Ostra. Si è risolta con spirito collaborativo la protesta messa in atto dall’artista Bossoletto durante l’inaugurazione della kermesse “Artisti all’opera”. Il giorno d’apertura al pubblico della manifestazione artistica, il pittore e scultore Dino Manoni, in arte Bossoletto, ha esposto esclusivamente le cornici senza le sue tele. Una protesta simbolica ma efficace tanto da suscitare l’immediato intervento del sindaco Massimo Olivetti che ha mediato la questione.
Nata come iniziativa collaterale alla Mostra nazionale d’antiquariato e dell’artigianato artistico, la kermesse “Artisti all’opera” è un’esposizione d’arte che si snoda lungo le caratteristiche vie del centro storico, quali via di Mezzo e Piazza Gherardi. In queste viuzze il visitatore può ammirare pittori, fotografi, scultori e artigiani nell’atto stesso della creazione delle loro opere, il tutto accanto ad un altro tipo di arte in esposizione, cioè quella della tipicità alimentare. Un crogiolo d'arti e mestieri non apprezzato dall’artista Bossoletto che ha avuto modo di definire il tutto “guazzabuglio”. In particolare Bossoletto, con la sua protesta lamentava lo scarso interesse dell’arte con la “A” maiuscola e della poca considerazione di un atelier artistico come il suo dove al suo interno si trovano sculture lignee, pitture, disegni ed incisioni di pregio. “Si è risolta in maniera collaborativa la protesta che avevo messo in atto attraverso l’esposizione di cornici vuote, segno questo di maturazione da ambo le parti ma soprattutto di capacità politica e sociale del sindaco Olivetti e dell’assessore alla cultura Fanesi che hanno compreso le mie ragioni – spiega Bossoletto – il mio è stato un gesto simbolico”. La kermesse “Artisti all’opera” rimarrà aperta al pubblico sino a domenica 15 agosto dalle 18 alle 24.
martedì 10 agosto 2010
Bossoletto protesta, il sindaco interviene subito
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento