In una sala Europa gremita, si è svolto giovedì sera l'incontro organizzato dall'Amministrazione comunale di Ostra Vetere e di Ostra sulla questione sanità. Dopo quattro Conferenze dei Sindaci e i botta e risposta a distanza, Bello e Olivetti hanno incontrato la cittadinanza per spiegare tutta la questione. Al dibattito erano invitati tutti i protagonisti. Dal Direttore dell'Asur 4, Franco Pesaresi, al presidente della Conferenza dei Sindaci, Maurizio Mangialardi, Dall'assessore regionale Mezzolani, al dirigente sanitario Carmine Ruta. Ma alla fine erano presenti solo i due sindaci di Ostra e Ostra Vetere, i consiglieri regionale Giovanni Zinni e Giacomo Bugaro, il consigliere provinciale Milva Magnani. Oltre a circa 100 persone che hanno riempito la sala.
Il compito di fare tutta la crono storia della vicenda è andato al primo cittadino di Ostra, Massimo Olivetti che, aiutato da una ricca documentazione consegnata a tutti i presenti, ha ripercorso passo dopo passo le tappe della vicenda. E' partito dalla conferenza dei sindaci del 7 giugno, in cui l'assemblea ha votato all'unanimità le linee di indirizzo, poi la conferenza del 13 luglio con la presentazione di Pesaresi e la Conferenza dei Sindaci del 30 luglio, in cui si è presentato a sorpresa lo "squilibrio di bilancio". Olivetti spiega anche quello che è accaduto nella Conferenza dei Sindaci del 26 agosto, assemblea durante la quale si è proposto di ripartire dal documento del 7 giugno.
Ma non finisce qui. Olivetti presenta anche una e-mail mandata ai sindaci della Zona Territoriale numero 4, inviata dal sindaco di Senigallia Mangialardi, con allegato il documento approvato nel corso dell'Assemblea del 7 giugno. "Nella mail Mangialardi ci chiede di approvare o meno, nel giro di poche ore, un documento con un impatto importante su tutto il territorio -ha sottolineato Olivetti-. L'ospedale di Senigallia rischia di diventare solo un satellite della realtà ospedaliera di Torrette di Ancona. Una scelta che va portata e analizzata sul territorio, non approvata con una semplice e-mail. Cosa chiediamo? Se il debito pubblico esiste veramente allora i dati devono essere trasmessi alla Procura della Republica ma abbiamo il sospetto che tutta la questione sia in realtà solo un modo per spostare l'attenzione sulla reale questione: il profondo e radicale cambiamento all'interno del territorio."
Più diretto l'intervento di Bello, primo cittadino di Ostra Vetere. " Questo direttore ha il mandato per liquidare questa zona e far diventare questa realtà "cenerentola" rispetto a quello che era prima. Tutto quello che abbiamo detto in questo mese e mezzo non è un'allucinazione ma corrisponde alla realtà dei fatti. Chiediamo un'altra Conferenza dei Sindaci per parlare di Area Vasta e di futuro. Chiederemo la revoca di Pesaresi e denunceremo l'accaduto alla Regione Marche ."
Anche il consigliere regionale Zinni è intervenuto, sottolineando le responsabilità della politica. "La questione, per quanto mi riguarda, verrà posta all'attenzione degli organi regionali. Chiederò di poter analizzare i conti e le verifiche di cassa. Le assenze questa sera di Mezzolani e Ruta sono sospette. E' arrivato il momento che la politica si prenda le sue responsabilità." -ha sottolineato-
riccardo.silvi@viveremarche.it
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