Ostra Vetere. Per i sindaci di Ostra Vetere e di Ostra, il direttore Franco Pesaresi “non chiarisce” e “non elimina i dubbi e l’attuale crisi della sanità locale, che egli stesso ha fortemente evidenziato nella seduta della Conferenza dei sindaci”. Questo si legge, tra l’altro, in un documento diffuso dal Comune di Ostra Vetere, che sintetizza il pensiero di Massimo Bello e di Massimo Olivetti dopo le dichiarazioni rilasciate dal direttore di Zona dell’Asur, Franco Pesaresi.“Il verbale - così affermano i due primi cittadini riferendosi all’incontro del 30 luglio scorso - è chiaro. Il direttore ha, poi, anche parlato esplicitamente di squilibrio di bilancio e di deficit economico. Ha affermato che l’entità del disavanzo è stimato in 6.900.000 euro e che con un’operazione di riordino può arrivare a circa 4.000.000 di euro. In più, ha elencato una serie di dati che si evincono distintamente dalla lettura del verbale”. Pesaresi, incalzano i sindaci Bello e Olivetti, è stato netto nelle sue dichiarazioni, affermando che sarà inevitabile affrontare qualche sacrificio, e ha esposto le cause, che, secondo lui, hanno originato lo squilibrio: la manovra finanziaria del Governo e l’aumento della spesa sanitaria. “Chi era presente quel giorno - affermano i due sindaci - ha compreso benissimo e si è preoccupato immediatamente. Tutti i sindaci, compreso l’assessore del Comune di Senigallia, hanno manifestato preoccupazione”. Nel suo comunicato, sostengono ancora Massimo Bello e Massimo Olivetti, il direttore Pesaresi si sente amareggiato perché vittima, a suo dire, di una speculazione politica. “Noi crediamo, invece, che vittima sia questo territorio a cui qualcuno vorrebbe far pagare un ulteriore prezzo sociale legato al ridimensionamento della sanità locale. Ecco perché abbiamo il dovere, la responsabilità e il diritto di essere preoccupati per quanto sta accadendo e di difendere ciò che questo territorio ha raggiunto sino ad ora. Registriamo, invece, come il dottor Pesaresi anziché chiedere di essere ascoltato in Conferenza dei sindaci preferisca parlare a mezzo stampa”. Rilievi, da parte di Bello e Olivetti, anche per il sindaco Mangialardi che “ad oggi non ha ancora convocato, nonostante la nostra richiesta e la gravità della situazione, una seduta urgente della Conferenza dei sindaci per chiarire, una volta per tutte, alla presenza anche dei vertici regionali della sanità, ciò che sta accadendo”.
raoul mancinelli
giovedì 19 agosto 2010
Due sindaci contro Pesaresi. Bello e Olivetti insistono: “Il direttore ancora non chiarisce i conti in rosso”
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