lunedì 28 novembre 2011

Ostra: il movimento Fiamma Tricolore sul Patto di Stabilità

Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore in occasione delle passate elezioni amministrative ha supportato con convinzione e lealtà la lista civica “Progetto Ostra” sia con i propri candidati che con incisive azioni di propaganda elettorale. Ora, a metà mandato della prima giunta Olivetti, possiamo effettuare un bilancio della nostra alleanza con il centro-destra che anche per merito dei nostri voti, è tornato dopo dieci anni di malagestione da parte del centro-sinistra a governare la città di Ostra. Diciamo subito che alcune azioni e/o decisioni adottate dall'Amministrazione sono risultate poco incisive ed efficaci, mentre altre sono state da noi completamente ed ampiamente condivise. Infatti, il Movimento Sociale si trova assolutamente d'accordo e in sintonia con il pensiero dell’assessore Barigelli che ultimamente tramite la stampa locale ha espresso delle giuste considerazioni riguardanti il Patto di Stabilità che pone un freno eccessivo alle attività di spesa dei comuni virtuosi tra i quali quello di Ostra. La rigidità del Patto di Stabilità (voluto ed attuato da Prodi nel 2001 ed esasperato con ulteriori vincoli quando era Commissario Europeo) è un argomento che diverse personalità politiche sia a livello locale che nazionale hanno ampiamente ed esaurientemente criticato, ma che purtroppo nessuno, almeno sino ad ora, ha ascoltato. A noi della Fiamma Tricolore farebbe molto piacere che sull'argomento, tutti i comuni italiani facessero sentire la propria voce. Adesso che il Presidente Berlusconi è stato sostituito da un nuovo governo tecnico e l’On. Tremonti non è più il Ministro dell’Economia, invitiamo l’assessore Barigelli, in accordo con l’amministrazione ed il sindaco Olivetti, ad estendere la protesta, i dubbi e le perplessità nelle sedi e nei luoghi più appropriati.

da Movimento Sociale Fiamma Tricolore
Sezione di Ostra

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