medici e dei cittadini presenti all’incontro. Così venerdì sera il Sindaco di Ostra Massimo Olivetti ha convocato i due capigruppo del consiglio comunale, Mauro Morganti e Moris Mansanta, nonché i coordinatori di tutte le forze politiche presenti nel territorio comunale, per decidere le strategie da adottare.
All’unanimità si è stabilito di organizzare una delegazione che assisterà con magliette e striscioni al prossimo Consiglio Regionale, che si terrà ad Ancona martedì mattina alle ore 10,00, e che consegnerà all’assessore Mezzolani le tantissime firme raccolte, manifestando tutto il proprio dissenso all’operato del dott. Pesaresi.
E’ questo solo l’inizio di quelle manifestazioni di protesta che la comunità ostrense ha intenzione di organizzare nei giorni prossimi.
“Avevamo detto che non ci saremmo fermati a quella riunione, e questo è solo l’inizio. Ostra non intende certo rimanere in silenzio di fronte a questo ulteriore sopruso subito. Non è una battaglia di campanile, ma una difesa dei più elementari diritti civili, soprattutto dei più deboli. Porteremo la nostra protesta nelle sedi istituzionali e nelle riunioni pubbliche, dal momento che il direttore continua a compiere ingiustificati tagli, nel più assoluto ed assordante silenzio degli organismi istituzionali. C’è l’urgenza di convocare immediatamente la Conferenza dei Sindaci, non possiamo rischiare che, come forse vorrebbe qualcuno, l’organo politico venga convocato solo quando non potrà far altro che prendere atto e ratificare l’operato del dott. Pesaresi. Voglio davvero conoscere l’opinione degli altri Sindaci della zona e sapere cosa ne pensano di questa nuova ondata di tagli così pesanti al servizio sanitario della valle, decisa in modo assolutamente unilaterale dal Direttore di zona, senza ascoltare per niente l’opinione dei rappresentanti del territorio.
Trovo alquanto bizzarro e scorretto che tali decisioni ci siano state comunicate dal Direttore senza il preventivo avallo dell’organo deputato ad esprimersi sul punto, la Conferenza dei Sindaci, così come trovo altrettanto eloquente il fatto che il Sindaco di Senigallia, vale a dire del Comune capofila l’intera valle, ma non per questo rappresentante di tutte le città ivi esistenti, non senta ancora il bisogno di confrontarsi con gli altri colleghi su quanto sta avvenendo. Mi auguro che in tutta la valle succeda quello che è accaduto Ostra, vale a dire si possa in modo unito e senza divisioni ideologiche, discutere del futuro dei nostri servizi sanitari e mi dichiaro disponibile a partecipare a qualsiasi incontro e manifestazione che qualsivoglia organizzazione o cittadini in modo spontaneo vorranno promuovere. E’ ora di dire basta a questo strisciante tentativo, compiuto dal Direttore di zona, di mascherare in modo maldestro gravissimi tagli al servizio sanitario locale: questa non è una riorganizzazione del servizio, è una vera e propria ecatombe indiscriminata. E’ ora che il direttore Pesaresi si dimetta"- ha affermato il Sindaco Olivetti.

dal Comune di Ostra
www.comune.ostra.an.it

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