"Green Economy" al mattino e la "Qualità della vita" il pomeriggio. Sono i due temi che verranno affrontati ad Ostra sabato 27 a Teatro "La Vittoria", due convegni su temi che riguardano il futuro della società con diversi ospiti d'eccezione. Sabato mattina sarà il turno dell'economia verde. L'assessorato all'ambiente del comune di Ostra ha infatti invitato professori, ingegneri e imprenditori per discutere sulla "Green Economy". Il titolo dell'incontro è "Dall'energia le opportunità per lo sviluppo del territorio e la conservazione dell'Ambiente." "Si tratta di un convegno proiettato verso il futuro -ha sottolineato l'assessore Alberto Romagnoli-. Il convegno tratterà quattro settori fondamentale per il futuro dell'economia verde. I docenti dell'Università Politecnica delle Marche, Fabio Polonara e Maurizio Monnati tratteranno i primi punti concentrati sulla bioedilizia e il risparmio energetico. Maurizio Monnati, Presidente provinciale Coldiretti tratterà invece il tema dell'agricoltura e delle prospettive delle energie rinnovabili. Michele Russotto, Amministratore della Cavallari Group invece affronterà la tematica dei rifiuti e della produzione di energia elettrica nell'impianto di Casine. Infine due giovani ingegneri, Abramo Barbaresi e Lorenzo Spadoni, parleranno di mobilità sostenibile."
Il pomeriggio invece il tema centrale sarà la "Qualità della vita". Il secondo convegno infatti si concentrerà su "Culture, alimenti, arte, teatri, territorio. Insieme per migliorare la qualità della vita." L'evento, organizzato dal Comune, vedrà la partecipazione dell'Accademia dei Georgofili e della Lilt, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. "Ostra è onorata di ospitare quest'evento -ha sottolineato il sindaco, Massimo Olivetti-. Un appuntamento atteso che sottolinea la sensibilità del paese verso i temi del sociale." Tanti gli ospiti attesi tra cui Ugo Braccioni, Presidente Lilt di Ancona, Rosa Brunori, del Comitato Regionale e il professor Natale Frega, docente della Politecnica delle Marche - Facoltà di Agraria. "Siamo molto contenti di partire con quest'iniziativa proprio da Ostra -ha sottolineato il professor Frega-. Una città con un bellissimo teatro e capace di unire la cultura, l'arte con l'alimentazione. Un Esempio? La cultura dell'olio d'oliva."
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